Discussione: [Deus ex Machina GDR] Quest Reietti

Elen Nárë Vanya

<<Capisco, se così stanno le cose, allora non insisto oltre con le spiegazioni>> gli sorrido contenta, questa conversazione sarebbe sfociata in argomenti sgradevoli e i toni si sarebbero scaldati.
<<Ryuk è abituato a ferite peggiori, curati a dovere Elen, lui può attendere, non è vero?>> vorrei controbattere ancora ma vedo la tensione di Drako aumentare, così annuisco quando anche Ryuk gli da ragione.
Mi dispiace vederlo in quelle condizioni, appena la conversazione sarà finita applicherò su di lui la mia magia, volente o nolente.
<<Necessito di parlare con voi tutti per la battaglia di domani, ci attende il territorio vulcanico di Solumquae. Non so che fine abbia fatto Raheed, quell’uomo è un punto interrogativo, la mia scelta era ricaduta su di lui e su… te Elen, ma se non te la senti per via delle attuali ferite, sceglierò qualcun altro>>
Il cuore palpita. Giusto stamattina speravo in questa occasione, ma ora che l'eventualità si è concretizzata sono spaventata.
Ho paura, sì, ma sono anche orgogliosa che lui abbia riposto la sua fiducia in me e Raheed <<La cosa mi ha sorpresa... Sono un po' spaventata, lo ammetto, ma sono contenta. Accetto l'incarico con onore e spero di tornare vittoriosa come Ryuk e Zagarth. Non temere per le mie ferite, mi sento già meglio e in caso potrei riapplicare le cure... Se dobbiamo riunirci a tavola per parlare con gli altri possiamo andare anche subito, ho già destato abbastanza preoccupazioni per oggi, credo di potermi alzare.>>
Lo guardo negli occhi cercando di camuffare le mie paure.

-Vedere un viso AMICO? Quale amico, scusa? Ti conosce appena! Ma questo parla seriamente? Sta fuori!-

"Sai, penso che dovresti uscire da qui, in effetti, le stai levando aria. Inoltre, davanti alla mia spada sei rimasta immobile, penso debba attribuirlo alla paura... un guerriero in battaglia non ha mai una seconda chance, lo sai questo?"



"Paura? Parli sul serio? Dovresti smettere di dire frasi inutili: stai decisamente consumando l'ossigeno presente nella tenda. Vai a farti un giro... così eviti di LEVARLE L'ARIA..." affermo seccata.



-Mi stai sulle palle, sì. Decisamente.-

Purtroppo nel bel mezzo del divertimento, Larieth si intromette con una frase decisamente assurda: scusarsi con questo qua? Scherzi vero?



Ma è possibile che nessuno si renda conto di quanto è strano e sospetto questo tizio?
L'unica nota positiva è che Elen sembra riprendersi senza aver riportato ferite gravi. O meglio... questa sarebbe stata l'unica nota positiva se Drako non fosse entrato come una furia chiedendo spiegazioni sull'accaduto.





-Giusto... dovrei parlare con Drako di questo tizio. Chi meglio di lui potrà darmi qualche spiegazione? Devo metterlo in guardia perché il mio sesto senso mi sta gridando solo una cosa: non mi sbaglio! Questo tipo è sospetto!-

Alla fine tutto si risolve: Elen tranquillizza il boss, dice di stare bene e di essere pronta a scendere in battaglia l'indomani. E così ci siamo... di nuovo. Sinceramente sono un po' preoccupata per Elen: è una giovane donna molto forte, ma sarà pronta per questa battaglia? E quel Raheed? Non ho avuto modo di conoscerlo, ma riuscirà a sostenerla ed eventualmente proteggerla durante questa battaglia?
Forse ci saremmo dovute allenare di più... più duramente...

-Devo assolutamente aumentare l'intensità dei miei allenamenti. Assolutamente.- penso osservando le persone presenti all'interno della tenda.

-Tuttavia... una chiacchieratina con Drako, Elen ed Elwing non me la toglie nessuno...-




NB. Direi che D. e Niniel non si sopportano proprio, sì xD Ti chiedo ancora scusa Mary, ma purtroppo non ho proprio avuto modo e tempo per collegarmi ed avvisare. Prometto che cercherò di collegarmi più frequentemente, così da non bloccare più nessun giocatore
PS. Perdonate la presenza di eventuali errori o scemenze, ma sto praticamente dormendo sulla tastiera: colpa della febbre alta! U.U

Drako Kalisi

Elen è spaventata dalla presa di coscienza che la prossima battaglia tocca proprio a lei, ma allo stesso tempo è decisa a scendere in campo, le sue ferite sono sparite sotto l’azione della propria magia curativa, persino il rossore al collo non c’è più. “Sì, seguitemi al tavolo, così possiamo stare tutti più comodi” Sono nervoso, so che non dovrei esserlo, ho condotto numerose battaglie dalle quali ne sono uscito sempre vittorioso, io e... io e Lantis eravamo una coppia di guerrieri affiatati, riuscivamo anche a mescolare i nostri elementi all’occorrenza: un fulmine infuocato o una sfera di fuoco elettrica sono armi devastanti, ma è difficile riuscire ad ottenere certi risultati, senza che gli elementi stessi combattano tra loro, occorrono anni ed anni di allenamento, oltre che una certa sincronia. Arrivato al tavolo mi siedo al capotavola dal lato del calderone, Ryuk siede alla mia destra ancora deturpato dalle ferite, non manca di approfittare di Elen e del suo potere “Vieni scricciolo, siedi accanto a me, così mentre parliamo puoi anche curarmi”, quando la smetterà di essere così tremendamente… lui! Devo iniziare il mio discorso, siamo già in ritardo “Domani la battaglia si svolgerà alle pendici del vulcano Solumquae a sud, distante pochi chilometri da Amaranthis. Non vi sono eruzioni da centinaia di anni, quindi state tranquilli su questo fronte. Non ho idea di chi possano schierare le fazioni a noi avversarie, ma io punto su Elen e Raheed. Il problema è che non vedo l’uomo tra noi, in caso non si faccia vedere, la mia scelta cadrà su Larieth.” La guardo, spero non si spaventi troppo, ha appena scoperto di aver incrementato i propri poteri, è una spinta in più per sentirsi più forte, io stesso proverò ad aiutarla nell’autocontrollo di quelle sfere, appena terminato il discorso. “Al sorgere del sole si darà il via al secondo scontro, dal quale, spero, ne usciremo vittoriosi per la seconda volta. I nostri nemici hanno timore di noi, abbiamo dimostrato di essere dei validi guerrieri, potrebbero focalizzarsi entrambi su di noi, facciamo in modo che questo non accada. Larieth può coprire ogni distanza: lunga gittata con l’arco, media e ravvicinata con le proprie sfere, Elen la tua arma ti offre un buon supporto per gli scontri ravvicinati e lo scudo ti proteggerà da ogni tipo di distanza, elementi del nemico permettendo.” Resto in silenzio per sentire le loro eventuali opinioni

Stella salta 1 turno

Rayky mi ha avvisata che ha problemi di connessione

Elen Nárë Vanya

Esco dall'infermeria e seguo Drako e Ryuk che prendono posto a tavola, il primo capotavola e il secondo alla sua destra.
Appena li raggiungo Ryuk mi chiama per poterlo curare, così, mentre mi siedo accanto a lui, gli do una spallata contro il suo bicipite destro <<Solo se la smetti di chiamarmi scricciolo!>>

Richiamo la mia magia bianca sui palmi e, avvicinandomi a lui, pongo una mano sulla sua spalla ustionata per poi spostarla delicatamente sul taglio lungo il collo, mentre poggio l'altra mano sul petto bruciato scendendo fino allo stomaco e al fianco ferito.

Gli sorrido <<Va meglio?>>
Il capo inizia il suo discorso sulla battaglia che ci attende e espone le sue preoccupazioni sull'assenza di Raheed.

In effetti è dalla sera prima che non lo vedo, sarà nei dintorni a meditare visto il suo animo solitario... Dopo dovrei andarlo a cercare per studiare insieme una strategia di battaglia, non conosco neppure i suoi poteri.
<<[...]in caso non si faccia vedere, la mia scelta cadrà su Larieth.>>
Larieth? Beh, in questi giorni ho avuto modo di conoscerla meglio di tutti gli altri, con lei ho creato una bella intesa.
<<Al sorgere del sole si darà il via al secondo scontro, dal quale, spero, ne usciremo vittoriosi per la seconda volta. I nostri nemici hanno timore di noi, abbiamo dimostrato di essere dei validi guerrieri, potrebbero focalizzarsi entrambi su di noi, facciamo in modo che questo non accada. - Temo anch'io che i nemici si uniranno contro di noi - Larieth può coprire ogni distanza: lunga gittata con l’arco, media e ravvicinata con le proprie sfere, Elen la tua arma ti offre un buon supporto per gli scontri ravvicinati e lo scudo ti proteggerà da ogni tipo di distanza, elementi del nemico permettendo.>>

Resto un attimo in silenzio a riflettere sulle sue ultime strategie poi prendo parola <<Io e Larieth abbiamo avuto modo di allenarci spesso insieme e posso dire di aver legato molto con lei, nonostante la conosca da poco. Se Raheed non dovesse partecipare sarei ugualmente contenta di scendere in campo con lei... Credo che dovremmo provare qualche strategia di battaglia sincronizzata, come quelle che ha appena proposto Drako, così da essere pronte domani, ma avremmo bisogno del vostro aiuto...>> guardo gli altri seduti a tavola <<Chissà se Raheed si unirà a noi... Larieth sei d'accordo?>>

Rigenerazione: rigenera ferite profonde non mortali, ossa rotte, danni medi da elemento.

DAHMER GRAY

Il grande capo tribù ci fa sedere al tavolo, per discutere degli assetti della battaglia. L'uomo lupo si è dato alla macchia e quindi potrebbe essere Larieth a doverlo sostituire. L'altra guerriera per Solumquae (date un dieci in geografia a Ryuk!) è proprio Elen. Parliamone. Prima, Drako ci fa 'na cazziata epica perchè l'ha vista svenuta e ora la getta in pasto ai reali. Ma sei un genio! La dolce Elen cura il suo aguzzino: oh, che quadretto dolce! Vuole anche studiare delle strategie per l'indomani e chiede l'aiuto di tutti noi. Che faccio, alzo la manina? (ndt: è in senso figurato, non alza davvero la mano XD) Ovviamente sì!
"Sono a tua disposizione Elen" e vai con il trionfo delle ambiguità "voglio che torni sana e salva da Solumquae". Le sorrido gentile, come un ragno che tesse leggiadro la sua tela. La mia bella farfallina dai capelli d'argento! Se si dirigerà al campo allenamento, la seguirò senza indugi, magari facendo una bella linguaccia alla donna falena!

Seguiamo tutti Drako e ci raduniamo intorno al tavolo.



A quanto pare il Boss ha deciso definitivamente chi dovrà scendere in battaglia: Elen e Raheed.
Questo non mi sorprende, dopotutto lo aveva già accennato poco fa, quando eravamo ancora in tenda, ma ciò che mi sorprende è l'eventuale scelta di Larieth al posto di Raheed.
Sicuramente Larieth è una combattente molto valida, ma sarà saggio mandare loro due da sole in combattimento?
Per carità... prima o poi toccherà ad ognuno di noi scendere in battaglia, ma forse questa "combinazione di guerriere" è troppo azzardata?

-Non che sia un'esperta, ma non è un azzardo mandare due giovani donne in battaglia, quando non sono ancora molto esperte nel gestire i loro poteri? Credo solo che la combinazione "Elen-Raheed" sarebbe più adatta ed equilibrata. Sbaglierò a pensarla in questo modo?-

“Larieth può coprire ogni distanza: lunga gittata con l’arco, media e ravvicinata con le proprie sfere, Elen la tua arma ti offre un buon supporto per gli scontri ravvicinati e lo scudo ti proteggerà da ogni tipo di distanza, elementi del nemico permettendo.”



-Spero tu abbia ragione, Boss. Davvero...- penso decisamente scettica.



Ammetto che mi tranquillizza il fatto che Elen abbia le idee chiare su come organizzarsi per prepararsi allo scontro e visto che ha bisogno del nostro aiuto...

"Sono disponibile ad aiutare. Se vuoi allenarti..." esordisco decisa.



Ho decisamente bisogno di allenarmi, questo è sicuro, ma c'è anche dell'altro...

-Se pensi che ti lascerò solo con lei, tizio strambo, ti sbagli di grosso- penso lanciando un rapido sguardo a D.

Ed ora dovrò solo aspettare l'inizio dell'allenamento...

Larieth Slagant

Drako ci riunisce tutti attorno al tavolo per metterci al corrente sulla prossima battaglia.
A quanto pare ora tocca ad Elen e a Raheed a scendere in campo, ma se Raheed non si fa vivo a breve toccherà a me sostituirlo.
Dove si sarà cacciato? Quell'uomo è un tipo strano e solitario, non l'ho mai visto allenarsi.
Lo sapevo che prima o poi sarebbe toccato pure a me, ma non pensavo così in fretta, ho appena imparato a formare uno scudo integrale e ho scoperto da poco di avere un nuovo potere, sarò in grado di gestirlo in battaglia?
Se Drako mi ha scelto vuol dire che si fida di me e delle mie capacità, io non posso e non voglio deluderlo.
Alzo il mento e fisso tutti i miei compagni, ostentando sicurezza.
<<Io ci sto>>, sorrido a Elen che a quanto pare è guarita del tutto, << Se Raheed non ritorna, sono pronta a sostituirlo, io e Elen abbiamo legato in poco tempo, di sicuro ci sapremo far valere in battaglia>>

Drako Kalisi

Le ragazze accettano entrambe, Elen e Larieth vestiranno le armature dei Reietti e si schiereranno in battaglia per sostenere i nostri ideali, sono giovani, ma valorose ed hanno coraggio. Le guardo entrambe con fierezza, lo stesso sguardo che ho sempre rivolto ai miei soldati ogni volta che volevo dimostrar loro di aver fiducia delle loro potenzialità. Acqua e Fuoco. “Le strategie di battaglia sono un buon mezzo per coordinarsi, ma spesso rappresentano un vincolo, lasciatevi guidare dall’istinto. Qualsiasi cosa possiamo progettare ora, il nemico potrebbe reagire in modi non calcolati, vi ritrovereste spiazzate, sarebbe come mettervi un enorme bersaglio sul petto. Ciò che dovete fare è acquisire sicurezza in voi e nei vostri mezzi, i vostri elementi devono diventare un tutt’uno con voi, così come le vostre armi devono essere considerate dei prolungamenti dei vostri arti. Siate il vostro elemento, siate le vostre armi e nessuno potrà battervi” Osservo Dahmer, Ryuk e tutti i presenti in silenzio “Bene, se non avete altro da dire, vi congedo, Larieth possiamo andare nel campo addestramento, Elen puoi unirti a noi se lo desideri”

Elen Nárë Vanya

Drako sostiene che l'istinto si rivela vincente rispetto alle strategie perchè l'imprevedibilità degli avversari potrebbe spiazzarci, secondo lui dovremmo allenarci a prendere maggiore sicurezza con le nostre magie, diventare un tutt'uno con i nostri elementi e considerare le nostre armi come prolungamenti dei nostri arti. Parole sagge, ma sento di dover aggiungere altro.
<<Mi unisco volentieri a voi... Voglio solo dire una cosa anche se so di non essere esperta in materia... - guardo Drako timidamente - Condivido le tue parole, l'istinto è la forza che maggiormente viene in aiuto nei momenti di pericolo e in una battaglia è fondamentale affidarsi ad esso. Anche prendere maggiore confidenza con i nostri elementi e con le nostre armi è basilare, ma il tempo purtroppo è scarso... Credo che per noi sia utile anche imparare a comunicare con gli sguardi o con semplici gesti, per poter interagire al meglio in battaglia... Solo rimanendo unite e in sincronia potremmo contrastare avversari più forti di noi... Separate saremmo solo facili bersagli... Se ci allenassimo a difenderci dalle varie magie e dai vari elementi saremmo maggiormente pronte ad affrontare gli attacchi imprevedibili degli avversari... Per questo proponevo l'aiuto degli altri...>>

Spero di non aver detto cose stupide o azzardate.
Aspetto una risposta da Drako, se non ci sarà li seguirò al campo di addestramento.