Jarak
Non c'è che dire, Dahmer è agguerrito, perché anche con la gola mezza bucata sembra proprio che non abbia intenzione di arrendersi.
Comincia a correre a zig zag verso di me e data la poca distanza che ci separa, saremo a pochi centimetri in un batter d'occhio: la fuga non è di certo plausibile. Tento comunque di arretrare, in modo da lasciare più spazio tra noi e permettere ai miei riflessi di reagire con prontezza... ma è un'azione vana: il bastardo ha la spada alta e mira alla mia spalla destra, devo assolutamente evitare che mi colpisca nuovamente in quel punto, ne ho abbastanza di arti amputati.
Anche se... lo sguardo del mio avversario punta da tutt'altra parte. Non alla mia spalla, bensì al fianco dove mi ha colpito prima... è una finta. Avendo capito dove vuole veramente colpirmi tento di spostarmi bruscamente, ma ho realizzato le sue reali intenzioni troppo tardi, e il fendente penetra nella carne del mio busto andando a peggiorare gravemente la ferita già presente.
Non sembra, ma il ragazzo è veloce, e con questa enorme spada riesce a provocare non pochi danni anche con poche mosse. Sento il sapore del sangue in bocca e infatti dopo pochi secondi comincio a tossire, notando come la mia saliva sia impregnata di liquido cremisi: credo che per me l'allenamento stia giungendo al termine. Ma non ho intenzione di arrendermi senza prima fargli provare almeno un minimo del dolore che sto sentendo in questo momento. Riassorbo Kajeet-Kivar e accumulo il più velocemente possibile la scarica elettrica nella mano sinistra, dato che quella destra non riesco più ad usarla come vorrei.
Arma richiamata - Pugnale
Simmiller knife -
Kajeet-Kivar
Distruzione: Esperto - Scarica
Toccando il nemico, si scarica elettricità a medio voltaggio, che causa paralisi di una porzione del corpo e danni medi da elettricità
Quando avrò accumulato abbastanza energia stringerò con la mano la lama dello spadone, ancora conficcato della mia carne: anche l'elsa è fatta di metallo, mi pare, quindi l'elettricità dovrebbe raggiungere le mani di Dahmer e provocargli delle ustioni, oltre, spero, a farlo allontanare dal sottoscritto e fargli estrarre la spada dalla mia carne. <<Devo curarmi>>, annuncerò infine, con la voce rotta dal dolore ma abbastanza alta in modo che anche Niniel possa sentirmi.
Ho fatto capire a Jarak della finta per l'intelligenza superiore, ma, essendo più lento di Dahmer, s'è preso comunque il colpo