Mentre l'acqua scivola lentamente sulla mia pelle, le immagini di quel giorno appaiono chiare nella mia mente.
Il volto di quella donna. Lei era li. L'ha vista morire.
Sbatto il pugno contro la tenda ed una rabbia ormai familiare mi assale: come può stare qui?
Perchè? Perché il destino dev'essere sempre così contorto... strano... malato?
Perché tra tante persone proprio lei?
"
Niniel! Drako sta iniziando la riunione ti aspettiamo"
La voce di Sage mi riporta alla realtà, così mi affretto a chiudere l'acqua, coprirmi con un asciugamano, fare capolino dalla finestra e rispondere che arrivo subito.
Mi asciugo frettolosamente, indosso gli abiti puliti e dopo aver lanciato, letteralmente, le mie cose in tenda, mi affianco al mio compagno e ci dirigiamo verso il tavolo per iniziare la riunione.
"
Come stai? E' stata dura per te ultimamente"
Come sto? Già. Come sto?
Non saprei rispondere a questa domanda. Non so rispondere a questa domanda.
"
E' dura per tutti noi. Chi per un motivo, chi per un altro..." replico accennando un sorriso cordiale.
Non ho mai parlato molto con Sage e mi dispiace perché dev'essere veramente un bravo ragazzo, sicuramente molto gentile, almeno. Ho apprezzato questo suo interessamento nei miei riguardi quindi, prima di prendere posto a tavola, lo ringrazio rivolgendogli un altro sorriso appena accennato.
Non ho voglia di guardarla. Non ho voglia di guardare nessuno, in realtà, ma la fazione viene prima di tutto, quindi prendo posto a sedere ed ascolto con attenzione il resoconto di Valerius.
Resto in silenzio, alternando lo sguardo tra Valerius e Drako, quando...
"
Niniel sei riuscita ad identificarla o a scoprirne i poteri?"
Fastidio.
Ciò che provo a sentire il suono della sua voce.
"
Shayla Bolton. La vostra amichetta, se non ricordo male - affermo rivolgendo un rapido sguardo a Ryuk e Dahmer -
Ha cambiato colore di capelli, ma era sicuramente lei. Sono riuscita a ferirla con una freccia nella spalla destra, dopo essere stata attaccata da lei con il suo pugnale. Sempre con una freccia sono riuscita a colpire il Reale - perché no, il nome mi fa schifo anche solo pensarlo, figuriamoci dirlo - "
alla gola, ma è riuscito a curarsi. Purtroppo."
Ho sottolineato il "purtroppo"? Ho sottolineato il "purtroppo".
Vabbè. Capita.
"
Valerius ha riassunto al meglio la battaglia e non credo ci sia altro da aggiungere, ma se ci sono domande..."
Lascio la frase in sospeso. Non ci sono domande, vero?
Voglio solo alzarmi da questo tavolo ed allontanarmi da qui.
NB. Perdonate il post misero e scritto con i piedi, ma non ho più una vita per colpa dell'università. Eventuali modifiche domani. Scusate.