Devon Balythòn
Si è fatta sera... e con questo devo ricredermi: il pomeriggio non era in stato inoltrato, bensì già pronto a far spazio al crepuscolo. Ad ogni modo, la cosa mi è indifferente: c'è sempre il tempo di mettere in pratica le proprie abilità, seppur queste siano potenzialmente scarse: l'impegno costante darà i suoi buoni frutti, prima o poi. Inizierò la sessione con un po' di stretching, a partire dai muscoli delle spalle e braccia, passando infine alle gambe e piedi. Neanche il tempo di muovere il busto che una voce femminile mi distrae inevitabilmente:
è Larieth, la quale mi dice con una certa fretta di occuparmi di Zagarth, se non erro è il tizio barbuto.
Più che una richiesta, mi pare un ordine. Ma un "Per favore" non esiste nel suo lessico? Mi sento sfruttato, ma lei non può saperlo. Ok, non ricominciare Devon, ricorda che sei un uomo, non comportarti da fanciullo viziato. Sospendo l'allenamento e avanzo verso l'infermeria, di sicuro il tizio da curare si trova disteso in uno dei due pagliericci.
Infatti eccolo lì, le ferite non gli danno tregua. All'ingresso vi trovo la figura di Kalisi e Dahmer, faccio identificare la mia presenza con un cenno del capo, per poi tornare con lo sguardo su Zag: sembra in uno stato catatonico, spero sia almeno vivo. Vediamo cosa posso fare con il mio tocco magico, ogni volta che lo adopero ho quella strana sensazione di sentirlo più scorrevole, più vigoroso quanto pulsante: le fiamme benefiche assumono una forma ancora più definita e compatta, i presenti non potranno mai capire la gioia che sto provando attualmente, anche se non lo do a vedere. La felicità può starci, ma c'è anche la massima concentrazione in mezzo: l'evocazione del potere lo richiede.
Difesa e Recupero (Allievo):
Rigenerazione (Avviene tramite tocco) - Rigenera da Escoriazioni, Graffi, Contusioni e Piccoli danni da elemento.
Al minimo tocco le ferite si rrimargineranno, cucendo i pezzi aperti della carne e, dopo aver fatto ciò, mi tratterrò qui dentro per quanto sia necessario, la salute del prossimo viene prima di tutto. Non staccherò gli occhi dal corpo possente del tizio, finchè costui non darà almeno un segno di vita...