Seduta al tavolo, mentre cerco di asciugarmi alla bell'e meglio, alla ricerca di tranquillità ed invece mi tocca ascoltare le scemenze che escono dalla bocca di questo
tipo.
Dice di aver scoperto da poco la carcassa dell'animale, di averlo addirittura seppellito e poi inzia a blaterare qualcosa sui fiori. Ormai è andato completamente. Chi lo recupera più? Poveri noi.
Ormai il petto è asciutto, quindi inizio a tamponare il vestito, nel tentativo di rimuovere la quantità maggiore di liquido. Guarda te. Di tanto spazio proprio il mio vestito doveva sporcare!
"
Bhe la verità a volte è tanto cattiva, sai Selene... è tanto cattiva"
Selene? E chi caspita è questa Selene? Che sia la lettera "S" del
suo alfabeto? Potrebbe essere. Rivolgo istintivamente uno sguardo interrogativo alla ragazza, per cercare di capire se sa di chi sta parlando, ma all'improvviso... crolla. Sulle mie gambe. Sembrava così triste mentre parlava di Auspex ed ora così... innocente... indifeso...
NO! No. No. No. E ancora no.
Mi ha risposto male nemmeno dieci minuti fa, non posso ignorarlo. Altro che innocente ed indifeso, è proprio uno stro... Un momento! Perché non avverto alcun disagio in questo momento? Sta dormendo con la testa sulle mie gambe. Questo è un contatto. Io odio il contatto. Perché se odio il contatto, allora, non avverto nessuna sensazione spiacevole? Perché, anzi, mi sento... serena?! In questo preciso istante mi sento in pace col mondo, come se il tempo si fosse fermato e fossimo rimasti solo noi due. Cosa... cosa significa? Per...perché mi sento così?
"
A lui pensaci tu, io mi occupo dell'altro guerriero, speriamo di non doverlo portare in battaglia sulle spalle!"
Le parole della
giovane giungono alle mie orecchie, ma sono distratta in questo momento, quindi mi limito ad annuire con la testa.
Continuo ad osservar
lo, restando in silenzio ed immobile. Perché non riesco a muovermi? Perché non voglio alzarmi e lasciar
lo qui? Inizio anche a sentire freddo con questo vestito bagnato, ma non mi importa. Sento che voglio restare, che non voglio fare nemmeno un passo per allontanarmi da qui.
Poi ripenso alle sue parole...
"
L'avrei bevuto quell'intruglio per cavalli che mi volevi fare, sai?"
...ed un sorriso nasce spontaneo sulle mie labbra.
"
Sei veramente uno scemo" sussurro sorridendo, mentre istintivamente gli accarezzo i capelli con la mano destra.
Tutto questo non è normale. So che non lo è. Allora... allora perché non riesco ad allontanarmi da qui?
Azione concordata con Mary