Resto imbambolata nell'osservare il miracolo che avviene davanti ai miei occhi: in pochi secondi
Elen sprigiona una forte energia e con la semplice imposizione delle mani, riesce a rimarginare la ferita di
Larieth.
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Questa...questa è magia curativa... Sei una guaritrice!" esclamo mentre rivolgo il mio sguardo sorpreso verso la giovane taumaturga.
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Non è la prima volta che assisto ad una magia simile- penso- ed improvvisamente la nostalgia mi avvolge, penetra nella mia mente e mi riporta indietro nel tempo. Posso quasi... vederla...
"
Penso che ora possiamo portarla in infermeria... Avrà bisogno di riposo e di impacchi per evitare infezioni".
La voce di
Elen, fortunatamente, mi riporta alla realtà.
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Non è il momento di perdere tempo in queste stupidaggini da ragazzina!- tuono dentro me stessa a mò di rimprovero.
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Posso pensarci io a portarla in infermeria. Ti assicuro che ho sollevato pesi peggiori."
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Ed anche in questo caso - penso -
non è il momento di perdersi in ricordi inutili-
"
Tuttavia... se Elwing volesse darmi una mano - dico voltandomi verso la mia amica -
non mi dispiacerebbe..."
Ok, ho alzato la voce di proposito... magari così mi aiuta veramente e non corriamo il rischio che la ferita di
Larieth possa aprirsi di nuovo...
"
Tu hai fatto già tanto - affermo mentre lancio un rapido sguardo ad
Elen -
ed ora sembri stremata. Pensa a riprenderti... ci occuperemo noi di lei..."
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O forse solo io?-
Mi volto nuovamente in direzione di
Elwing, in attesa di una sua risposta. Se vorrà aiutarmi meglio, ma se per qualsiasi motivo non potrà farlo... porterò personalmente
Larieth in infermeria. Dopotutto sono stata io a colpirla e, di conseguenza, devo assicurarmi che riceva tutte le cure necessarie per tornare a stare presto in piedi.
Non è proprio il caso di avere una combattente ferita nel bel mezzo di una guerra...no?