Ryuk Leithien
Prendo uno strofinaccio, infilando una estremità nella cinta dei pantaloni, in modo da avere sempre a portata di mano qualcosa con il quale pulirmi. Il tagliere di legno mi fornisce il giusto supporto per non incidere il tavolo da pranzo/riunioni, così comincio a tagliare il fegato del cinghiale in piccoli pezzi quadrati, ha veramente una bella consistenza. "A quanto pare ci hanno anticipate"
Alzo lo sguardo e vedo Esperin venirmi incontro sotto braccio ad Elen, la quale sta sfogliando la margherita che le ho mandato col vento, la seconda non regge niente, ma non mi soffermo ad osservarle più del dovuto, chino nuovamente il capo per continuare a tagliare l'ultimo pezzo di fegato rimasto "possiamo aiutarti? che prepari?"
Esperin si avvicina, stranamente, ma non mi smuovo e neanche mi lascio andare a qualche facile battuta ironica, vista la sua "evidentissima" predisposizione per la cucina, potrebbe al massimo imbandire il tavolo, ma forse dovrei spiegarle pure dove vanno posizionati correttamente forchetta e coltello. Sto diventando troppo acido, mio Padre deve avermi trasmesso un pò di questo suo lato caratteriale. Comunque, preferisco tenermi per me i miei pensieri e rispondo in maniera pacata, senza alzare lo sguardo "Potresti prendere sei uova dalla dispensa e sbatterle in una ciotola, preparo una omelette particolare, ci sarebbe anche da riempire il calderone d'acqua e tagliare le cipolle"
Mi avvicino poi ad Esperin, abbassando di un tono la voce "Sbatti assieme albume e tuorlo, non vanno divisi. Le cipolle tagliale in una ciotola colma d'acqua, così non ti bruceranno gli occhi ed il sale... il sale lo metto io" Riferendomi all'ultima volta che la signorina ha messo mano al pentolone. Alzo gli occhi per accertarmi che abbia capito bene, ma la prima cosa che vedo è il fiore nei suoi capelli. Mi fermo qualche istante senza parlare colto di sorpresa, mi nasce spontaneo un sorriso anche se è una sciocchezza, non posso negare che mi faccia piacere, pur non sapendo che è un mio dono e le sta anche discretamente bene. Mi volto poi verso Elen
"Potresti tagliare qualche carota a rondelle ed affettare del sedano" Dicendo ciò prendo lo stinco ed incomincio a spolparlo.