La
giovane elfa non fa in tempo a rispondere alla mia domanda, che
l'altra si intromette con un tono decisamente duro e perentorio. Un animale da usare come cavia?
"
Non so cosa stia succedendo di preciso, ma mi spiace Elen... sono d'accordo con Larieth. Non potrei mai catturare un animaletto indifeso ed usarlo come cavia, mai... - il ricordo di quel povero topolino impaurito affiora di nuovo nella mia mente... mai più... quella volta è andata bene, ma non accadrà mai più -
Comunque hai tre bestie a disposizione in questo accampamento, anzi quattro, calcolando anche LadyMidivertoagiocareconl'acido, quindi puoi sbizzarrirti come meglio credi..." concludo abbozzando un sorriso.
Procedo, seguendo tutti gli altri, verso il campo di addestramento: vediamo cosa caspita stanno combinando quei due idioti! Una volta arrivati,
Jarak propone di intervenire solo se necessario. Sono d'accordo con
lui, ma il problema è che con quei due è necessario intervenire a prescindere, infatti pochi attimi dopo, ecco che la situazione degenera: non basta una freccia carica d'acqua a fermare quell'
animale ed
Elen decide di intervenire ponendosi dinanzi alla bestia. Cosa può essere accaduto da aver ridotto
Occhi di Falco in quello stato?
Che non abbia tutte le rotelle a posto è ovvio, come almeno altri
due individui qui presenti, ma cosa l'avrà spinto ad agire in questo modo? Sembra posseduto da una rabbia cieca ed incontrollabile...
Ed
Elen è li... di fronte a lui. Come... come quella volta. Usai il mio potere e
lui usufruì della
giovane donna per proteggersi dal mio attacco. Quella volta avrei dovuto semplicemente afferrare un masso e colpirlo in testa!
Con uno come
lui non c'è altro modo... non si possono usare le buone maniere o gli avvertimenti...
"
E' decisamente il caso di intervenire!" sussurro a
Jarak, per permettere solo a lui di udire le mie parole.
Poi, lo sguardo cade sul terreno e... eccolo li. Un bel sasso!
Potrei correre alle
sue spalle e colpirlo con tutta la forza che possiedo alla testa, ma è molto veloce: potrebbe atterrare
Elen in un attimo e colpire me subito dopo.
Se solo fossi più forte... non posso... non ho protetto
lei... non posso permettere che ciò si ripeta.
Non posso permettere che anche
Elen venga ferita, o peggio, a causa della mia incapacità!
In un istante avverto una rabbia indomabile impossessarsi di me ed una nuova energia, finora sconosciuta, invadere tutto il mio corpo.
La rabbia e questa nuova forza raggiungo l'apice quando vedo quella
bestia scaraventare
Larieth a terra e colpirla con forza in pieno petto.
-
NO! NON DI NUOVO!!!- penso allarmata.
Resto pietrificata quando mi rendo conto che il sasso è in aria, alle spalle della
bestia, grazie a non so quale potente magia.
Chi può essere stato? Io?! Sono... sono io?!
Inizio ad avvertire un stato di spossatezza: le tempie pulsano ed il battito cardiaco è accelerato: devo permettere a questa energia di fuoriuscire... non riesco più a contenerla.
Se la pietra si è sollevata da terra per merito mio, dovrebbe riuscire a colpire in testa quella
bestia priva di qualsiasi umanità. Dopotutto è alle sue spalle, quindi dovrebbe coglierlo di sorpresa e fargli perdere i sensi...
In caso contrario, tuttavia, chiederò a
Jarak di intervenire: teletrasportarsi alle sue spalle per cercare di trattenerlo, così da afferrare il masso e colpirlo in pieno volto.
Dobbiamo metter
lo ko a qualsiasi costo...
Alterazione ed Illusione -Telecinesi - spostare oggetti o lanciarli con la forza della mente - Esperto - Nel raggio di 5 metri, può sollevare fino a 250kg di peso