Elen
Rimasta sola nella tenda mi stendo supina sul pagliericcio a riflettere su ciò che mi ha detto Esperin, devo far chiarezza su tutte le emozioni contrastanti prima che mi logorino completamente. Rimango per un tempo indefinito ad osservare le ombre degli alberi che ondeggiano sul tessuto bianco intanto mi gusto la tavoletta di cioccolata, ritrovata la calma vado in dispensa e prendo il necessario per scrivere una lettera in risposta a Cullen.
Ritorno in tenda seguita dalla rondine messaggera che dopo qualche volo in cerchio si posa su un ramo nelle vicinanze. Sorrido e resto ad ammirarla dalla finestrella prima di ispirare profondamente e intingere il pennino nel calamaio.
Osservo il foglio bianco... Come incominciare? Uhm... "Caro Cullen" no no, solo Cullen. "Ho apprezzato molto il vostr..." no. Alzo gli occhi al cielo pensando alle parole adatte per esprimere la mia gioia nel ricevere il dono, ma anche la preoccupazione che tale gesto gli sia costato una qualche punizione, e non mi accorgo che qualche goccia di inchiostro cade sul foglio. Tampono la macchia meglio che posso, sporcandomi così le mani, e riprendo a scrivere.