Elwing
Sono ancora a tavola quando noto Ryuk trasportare tra le braccia una Elen esanime...deve averle prese di santa ragione al campo d'addestramento...ma che diavolo? meno male che devo essere tranquilla...è vero che andremo presto tutti in battaglia e che lì nessuno avrà pietà di noi...ma proprio perchè siamo alle soglie del combattimento non dovremmo preservare le forze? Forse ho un'idea troppo sbagliata della guerra? Dopotutto mai ne ho combattuta una...Larieth si alza all'improvviso e segue tutti in infermeria...per altro la sento che si scusa con Dahmer...ma allora è cocciuta! non ha sentito Drako? Ok dice che possiamo stare tranquille, ma ha anche detto che non si fida di lui...che diamine...la gente deve imparare ad ascoltare oltre che parlare...penso lei sia davvero troppo ingenua...deve crescere o non riconoscerà il male neanche quando lo avrà davanti...
...sono preoccupata perchè Elen è l'unica a possedere il dono della guarigione e in questo momento è priva di coscienza in infermeria...certo che se la lasciassero respirare...sono ancora seduta al tavolo immersa nei miei pensieri quando sento la voce di Drako...un urlo così forte che avrei potuto averlo anche seduto di fianco da quanto l'ho sentito limpidamente...
“Chi di voi due le ha fatto questo? Chi? Voglio saperlo ora!”
Ecco...questo mi incuriosisce...la dinamica di quel che è successo potrebbe svelarmi di più sui miei alleati...
...mi concentro per poter sentire la risposta...
"Ci stavamo allenando, Ryuk con Elen e io con Miss Falena... Elen ha combattuto con coraggio, dovresti essere fiero di lei... in battaglia non potrai proteggerla"
Dunque è Ryuk l'artefice...beh che sia un ottimo guerriero oramai era assodato vista la battaglia vinta...ma addirittura spingersi così oltre in allenamento...
<<Ci stavamo allenando... Anche Ryuk ha riportato ferite... Se te la prendi con lui devi prendertela anche con me...>>
Oh bene...Elen deve essersi svegliata...devo dire che ha più fegato di quel che credessi...deve essere davvero motivata ad intraprendere questa guerra...è desiderosa di imparare e migliorerà alla velocità della luce, me lo sento!
<<Necessito di parlare con voi tutti per la battaglia di domani, ci attende il territorio vulcanico di Solumquae. Non so che fine abbia fatto Raheed, quell’uomo è un punto interrogativo, la mia scelta era ricaduta su di lui e su… te Elen, ma se non te la senti per via delle attuali ferite, sceglierò qualcun altro>>
E così Elen, se se la sente, parteciperà alla battaglia...penso sia una mossa azzardata visto che è l'unica in grado di curare le ferite dei combattenti che fanno ritorno...se dovesse succedere qualcosa a lei? Rimarremmo davvero molto più vulnerabili...e se Raheed non dovesse tornare chi andrà con lei in battaglia? Forse lui stesso??
“seguitemi al tavolo, così possiamo stare tutti più comodi”
Rimango al mio posto...Ryuk si fa curare le ferite da Elen e lei lo cura senza fare una piega...Drako ci spiega dove si svolgerà la battaglia...come sostituto a Raheed ha scelto Larieth...ha appena scoperto il nuovo potere e ha imparato da poco a espandere il suo scudo...spero che la bataglia la aiuti a sviluppare meglio i suoi poteri e che essi non siano invece deleteri...Elen e Larieth accettano l'incarico e la prima propone immediatamente di tornare ad allenarsi...non arriveranno stremate allo scontro? Drako parla di un addestramento "speciale" per Larieth e per chiunque voglia partecipare...li seguo senza proferire parola...non prenderò parte all'allenamento ma voglio sentire la lezione che Drako vuole impartirci...Quando raggiungiamo il campo di addestramento è già sera...il tempo scorre davvero in fretta e presto sarà l'alba...mi auguro solo sia un'alba portatrice di vittoria...
...ascolto con interesse le parole di Drako...rimango al margine del campo e non so nemmeno se qualcuno si è accorto della mia presenza...meglio...così potrò concentrarmi meglio...
"Concentratevi… sentite il vostro elemento mescolarsi all’energia ed all’aura, il fuoco incendiare le vene, l’acqua scorrere veloce nel corpo, la terra pesare e rafforzarvi. Chiudete gli occhi e visualizzate ciò che vi ho appena detto, è un esercizio che va fatto spesso. Allo stesso modo proiettate nella mente le vostre armi, immaginatele attive in tutta la loro forza, che reagiscono alla vostra volontà, che tornano nella loro forma inattiva e che si riattivano nuovamente come un sole che sorge e tramonta velocemente. Ora... evocatele!”
Chiudo gli occhi e percepisco immediatamente l'elettricità che caratterizza il mio elemento...non evoco la mia spada ma lascio che il mio elemento mi pervada...osserverò da qui l'allenamento e se sarà il caso interverrò...altrimenti continuerò ad osservare...a volte si impara moltissimo anche solo esaminando i combattimenti e le strategie altrui...