Zagarth Sovengard
Ci separano solo pochi centimetri. Ecco, lo so, ora evocherà il suo tsunami e mi affogherà, me lo sento. <<Certo che sono umana! Ma - Dei! - questa puzza non lo è affatto!>> fa una smorfia di disgusto e, in un batti baleno, la sua figura si smaterializza nel nulla. Cloni, questa neanche è arrivata che già comincia a giocare con i propri poteri! Alzo un braccio e mi annuso l'ascella. Per Raiden, puzza come il mercato del pesce di Solitude, ora che ci penso è da un bel po' che non mi lavo... Se non sbaglio dall'arrivo di Dahmer qui a Lacrima Mundi. Va be' che "l'omo ha da puzzà", ma qui la situazione mi è sfuggita di mano! <<Se vuoi posso concederti un bacio, ma nulla di più, prendere o lasciare>> è la voce gracchiante e acida della fata turchina a farmi voltare, la quale si trova ancora a tavola con il mio clone. Ryuk le ha dato due bottarelle e questa già si è montata la testa, ma se vuole giocare con il fuoco... beh, lo facesse! La vedo alzarsi poco dopo, senza darmi il tempo di rispondere. Faccio dissolvere la mia copia ed aspetto un pochino prima di seguirla. Bacio, uhm... perché no. La vedo dirigersi verso il campo di addestramento, la seguo e appena arrivato la vedo dirigersi verso i manichini. Ah, altro che allenamento, la ragazza già sta cercando un posto appartato! No, a quanto pare no... Cammina verso le tende... Boh, evidentemente sta facendo un po' di riscaldamento. La vedo dirigersi verso una tenda, per poi uscirne fuori all'istante e dirigersi verso i tavoli, ritornando indietro ed affacciarsi nella tenda di Ryuk, esitando un pochino. Oooooookay, questa è matta. Preferisce fare le scampagnate. Mah. Mi dirigo verso la tenda e mi ci affaccio anche io. <<Possiamo parlare più tardi? Non dormo da secoli.>> dice l'uomo a Larieth, appisolandosi e russando rumorosamente come un cinghiale. <<Mi sa tanto che oggi vai in bianco...>> dico a bassa voce alla donna, sorridendo beffardo, alzando le mani e congiungendo il pollice e l'indice di una, formando così un cerchio, infilandoci dentro l'indice dell'altra mano, dentro e fuori, per un paio di volte. Esco dalla tenda, per poi dirigermi al lago. Il cavallo dovrebbe essere ancora lì, credo...
Frase e azione di Ryuk concordate con Eclisse