Jarak
Sinelux
La scarica elettrica fa il suo dovere e il ribelle rimane immobilizzato sotto di me, vittima degli spasmi. È innocuo, potrei ucciderlo, qui e ora, dovrei solo pugnalarlo un po' più a destra... ma non è questa la mia missione. L'omicidio non è ciò in cui credo. Gli trapasso la gola con la lama, assicurandomi di nemmeno sfiorare la carotide, e mi illudo per pochi istanti di averlo messo fuori combattimento, quando lo sento muoversi sotto di me e tentare di controbattere. Stringo i denti, non voglio lasciarlo andare, e nel cercare di trattenerlo mi distraggo e qualcosa mi colpisce alla schiena, provocandomi un dolore indicibile. È stato lui, mi ha trafitto con la sua dannata ascia... il bruciore è insopportabile, ma lentamente lo sento affievolirsi, credo grazie all'adrenalina. Fatto sta che dobbiamo tornare al Lacrima Mundi in fretta, o questa ferita mi farà vedere le stelle. Proprio quando penso che sia finita, un calore fortissimo mi colpisce il viso e un grido di dolore sfugge al mio controllo: è ancora lui, ha usato la sua bocca per ustionarmi, lurido... Ora, ora è finita, l'uomo è infatti stremato, senza forze, e non so con quale energie stia cercando di rimanere aggrappato alla vita. Prendo il mio pugnale, mi alzo e lo irradio in pochi secondi con l'elettricità: devo trovare Elen e andarmene da questo posto maledetto.
Arma - Pugnale in forma attiva - Fulmine
Simmiller knife -
Kajeet-Kivar
Mi guardo intorno, valutando bene come agire e dove dirigermi: vedo il compagno del ribelle, sembra messo meglio del suo amico, e una donna in armatura reale conciata decisamente male, credo... credo che abbia perso un braccio. Scaccio con un brivido il ricordo delle gambe mozzatemi da Ryuk e controllo un'altra parte di campo, dove finalmente individuo Elen: sembra indenne, o almeno non presenta ferite evidenti, il che è un ottimo segno. Faccio per andare verso di lei, ma dei rumori fin troppo vicini mi distraggono. Mi volto tempestivamente per scoprire che si tratta solo del ribelle che sta strisciando verso la sua ascia, forse approfittando della mia luce. Quasi come se si fosse accorto che lo sto osservando, per un breve istante i nostri occhi si incontrano, e tutto ciò che vi leggo è... odio. Puro odio. Sostengo il suo sguardo, perché se lo merita, perché non è da tutti un tale desiderio di sopravvivere. E glielo invidio. Se ci rincontreremo... me la farà pagare, questo è certo. Ma non posso perdere altro tempo: devo raggiungere Elen. È solo quando inizio a correre verso di lei che mi rendo conto di quanto mi abbia effettivamente fatto male quell'uomo, nonostante le mie gambe siano indenni la ferita alla schiena è davvero insopportabile, e la vista è lievemente offuscata per via delle ustioni. <<Elen>>, la chiamo, con la voce più rauca del solito, <<Andiamocene>>. Mi assicuro che mi abbia sentito e corriamo verso il Glados, seguendo fedeli la luce del mio pugnale, finché non ci troviamo davanti alla superficie azzurra del portale. La tocco, visualizzo il Lacrima Mundi e lo attraversiamo.
Lacrima Mundi
A quanto pare siamo stati via tutto il giorno, ed è già notte.
È... strano, al Sinelux è impossibile sapere che ore siano, è come se il tempo si fosse fermato... Dato che è scuro non mi sorprende il fatto che nessuno ci stia aspettando al Glados, anche se la cosa mi lascia un po' con l'amaro in bocca: fortunatamente abbiamo vinto e non siamo feriti mortalmente, ma, se le cose fossero andate diversamente, non ci sarebbe stato nessuno ad aiutarci.
Quasi come se Raiden volesse divertirsi col sottoscritto, proprio in questo esatto momento sento un'altra fortissima fitta, ma stavolta al viso, che mi fa quasi accasciare a terra. Devo curarmi, e alla svelta, ma non sono sicuro che Elen abbia la forza di farlo.
<<Le ustioni mi stanno uccidendo, ce la fai a curarmi?>>, le chiedo atono, con un po' di rimorso nella voce: mi sento in colpa a chiederglielo dopo una battaglia tanto impegnativa, ma il dolore è davvero insopportabile. <<Comunque... complimenti>>, aggiungo.
Azioni di Markus concordate con Damnedgirl
Azioni di Elen concordate con Albakiara