Esperin Raeghar
Chiudo gli occhi stretta tra le sue braccia e mi lascio cullare da questo senso di calore e di sicurezza che provo quando gli sono accanto, lo sento sospirare profondamente ed accarezzarmi i capelli, è così bello poter stare così senza doversi nascondere, senza doversi porre inutili questioni, senza discutere come facevamo costantemente per ogni minima cavolata... ancora non mi sembra vero come siano cambiate le cose tra di noi in così poco tempo. Era l'ultima persona al mondo di cui avrei mai pensato di potermi innamorare, l'ultima persona che avrei mai ritenuto il mio tipo, ovviamente era molto diverso anche lui eppure non posso negare che qualcosa non fosse già nato i primi tempi, quando rispondevo con acidità a qualsiasi suo avvicinamento casuale e poi lo cercavo quando avevo bisogno di qualcuno che mi sostenesse senza frenarmi nelle mie scelte... evidentemente non avevo le idee chiare su cosa stessi cercando o di cosa avessi bisogno per stare bene, non mi erano chiare molte cose in realtà. "Mi dispiace molto per Valerius e non capisco cosa stia accadendo a Niniel, ma la cosa che mi sorprende di più è che io mi sia preoccupato per loro, fino a qualche settimana fa non mi sarei mai sognato di provare a confortare qualcuno o sperare che le cose si sistemassero, ma è così. Spero realmente che si sistemi tutto, anche con Drako. Io e lui non ci siamo mai potuti vedere, ma tu sei un motivo valido per giungere almeno ad una sopportazione civile" ascolto in silenzio le sue parole limitandomi a stringermi ancora al suo petto, mi fa piacere sentire che è disposto a cercare un compromesso con Drako per me, anche se attualmente mi sembra così difficile "Qualche settimana fa non avresti neanche parlato di matrimonio, di una casa e di figli con una donna forte, intelligente ed assolutamente perfetta come me" scherzo sorridendo ed intrecciando la mia mano con la sua, prima di continuare più seria "Quell'uomo non esiste più, il resto si sistemerà, sia con Drako che per gli altri come è successo a noi due" gli sorrido tornando a guardarlo e mi sorprende tirandomi a sé e baciandomi ancora, ricambio per qualche istante ma sento il sapore metallico del sangue in bocca prima che si allontani da me "Ti ho fatta male... accidenti" con un dito tira via un rivolo di sangue dalle mie labbra, deve avermi per sbaglio tagliato con un dente nel bacio di prima, non me ne ero neanche accorta "Scusami..." serro per un momento le labbra passando della saliva sul taglietto prima di tornare a sorridergli "Non è niente, non preoccuparti. Non me ne ero neanche accorta" lo rassicuro per poi dargli un altro bacio leggero, ho accettato quei denti come ogni altra cosa di lui, non mi importa. Poggio la testa sul suo petto e chiudo gli occhi "voglio dormire sempre così, stretta tra le tue braccia" sorrido ancora e lentamente mi lascio andare al sonno.