Non hanno altre domande da rivolgermi. Meno male perché, sinceramente, in questo momento non ho voglia di parlare. Potranno gioire e festeggiare come pazzi per aver conquistato un'altra vittoria, ma non io. Non c'è nulla da festeggiare. Nulla per cui gioire.
Sono stata trascinata via dal campo di battaglia di peso perché... perché è esattamente ciò che sono stata. Un peso per il mio compagno che si è ritrovato praticamente solo, durante una battaglia difficile, a dover gestire un arduo scontro e contemporaneamente pensare a come salvarmi il culo. Non l'ha fatto per me, questo lo so bene, l'ha fatto per la fazione. E sapere di non essere stata di alcun aiuto per il mio alleato e per la mia fazione è... umiliante. Doloroso ed umiliante. E' tornato all'accampamento illeso, mentre io... io...
Ammetto che ora mi sento molto meglio. Posso muovere le dita della mano senza sentire alcun dolore e... sì, anche il polso... il braccio... Cavolo!
Devon è veramente un bravissimo guaritore!
"
A più tardi"
Proferisco con voce incolore, mentre continuo a massaggiarmi e muovere il braccio, per poi dirigermi nella mia tenda.
Afferro i vestiti, un telo e mi dirigo nella tenda adibita a bagno.
Qui mi libero velocemente e senza troppe difficoltà dell'armatura e mi concedo una doccia.
L'acqua calda scivola lungo il mio corpo, liberandomi dalla tensione e dal dolore. Perché non può far scivolare via anche la rabbia, la tristezza, la delusione e la frustrazione? Perché?
Volevo... voglio... diventare più forte ed invece anche oggi ho avuto la dura dimostrazione di non essere ancora all'altezza. Di essere una guerriera inutile ed incapace.
Sbatto il pugno destro contro il legno della doccia: è per questo che sei morta del resto, no? A causa della mia incapacità.
Esco dalla doccia, mi asciugo velocemente il corpo, indosso i vestiti e dopo aver riposto l'armatura ed il telo nella mia tenda, mi dirigo verso la dispensa. Inizio ad avere un certo appetito.
Afferro un pezzo di pane, taglio una fetta di formaggio ed esco dalla tenda.
Il
beota in versione falegname. Che novità. Sembra anche bravo.
Senza rendermene conto, mi siedo su un tronco e comincio a mangiare, osservo il suo operato.