Continuo a mangiare lentamente, mentre il nuovo arrivato rifiuta un'altra porzione di stufato.
Ammetto che mi ha sorpresa: credevo avrebbe fatto sicuramente il bis.
Subito dopo risponde alla mia domanda e mentre ascolto le sue parole, mi si stringe il cuore.
Non ho mai avuto una famiglia tutta mia, ma stando accanto a
lei, giorno dopo giorno, ho imparato ad amare la
sua ed ora che non c'è più... è compito mio proteggerli ed assicurarmi che siano al sicuro, sempre.
"
Per la mia famiglia. Ho una sorella e una nipote, un piccolo batuffolo rosa di appena tre mesi, voglio che cresca in un posto dove non devi aver paura di venire da una terra straniera né di esprimere il tuo parere anche se è diverso da quello che comanda. E poi per mio padre, gli ultimi anni di vita che gli restano deve viverli nel mondo meraviglioso di cui mi parla nei suoi ricordi"
Dev'essere veramente molto attaccato alla sua famiglia e recarsi in battaglia per difenderla... è veramente un gesto nobile.
"
Toglietemi una curiosità, siamo tutti qui o ci sono degli altri compagni?"
Sto per rispondere alla sua domanda, ma gli interventi di
Elen e
Drako mi bloccano.
Che fine avranno fatto gli altri? Ora che mi guardo intorno con maggiore attenzione, mi rendo conto che ci sono diversi assenti. Mah.
Ah,no! Qualcuno è tornato e l'ultimo arrivato non nasconde il suo stupore.
Lo posso comprendere, del resto: dopo l'orrore che avrà visto nel suo viaggio, commesso da
suo fratello, ovvio che sia restio a fidarsi.
O forse quella sono solo io, visto che poco dopo le stringe le mani e si scambiano sorrisi cordiali. Sono veramente io quella sbagliata?
Sbaglio a non fidarmi di nessuno? Ad isolarmi? Ho provato ad essere diversa, eppure...
"
Domani è la volta dell'Abrguntis, non c'è bisogno che vi spieghi la particolarità di questo luogo, specialmente agli stregoni. E' un luogo ancestrale dedicato a Raiden ed ogni anno il Cerimoniere esegue il rito dei mai nati"
Rito dei mai nati? Son sicura di aver letto qualcosa a riguardo, diversi libri fa.
Un brivido mi scorre lungo la schiena e mi sento disgustata solo a pensare che un rito così terribile possa essere ancora praticato.
"
La conformazione del luogo è alquanto particolare: appena varcate le due colonne all'ingresso con le statue dei due angeli caduti, vi è un ampio spiazzale, il suolo è composto da terra piuttosto scura, vi sono poche rocce. le più grandi a formare l'altare, ed alcune rovine. La vegetazione è formata prevalentemente da qualche cespuglio e da qualche tronco secco, oltre che all'immenso albero del sangue e delle tenebre che troneggia sull'altura del sacrificio. Nella zona sopraelevata ci sono altre due statue di angeli caduti, ma di dimensioni decisamente superiori alle prime due, alzano le mani verso i rovi dell'albero, come a voler convogliare le energie negative in esso"
Ascolto con attenzione la descrizione del campo di battaglia. Sembra decisamente un luogo lugubre, ma credo sarà meno ostico del Sinelux. Credo, ovviamente.
"
Il nuovo Lord dell'Adamantem si è offerto come volontario ed ho scelto Niniel per affiancarlo"
Il nuovo Lord? Rivolgo istintivamente lo sguardo sull'
uomo ed inizio a squadrar
lo: suo padre è deceduto, quindi? Chissà come l'ha presa... come starà affrontando il lutto?
Mentre sono impegnata a guardar
lo, un dettaglio cattura la mia attenzione: sbaglio o quella è una fede?! L'ultima volta che abbiamo parlato non l'aveva al dito. Giusto?
Cioè... forse mi sbaglio, magari l'aveva e non l'ho notata. Anche se... no, no, ma che vado a pensare? Sto sempre attenta ad ogni cosa, anche la meno importante... son quasi sicura di non sbagliarmi. E' andato via con
lei... non è che? Ah no.
Lei non ha la fede al dito, ma allora... con chi...?!
Mentre sono ancora intenta a guardar
lo, inizio a sentirmi osservata.
Drako. Ah sì, giusto! La battaglia.
-
CONCENTRATI, NINIEL! CONCENTRATI!-
"
Per me va bene - rispondo con tono deciso -
Farò del mio meglio"
gli rivolgo un sorriso gentile.
Solo ora però... e se incontrassi di nuovo quell'
uomo?
Ora ho un potere in più, ma sicuramente non riuscirei mai ad eguagliare la
sua velocità.
Ammetto che l'idea di scendere in battaglia, visto l'esito precedente, mi spaventa e non poco, ma ho un
abile guerriero al mio fianco... posso farcela.
Dovrò chieder
gli di allenarci insieme appena terminata la riunione, mi aiuterà a rafforzare la mia sicurezza che fino a poco fa era abbastanza carente. Ora mi sento stranamente fiduciosa, carica e rilassata al tempo stesso. Sì, sto bene... posso farcela! Devo farcela!
Anzi... perché aspettare?
"
Se non sei troppo stanco, magari potremmo allenarci insieme appena terminata la riunione? Che ne pensi?" concludo rivolgendo
gli un sorriso allegro.
Sto bene, decisamente bene. Andrà tutto a meraviglia!
Dovessi incontrare ancora quell'uomo... lo prenderò a calci nel sedere!
NB. Povera,illusa,Niniel. E' l'aura che parla per lei xD