Ovviamente mi risponde in malo modo, ma... chissene.
Ormai non mi sorprendo più di nulla in questo accampamento, anzi. Sto iniziando proprio a stufarmi di tutto e tutti.
Delle persone che ti rispondo male senza un motivo apparente, di quelle che ti chiedono delle spiegazioni e poi non ti rivolgono quasi più la parola, di quelle che ti attaccano alle spalle, di quelle che non ti parlano nemmeno dopo che gli è stato rivolto un complimento.
Ha ragione, dopotutto. Devo solo farmi gli affari miei, cosa che, tra l'altro, mi riesce molto bene.
Ho cercato di essere cordiale, di relazionarmi un po' con tutti, di provare a legare, ma la realtà è che non sono quel tipo di persona e non posso andare contro me stessa, contro la mia indole ed il mio carattere. Io sono questo, sono così, quindi... pazienza.
Almeno ho tentato.
"
Hai ragione, non sono affari miei - rispondo con voce incolore -
Ti domando scusa. Non accadrà mai più"
Mi volto verso
Devon e lo ringrazio sinceramente per avermi aiutata con il suo potere, poi rivolgo un saluto ai presenti con un cenno del capo e mi allontano in direzione del campo d'addestramento.
Non sono qui per fare amicizia con nessuno, sono qui per vincere una guerra, per cercare di riscattare la mia anima, me stessa, anche se... inizio a pensare che forse non c'è proprio un bel niente da riscattare. Forse ciò che ho visto è la mia punizione.
Vengo punita per la mia vita passata, non c'è altra spiegazione.
E' passato un po' di tempo dall'ultima volta che ho mangiato qualcosa, ma sinceramente non ho appetito, quindi supero anche la tenda della dispensa e continuo a camminare.
Una volta raggiunto il campo di addestramento, evoco
Earine ed in un attimo sento il cuore più leggero.
Mi sento bene solo quando stringo il mio fedele arco tra le mani.
Chiudo gli occhi e respiro lentamente. Devo trovare la concentrazione, devo cercare di lasciarmi alle spalle gli ultimi avvenimenti, per quanto dolorosi, e pensare soltanto a migliorare le mie capacità.
Devo concentrarmi su questa guerra, senza pensare ad altro, perché solo quando sarà giunta al termine sarò libera di vivere la mia vita o ciò che resta di essa. Non importa come. Se sarà bella o brutta non ha importanza, mi basta andare avanti.
Apro gli occhi, faccio un respiro profondo e trattengo l'aria nei polmoni, mentre prendo la mira.
In mezzo agli occhi. Sì. Dritto... in mezzo agli occhi.