Non so cosa possano pensare di me, i miei compagni, in questo momento. Sinceramente... non mi interessa.
O forse sì? Perché, se prima mi sono scusata e se provo rabbia per aver fallito... è perché forse, tutto sommato, mi importa.
E' stato un gesto istintivo. Dovevo farlo. Dovevo?
Umiliar
lo, almeno. Non uccider
lo, ma umiliarlo... quello sì. Come ha fatto anche
lui, del resto.
Avrei dovuto uccider
lo? Avrei dovuto trasformarmi in ciò che non sono e vendicar
la?
Troppe domande. Troppi pensieri. Sono stanca.
Le pozioni hanno sicuramente aiutato, ma non mi sento per niente bene.
Fortunatamente
Elen arriva al tavolo, con
Sage al seguito, e si occupa subito delle nostre ferite.
"
Grazie Elen..." affermo con voce incolore, mentre il mio sguardo è catturato dall'arto mozzato.
Il sangue ha formato una pozza e... oh no! Non avrò macchiato il tavolo, vero?
Dahmer l'ha costruito con tanto impegno.
Dahmer. Non ha ancora proferito verbo.
Chissà a cosa starà pensando. Magari il mio gesto può averlo addirittura infastidito. Potrebbe anche essere, no?
Non mi importa. Non riesco a smettere di fissar...
"
Va bene... pensate a riprendervi dalla battaglia ora. Mangiate qualcosa, è stato uno scontro lungo e sarete stanchi. Ci spiegherete tutto durante la riunione, io devo allontanarmi per qualche ora dal campo ma spero di tornare in tempo"
Allontanarsi dal campo? Non sono affari miei, lo so, ma per andare dove? La battaglia si è appena conclusa... potrebbe essere rischioso spostarsi adesso?
Ah. L'avrà visto. E non ha detto niente. Dovrei parlare con
lei?
Ho agito senza pensare... l'avrò turbata?
Non dovrebbe importarmene, no? L'ho fatto per un motivo... io...
"
Abbiamo perso?"
Un calcio in faccia avrebbe fatto meno male.
"
Mi dispiace, Sage..." proferisco per poi voltarmi verso la
sua direzione.
"
Di chi è?"
Non riesco a decifrare il tono con cui mi rivolge questa domanda.
Sarà infastidito dal mio gesto?
Jarak risponde alla sua domanda. Per fortuna.
"
Chi erano gli avversari? Li avete riconosciuti?"
Comprendo che voglia sapere, ma non siamo tutti e non so se dovremmo già divulgare informazioni relative allo scontro oppure attendere che
Drako ci raggiunga.
"
Forse dovremmo aspettare anche Drako? - domando, mentre cerco gli occhi del mio
compagno di battaglia, per decidere il da farsi -
Comunque due donne per i Ribelli, mentre nei Reali... Dreth - indico con la testa il piede -
ed un'altra guerriera che non credo di conoscere. Forse Esperin potrebbe essere a conoscenza della sua identità?"
Ora mi sento meglio, sì. Decisamente. Il potere di
Elen è miracoloso.
"
Niniel, vorrei parlarti"
Un cenno di assenso con la testa, ringrazio ancora
Elen, e
lo seguo in direzione del lago.
Una volta giunti a destinazione, enuncio...
"
Dimmi pure..."
Penso di sapere di cosa vorrà parlarmi, ma resto in silenzio.
Potrei anche sbagliarmi...