Welcome guest, is this your first visit? Click the "Create Account" button now to join.
Pagina 331 di 343 PrimaPrima ... 231281321329330331332333341 ... UltimaUltima
Risultati da 3,301 a 3,310 di 3422
  1. #3301
    sim dio L'avatar di valuccia85
    Data Registrazione
    Jun 2009
    Messaggi
    2,409
    Potenza Reputazione
    17

    Re: [Deus ex Machina GDR] Quest Reietti




    Resto a fissare il lago ancora per qualche minuto. C'è così tanta quiete qui, in questo momento. Sembra un luogo così lontano dalla realtà: dalle visioni, dai nuovi poteri, dai miei genitori, dalla guerra, dalla... dalla morte.
    Qui ho pianto, ho meditato, ho cercato la tranquillità, qui... sono stata bene e presto dovrò abbandonare tutto questo. Prima per andare da mio pa... da quell'uomo, poi... per sempre, quasi sicuramente.
    Cosa farò una volta che tutto questo sarà finito? Forse perderemo e morirò? O forse vinceremo e... e... Un sorriso amareggiato spunta sul mio viso: so cosa accadrà se perderemo, ma in caso di vittoria, davanti ad un evento positivo, quindi, sono... impreparata. Probabilmente perché non sono abituata ad imbattermi in situazioni positive. Sì, sicuro... sarà per quello. Non devo perdere altro tempo, comunque, è già calata la sera. Non mi entusiasma ciò che sto per fare, ma devo. Non posso più tirarmi indietro, ormai. Devo sapere la verità e devo arrivare fino in fondo a questa vicenda. Sono in grado di affrontarla, posso farcela. So che posso. Inoltre... non sarò sola.
    Dahmer sarà con me... mi accompagnerà e mi sosterrà, quindi... posso stare tranquilla. Dahmer. La sua tenda è chiusa e... Rolly?!


    "Cosa fai qui tutto solo, piccolino? - gli domando con un tono decisamente stucchevole (spero che nessuno mi abbia sentita!!!), ma il cucciolo si limita a scondinzolare contento e non si allontana minimamente dalla sua postazione - Fai la guardia? Bravo - lo accarezzo di nuovo - Anzi... già che ci sei... controlla anche la mia di tenda, va bene?!"


    Un'altra carezza e poi entro nella mia tenda, afferro lo zaino ed inizio a preparare l'indispensabile per il viaggio.
    Un cambio è quello che ci vuole. Anzi due, meglio. Vabbè... ma perché due?! Ci allontaneremo per poche ore, mica dobbiamo andare in vacanza, Niniel. No... meglio portare un cambio in più: non si sa mai. Mentre sistemo tutto nello zaino, ripenso a... Dahmer. Non capisco perché i miei pensieri siano sempre rivolti a lui, ultimamente.
    Gli sono grata per quello che ha fatto poco fa... sarà per quello? Sarà solo quello il motivo? Lo zaino è pronto, così decido di uscire dalla tenda e di raggiungere il campo di addestramento. Magari potrei allenarmi un po'... così... giusto per stemperare la tensione. Non vedo Dahmer in giro, quindi non credo partiremo nell'immediato. Sì... si può fare. Raggiungo il luogo prefissato e mi accorgo che Esperin e Ryuk si stanno allenando con impegno. Ma sì... quasi quasi resto a guardare. Chissà cosa staranno provando in questo momento: aver scoperto, credo da poco (?), questo sentimento... sì, che si vogliono bene, ecco... ed ora dover scendere in battaglia. Sembrano molto affiatati, è evidente anche solo dai movimenti, e mi domando... perché? Com'è possibile? Cioè... ok, non sono esperta in tutto ciò che riguarda le questioni di cuore, anzi ad essere del tutto onesta non ne capisco proprio niente, ma... com'è potuto succedere? Non andavano d'accordo... insomma era piuttosto evidente... eppure... Boh. Non capisco.
    Erano come me con Dahmer: non ci sopportiamo praticamente mai, ci insultiamo spesso, stiamo sempre li a stuzzicarci e dirci di tutto... quindi... com'è possibile?! Comunque ho osservato il loro allenamento in silenzio, senza proferire alcuna parola, e prestando la massima attenzione ad ogni loro movimento. Peccato non essere riuscita a seguirlo fin dal principio: per come sono ridotti entrambi... deduco che devono essersele date di santa ragione. Incredibile come Esperin sia migliorata così tanto da quando si è unita a noi. Era indubbiamente già molto forte prima, non a caso Dahmer l'aveva soprannominata in quel modo assurdo (oddio... dopo averla vista combattere.... tanto assurdo non è, eh!), ma non credevo sarebbe mai riuscita a tenere testa ad un tipo come Ryuk.
    Dahmer. Possibile che non riesco a togliermelo dalla mente adesso? Ora solo perché partiremo... ce l'ho sempre in testa?! Partiremo. Io e lui. Cioè... IO E LUI?! Veramente? Ancora non ci credo. Ok, ok, ok, adesso basta. Resta concentrata Niniel. Di sicuro avranno bisogno di t...


    "Niniel, per fortuna sei qui! Ci aiuteresti con le ferite per favore?"


    Appunto. Mi alzo e corro subito verso di loro. Al solito mi sono persa tra i miei pensieri... spero non abbiano riportato delle ferite gravi. Dunque, non sono un'esperta, ma ad occhio e croce direi che Esperin è quella che sta messa peggio: il ginocchio sembra rotto ed ha evidenti escoriazioni allo stomaco. Ryuk, tutto sommato, giusto qualche livido, ma... ah no... anche il braccio non sembra messo tanto bene e presenta anche evidenti ferite da taglio. Non è rotto, ma ci manca davvero poco. E così devo ricorrere ancora una volta al mio nuovo potere.
    Quello che sento di non meritare, quello che... so di non meritare. Non dopo il mio comportamento, non dopo averle detto quelle cose terribili, non dopo essere... essere stata me stessa. Perché è questo che sono, no? Un'ingrata. Insensibile. Cattiva. Pessima... persona. Non so come fare. Non ho mai usato il mio potere volontariamente finora e... e non so se sono in grado. Cioè prima è stato... istintivo... ha agito da solo, si può dire.
    Chiudo gli occhi, faccio un respiro profondo. Devo rilassarmi. Devo curarli, voglio curarli, quindi filamenti acquosi, o cosa caspita siete, vedete di uscire subito fuori perché... perché... perché sì, ecco!
    Il potere è il mio e dovete fare ciò che dico. Magari non vi piacerò nemmeno e lo capisco, fatico io stessa a sopportarmi, ma adesso dovet...


    "Oh... toh. Ha funzionato... - affermo sorpresa, mentre osservo i filamenti d'acqua danzare nelle mie mani, dirigersi lentamente verso di loro, diramarsi sui loro corpi, avvolgere tutte le ferite e... - Wow... sono veramente io a fare questo?" concludo in un sussurro.

    Difesa e Recupero: Rigenerazione - Avviene tramite tocco
    Maestro - Rigenera ferita di entità grave o mortale


    Osservo rapita il mio potere e... non riesco davvero a crederci. Io posso... posso davvero...


    "Stai iniziando a padroneggiarlo, brava" enuncia per poi sorridermi.


    Le rivolgo un timido sorriso, in risposta, poi sposto lo sguardo anche su Ryuk. Loro... a quanto pare si amano. Giusto? Cioè... proprio Amore, Amore, eh? Insomma... non sono affari miei, lo so, ma... com'è possibile?
    Questa domanda continua a martellarmi in testa...


    "Se non hai da fare, posso parlarti? Appena abbiamo finito, intendo..."


    Parlarle? PARLARLE?! E di cosa?! Niniel... non sono affari tuoi. Mettitelo bene in testa... NON. SONO. AFFARI. TUOI.


    "Sempre se avete finito di allenarvi, ovviamente, altrimenti posso aspettare..." rivolgo, ancora una volta, lo sguardo ad entrambi.


    No. Direi che "farsi gli affari propri" non è decisamente nella lista delle mie cose da fare.


    NB: Post concordato <3
    Ultima modifica di valuccia85; 29th April 2016 alle 02:47

  2. #3302
    L'avatar di mary24781
    Data Registrazione
    Apr 2009
    Località
    Bari
    Messaggi
    29,040
    Inserzioni Blog
    22
    Potenza Reputazione
    10

    Re: [Deus ex Machina GDR] Quest Reietti

    DAHMER GRAY

    Mi rimanda parole severe, parole che conosco molto bene. Anche io nei suoi panni non mi fiderei, nè di me nè di mio padre. Stendo la schiena sullo schienale della sedia, tamburello nervosamente le dita sul tavolo. Lo fisso negli occhi serio come non lo sono mai stato. Una scelta, il futuro, ciò che comporta il cognome dei Dreth. Ciò che comporta la vittoria dei reietti, della causa per cui sto combattendo. Se voglio costruire di più nella mia vita... questo sì, è ora tutto chiaro nella mente. "L'ho anche detto ad Esperin... inutile perdere fiato, saranno le mie azioni a dimostrare che voglio cambiare" gli dico con fermezza. Sarei uno stupido se mi aspettassi che la gente mi possa credere solo per le ciarle: sono i fatti a fare la differenza. Vivrò la vita che gli Dei mi hanno lasciato in modo diverso, in modo più consapevole e col tempo, riuscirò ad accettarmi per quello che sono. Perchè solo questo conta, infine. Devo riuscire ad accettare me stesso. Accettare che Caligus è mio padre, che se avesse sposato mia madre avrei comunque il suo cognome. Gray, Dreth, Poggibonzi... sono lettere messe alla rinfusa per indicare qualcosa, per distinguerlo nel caos da qualcos'altro. Le parole sono solo forma che cambia in base alla fortuna della situazione, la sostanza resta sempre la stessa. Alla sostanza, invece, non si può sfuggire. "Dahmer Gray o Dreth... resterò sempre il figlio di mio padre. Che mi piaccia oppure no. Immagino sia stupido fare i capricci su questa cosa" dico con un po' di rammarico, abbassando gli occhi. Se potessi essere Dahmer e basta, forse, la cosa sarebbe più semplice, ma alla fine non mi merito che le cose siano semplici. Mi alzo dal tavolo: "Vado a controllare Rollo... gli devo dare da mangiare. Ti raggiungo al Glados" gli dico per poi andare in dispensa. Vedo che c'è della carne avanzata, i lupi la preferiscono cruda ma lui è un cucciolo, quindi la tagliuzzo a tocchetti. Rollo mi accoglie festoso e io gli porgo la ciotola, evitando di toccarlo. I lupi sono sempre animali feroci, non bisogna accarezzarli mentre mangiano. "Resta qui a fare la guardia, io devo incontrare una persona per cui non so bene cosa provo. Sarò presto di ritorno" parlo piegato sulle ginocchia in sua direzione. Non comprende ciò che gli dico ma parlare agli animali è importante, li aiuta a riconoscere la voce, il timbro, l'intonazione. Faccio un mezzo sorriso mentre mi rialzo in piedi: a volte, però, è importante parlare con loro perchè sanno essere i nostri migliori amici.

  3. #3303
    GdR Master L'avatar di Eclisse84
    Data Registrazione
    Dec 2009
    Località
    Dohaeris
    Messaggi
    6,561
    Inserzioni Blog
    30
    Potenza Reputazione
    21

    Re: [Deus ex Machina GDR] Quest Reietti

    Ryuk Leithien

    Sto per alzarmi, ma Esperin mi poggia la mano al petto per bloccarmi ed evitare che io la prenda in braccio "Non è necessario, guarda. Niniel, per fortuna sei qui! Ci aiuteresti con le ferite per favore?" Alzo lo sguardo e vedo Niniel in un angolo che ci osserva, prima non l'ho notata, vabbè poco male, al massimo ha imparato cosa fanno un uomo ed una donna, anche se Esperin mi ha fermato, peccato. "Sei diventato molto più veloce, ora non posso più scapparti" Mi dice, prima di darmi un bacio giusto giusto, manco il tempo di metterle la mano dietro la testa e spingerla a me, resto con la bocca a papera a mezz'aria nell'attesa del nulla, fino a quando sento Niniel parlare "Oh... toh. Ha funzionato... Wow... sono veramente io a fare questo?" A volte sembra vivere in un mondo tutto suo... inarco un sopracciglio e la lascio fare, sentendo immediatamente i benefici del suo potere curativo. "Stai iniziando a padroneggiarlo, brava" Uh brava, applaudisco con le mani messe in modo da far coincidere la base del palmo "Se non hai da fare, posso parlarti? Appena abbiamo finito, intendo... Sempre se avete finito di allenarvi, ovviamente, altrimenti posso aspettare..." Mi gratto la testa ed mi metto comodo seduto a terra "Sono ancora così stanco, potresti farmi un panino?" Le sorrido ironicamente "Così quando lo hai finito puoi meravigliarti ancora e dire: WOW..." imito la sua espressione incredula di prima accentuandola maggiormente "sono veramente io a fare questo?" Poi guardo Esperin portando le braccia in parata, aspettandomi un pugno da lei "Sto scherzando, sto scherzando" Mi alzo e mi do una bella ripulita ai pantaloni sporchi di terra, per fortuna non si sono impiastricciati di fango, non piove da un pò "Che fine hanno fatto le falene?" Sorrido ancora correndo via per evitare una scarpa in fronte. Quando arrivo al tavolo delle riunioni vedo Elen seduta ed Alinor che confabula con Sage, bene, bene. Rivolgo un occhiolino a quest'ultimo e mi dirigo in tenda, magari mi riposo un pochino.

  4. #3304
    Moderatrice L'avatar di serenarcc
    Data Registrazione
    Jan 2010
    Località
    Roma
    Messaggi
    10,846
    Inserzioni Blog
    87
    Potenza Reputazione
    35

    Re: [Deus ex Machina GDR] Quest Reietti

    Esperin Raeghar


    Niniel ci raggiunge quasi subito, sembra pensierosa ed ancora molto impacciata quando ricorre al suo potere, credo sia la seconda volta che lo usa dopo averlo scoperto in infermeria con Dahmer, presto riuscirà a sentirlo parte di se stessa come è successo a me col turbine, è solo questione di allenamento. In pochi istanti i filamenti d'acqua avvolgono il mio ginocchio e sento una sensazione piacevole, la combinazione tra il suo potere e l'elemento che condividiamo accentua i benefici della rigenerazione. Il ginocchio torna subito tutto intero, riesco a muoverlo e piegarlo senza problemi ed anche le altre ferite sembrano totalmente risanate, è sulla buona strada per diventare un'ottima guaritrice nonostante ancora non senta suo questo potere, tanto da meravigliarsi di riuscire a curarci. La incoraggio quando mi guarda sorpresa mentre Ryuk la osserva con ironia, sento che tra un pò se ne esce con qualche battutina delle sue "Se non hai da fare, posso parlarti? Appena abbiamo finito, intendo. Sempre se avete finito di allenarvi, ovviamente, altrimenti posso aspettare..." mi sorride e sembra alquanto imbarazzata, quando parla così velocemente è perchè si sente a disagio, ormai la conosco. Sto per dirle di si ma Ryuk, che nel frattempo è guarito totalmente proprio come me, si mette più comodo a terra guardandola sarcastico "Sono ancora così stanco, potresti farmi un panino? Così quando lo hai finito puoi meravigliarti ancora e dire: WOW...sono veramente io a fare questo?" la prende in giro con delle smorfie ridicole mentre io lo guardo con rimprovero ma con un accenno di sorriso sulle labbra "Smettila, che idiota che sei!" provo a colpirlo con un pugno scherzoso così da farlo stare zitto ma lo para facilmente portando le mani avanti, probabilmente se l'aspettava "Sto scherzando, sto scherzando" gli sorrido mentre si alza e dopo essersi ripulito i pantaloni accenna ad andarsene per lasciarci parlare da sole "Che fine hanno fatto le falene?" Ryuk...sparisci!!! Lo fulmino con lo sguardo mentre corre via, lo sa che altrimenti gli arriva qualcosa in testa di questo passo. Torno a guardare Niniel sorridendole "Lascialo stare, lo conosci... ha la delicatezza di un elefante" le dico con tono scherzoso, sedendomi accanto a lei. Sono preoccupata, spero che voglia solo confidarsi con un'amica e che non sia successo altro, la sua situazione è già abbastanza complicata "Dimmi pure."

  5. #3305
    sim dio L'avatar di valuccia85
    Data Registrazione
    Jun 2009
    Messaggi
    2,409
    Potenza Reputazione
    17

    Re: [Deus ex Machina GDR] Quest Reietti




    Ignoro le parole di Ryuk e mi limito a rivolgergli un sorriso. Non ho voglia di discutere in questo momento ed Esperin si è anche scusata per il suo atteggiamento... meglio lasciar perdere. Ma... sbaglio o ha cambiato i denti? Ma quante caspita di cose mi sono persa?! Oh, ho ben altro in mente... meglio non distrarsi... tendo già troppo a divagare con la fantasia. Anche se, analizzando i fatti, perché dovrei essere interessata a queste scemenze? Non sono nemmeno fatti miei, dopotutto. Ma sì, ho sbagliato anche solo a chiederle di...

    "Dimmi pure"

    Ecco.
    Vabbè... ormai ci siamo... a questo punto... tanto vale...

    "Dunque... non so come chiedere e non essere fraintesa al tempo stesso - pronuncio con tono pacato, mentre mi siedo a terra - Nel senso che non voglio sembrare indiscreta, ma ho notato delle cose e non posso fare finta di nulla... o meglio potrei anche far finta di nulla, ma non mi sembra corretto visto che tra noi... - gesticolo senza riuscire a fermarmi: perché improvvisamente mi sento così agitata?! - sì, insomma... diciamo che ora andiamo d'accordo, quindi credo sia importante essere sincere e..."

    Pone delicatamente una mano sulla mia e mi rivolge un sorriso: "Siamo amiche, si dice così..."

    Ricambio il sorriso leggermente imbarazzata. Amiche.
    Fino a qualche giorno fa non potevo soffrirla nemmeno da lontano ed ora mi ha appena definito sua amica.
    Che strano... mi sento... felice. Una sensazione.... un sentimento che ho provato e vissuto, prima di oggi, solo due volte nella mia vita. In modo decisamente diverso, è vero, ma l'ho provato ed ora... ora ho l'opportunità di viverlo di nuovo. Ammetto che un po' mi spaventa. Aprirmi con qualcuno è sempre stato estremamente difficile.
    Non amo espormi troppo... quando lo fai... quando apri il tuo cuore a qualcuno... può essere usato contro di te.
    E' nella indole umana ed è... è qualcosa che mi ha sempre disgustata, ma Esperin... lei stessa ha detto di essere mia amica... mi è stata accanto in un momento molto particolare e difficile della mia vita e sento che, effettivamente, qualcosa è cambiato tra noi. Mi fido di lei. E detto da me... è dire tutto.
    Ora devo solo trovare le parole adatte per impostare il mio discorso: devo essere sorridente, ma decisa, discreta, ma curiosa, devo... devo...

    "Come caspita hai fatto ad innamorarti di uno come Ryuk?!" sbotto improvvisamente.

    Cavolo... discrezione è il mio secondo nome, davvero.

    "Non fraintendermi! Cioè Ryuk è... è Ryuk. - ma va?! Questa sì che è una perla di saggezza, Niniel, se non ci fossi... toccherebbe inventarti - Nel senso che... è un bell'uomo - ehhhh?! dirlo così? davanti alla moglie?! - Nel senso che non è brutto... non è per l'aspetto fisico... non mi riferisco a quello - porca zozza che faticaccia! - E' che non riesco a capire: come fanno due persone che non si sono mai sopportate ad... innamorarsi?"



    NB. Post concordato <3

  6. #3306
    Moderatrice L'avatar di serenarcc
    Data Registrazione
    Jan 2010
    Località
    Roma
    Messaggi
    10,846
    Inserzioni Blog
    87
    Potenza Reputazione
    35

    Re: [Deus ex Machina GDR] Quest Reietti

    Esperin Raeghar


    La ragazza inizia a parlarmi in modo confusionario, è evidente che sia imbarazzata e che non sappia come affrontare un discorso che ancora non so su cosa verta, ma che mi mette in agitazione considerata la situazione. Inizia a gesticolare in modo sempre più frenetico, parlando del rapporto che si è instaurato tra noi che la spinge ad essere sincera con me, non dice chiaramente che mi sente sua amica ma lo percepisco dal suo modo di fare e fermo i suoi movimenti dicendoglielo con un sorriso, non è facile per lei aprirsi alle persone, soprattutto dopo aver perso in questa guerra la sua unica amica, ma credo che con me ci sia riuscita ed il suo sorriso me lo conferma. Resta qualche istante in silenzio, forse sta cercando le parole adatte e poi "Come caspita hai fatto ad innamorarti di uno come Ryuk?!" sbatto un paio di volte le ciglia, tra tutti gli argomenti questo era quello che meno mi aspettavo di affrontare con lei. La guardo e non riesco ad evitare di scoppiare a ridere divertita, mentre riprende a parlare "Non fraintendermi! Cioè Ryuk è... è Ryuk. Nel senso che... è un bell'uomo. Nel senso che non è brutto... non è per l'aspetto fisico... non mi riferisco a quello" mio marito è un bell'uomo, è anche molto forte, intelligente e nessuno mi ha mai fatto divertire e stare bene come riesce a fare lui, ma non è questo il punto, probabilmente non riesce a capire come abbiamo fatto a trovarci considerato il nostro passato. Continuo a guardarla divertita, è rossa come un peperone e non sa più come esprimersi, credo di aver trovato qualcuno che conosce determinati sentimenti meno di quanto li conoscessi io, con la differenza che credo si opponga anche ad essi per paura di restare scottata "E' che non riesco a capire: come fanno due persone che non si sono mai sopportate ad... innamorarsi?" le sorrido e mi avvicino ancora un pò a lei, mi chiedo se questo discorso nasca da una semplice curiosità sul nostro rapporto oppure se ci sia dell'altro, ho notato il modo in cui guarda Dahmer ed anche le reazioni di lui, sta succedendo qualcosa tra loro e non so se esserne preoccupata. Dahmer è stato sempre molto viscido e superficiale con le donne, ho avuto una pessima impressione di lui da questo punto di vista, impressione confermata da quello che è successo con Elen. Poi ha mostrato i primi segni di un cambiamento, ha chiarito le cose con Elen per non farle più del male e questo mi ha fatto in parte ricredere su di lui, con la dovuta diffidenza, ma mi ha anche fatto capire di non essere pronto a lasciarsi andare ad un rapporto di coppia, non prima di aver fatto chiarezza nella sua vita, non vorrei che Niniel soffra per colpa della sua confusione mentale. Ma forse sono solo mie impressioni, non lo so. Decido comunque di rispondere alla sua domanda e spiegarle in parte come si è evoluto il nostro rapporto "Tra tutte le persone al mondo Ryuk è l'ultima di cui avrei mai pensato di potermi innamorare, fino a qualche settimana fa ci avrei riso su come avrebbe fatto anche lui. Questo non per antipatia reciproca, almeno non solo per questo, quello che si frapponeva tra noi era ben più complicato di una semplice mancanza di sopportazione. Conosco Ryuk da quando ero bambina, la sua casata è sempre stata purtroppo una delle più vicine alla mia, e sono cresciuta odiando il suo nome e la sua fama, pur senza aver mai avuto molto a che fare con lui. La semplice antipatia si riesce a superare conoscendo l'altra persona, se scopri di esserti sbagliata, che c'è altro che supera quel modo di fare che non ti è mai piaciuto, se trovi dei punti in comune, è possibile scoprirsi innamorati l'uno dell'altro, può capitare ed è sbagliato negarlo per principio o per paura. Ma quando si fa parte delle due casate che più si odiano nel Regno, pur essendo strettamente collegate e dipendenti l'una dall'altra, quando cresci con un'immagine di lui che da sola costituisce il deterrente più forte, beh... capisci da sola che mi sono opposta con tutte le mie forze a questo sentimento, come ha fatto anche lui. Ma qui al campo non eravamo più una Reaghar ed un Leithien, ci siamo conosciuti davvero ed abbiamo condiviso tante cose, mi sono resa conto giorno dopo giorno che lui non è più la persona che era prima di questa guerra, che cercavo sempre più il suo sostegno e la sua compagnia ed alla fine è stato inutile negare di aver perso la testa per lui, anche perchè l'attrazione era troppo forte e non riuscivo a controllarla, non riesco a controllarla neanche ora in realtà" la guardo di nuovo negli occhi e le sorrido "E' semplice curiosità la tua o c'è altro? Ho notato atteggiamenti strani tra te e Dahmer" forse non avrei dovuto chiederglielo in modo così diretto...

  7. #3307
    sim dio L'avatar di valuccia85
    Data Registrazione
    Jun 2009
    Messaggi
    2,409
    Potenza Reputazione
    17

    Re: [Deus ex Machina GDR] Quest Reietti




    Io. Sono. Cretina.
    E' l'unica spiegazione logica, arrivati a questo punto. Vent'anni buttati nella tazza del cesso, proprio.
    Ma come mi viene in mente?! Dico, come mi viene in mente di rivolgerle una domanda simile?!
    Solo a me... solo io potevo essere così... così... idiota da chiedere una cosa del genere! Il marito avrà anche la delicatezza di un elefante, ma vogliamo parlare di me? Non ci sono parole. Davvero... non ce ne sono.
    Adesso mi manderà a quel paese, mi dirà che sono maleducata o... o chissà cos'altro e poi non mi rivolgerà più la parola. Brava, veramente brava, Niniel, complimenti. Da prenderti a schiaffi da sola per quanto puoi essere scema.
    Ma si può essere più... più... ehm... perché sta ridendo? Ho... ho forse fatto una domanda divertente?
    Quando prendo confidenza con le persone riesco anche a diventare molto simpatica e spiritosa, però... non so... non credo di aver detto qualcosa di spassoso. Meglio sorridere... non vorrei che ci rimanesse male... anche se non capisco cosa ci sia da ridere, ma... ok... sorridiamo...
    Poi inizia il suo racconto e resto semplicemente rapita dalle sue parole, dalla loro storia... si conoscono da molto ed ha avuto tutto il tempo di maturare un'opinione di lui che, a quanto pare, poi è riuscita a mutare.
    Può accadere davvero? Conoscere una persona da tanto tempo, viverla ogni giorno, detestarla con tutte le proprie forze e poi... e poi... innamorarsene? Cosa scatta nella mente... nel cuore di una persona?
    Non conosco l'Amore... non l'ho mai provato prima, ma... da come sta parlando di lui... dallo sguardo, dal sorriso che non accenna a svanire dal suo volto... dev'essere bellissimo.

    "La semplice antipatia si riesce a superare conoscendo l'altra persona, se scopri di esserti sbagliata, che c'è altro che supera quel modo di fare che non ti è mai piaciuto, se trovi dei punti in comune, è possibile scoprirsi innamorati l'uno dell'altro, può capitare ed è sbagliato negarlo per principio o per paura"

    Riprendo a respirare. Non capisco perché ho involontariamente trattenuto il respiro, ascoltando queste sue ultime parole. La semplice antipatia si riesce a superare, conoscendo l'altra persona.
    Dahmer non è antipatico, poi. Spaccone, irritante e... ed arrogante, magari, ma non antipatico.
    Quando abbiamo parlato come persone civili, mi sono trovata bene in sua compagnia: siamo riusciti a ridere e scherzare, a confidarci dei fatti dolorosi del nostro passato ed ha anche provato a consolarmi.
    Mi sono sbagliata sul suo conto? Se scopri di esserti sbagliata... è ciò che è accaduto anche a me?
    Se superi quel modo di fare che non ti è mai piaciuto... E' sicuramente cambiato rispetto alle prime volte che abbiamo parlato... o meglio... che ci siamo scontrati. Ora sembra più gentile e meno fastidioso. Si è anche preoccupato per me. Se trovi dei punti in comune. Beh... di sicuro qualcosa in comune c'è: abbiamo entrambi un pessimo carattere, un passato doloroso alle spalle ed una sensibilità fuori dal normale, ma... effettivamente non conosco tante cose di lui. Come persona, intendo. Abbiamo trascorso la maggior parte del tempo ad insultarci... forse è per quello che lo conosco molto poco per quanto riguarda, non so, il suo passatempo preferito od i suoi gusti musicali, o... ehm... tutto il resto.
    E' sbagliato negare di essere innamorati per principio o per paura. Innamorati. Io. Dahmer.
    Sto... sto... per quale caspita di motivo sto pensando a lui in questo momento?!
    E per quale caspita di motivo ora che il suo volto è davanti ai miei occhi... sento... sento... perché il cuore batte più velocemente? Non... può... essere.

    "...cercavo sempre più il suo sostegno e la sua compagnia ed alla fine è stato inutile negare di aver perso la testa per lui, anche perchè l'attrazione era troppo forte e non riuscivo a controllarla, non riesco a controllarla neanche ora in realtà"

    Ultimamente trascorriamo più tempo insieme e mi è stato molto vicino durante ques'ultima esperienza traumatica che ho dovuto affrontare... o meglio... che sto tuttora affrontando e mi ha proposto di... o cielo... mi ha proposto di accompagnarmi da... NO. NO,NO,NO,NO,NO,NO,NO. NON PUO' ESSERE.
    Io e Dahmer. Dahmer e me. Noi. NOI?! NON C'E' UN NOI! NON... COME POSSO ANCHE SOLO AVER PENSATO AD UNA COSA SIMILE?!

    "E' semplice curiosità la tua o c'è altro? Ho notato atteggiamenti strani tra te e Dahmer"

    ......
    ..........................
    .................................................. ...........


    "TRA ME E DAHMER?! MA NO, FIGURATI TI SBAGLI! - squittisco all'improvviso, mentre avverto un intenso calore inondarmi il viso e mi alzo in piedi di scatto - Ora... ora è meglio che vada a prepararmi, perché vedi devo partire per andare a parlare con quell'uomo e si è già fatta sera, perciò non mi sembra affatto il caso di tardare. Viaggiare di notte, si sa, può essere pericoloso, quindi... ecco sì, scusa l'invadenza, ora vado, ciao" concludo tutto d'un fiato.

    Mi volto e faccio qualche passo in direzione delle tende, ma all'improvviso mi fermo.
    Non può essere vero. Non posso... io... io non posso essermi... non posso.
    Forse è solo un errore, un errore colossale, certo! Non sono pratica di queste cose, perciò cosa ne so?!
    Le mani sono sudate, il cuore batte all'impazzata e credo di essere completamente rossa in viso, ma forse sto per avere un infarto e... e non avrebbe nulla a che fare con tutto questo discorso. Anzi... spero di avere un infarto. ORA!
    Faccio un respiro profondo, ma non riesco a calmarmi, poi, senza quasi rendermene conto, mi volto di nuovo verso di lei e mi ritrovo a domandare...

    "Come si capisce quando si ama veramente qualcuno?"

    Non... riesco... a respirare...







    Ultima modifica di valuccia85; 30th April 2016 alle 21:26

  8. #3308
    Moderatrice L'avatar di serenarcc
    Data Registrazione
    Jan 2010
    Località
    Roma
    Messaggi
    10,846
    Inserzioni Blog
    87
    Potenza Reputazione
    35

    Re: [Deus ex Machina GDR] Quest Reietti

    Esperin Raeghar


    Temo di aver sbagliato a chiederle in modo così diretto di Dahmer, vedo la sua espressione mutare improvvisamente quando ascolta le mie parole, impallidisce per un istante per poi divenire nuovamente rossa come un peperone prima di scattare in piedi "TRA ME E DAHMER?! MA NO, FIGURATI TI SBAGLI! oooook, non erano solo mie impressioni a quanto pare, questa sua reazione lo conferma più di mille parole, si sta innamorando di lui, o forse è già totalmente andata "Ora... ora è meglio che vada a prepararmi, perché vedi devo partire per andare a parlare con quell'uomo e si è già fatta sera, perciò non mi sembra affatto il caso di tardare. Viaggiare di notte, si sa, può essere pericoloso, quindi... ecco sì, scusa l'invadenza, ora vado, ciao" non la trattengo, è chiaro che non voglia parlarne e non è il momento di insistere, oltre che non saprei cosa dirle, non sono totalmente obiettiva su Dahmer e non sono felice di questo loro avvicinamento, anche se non sono affari miei, tengo a lei e credo che abbia già sofferto abbastanza... una relazione complicata non è quello che le serve al momento ma forse sono io ad essere troppo prevenuta, non devo intromettermi. Deve partire per andare dal padre, sono felice che abbia deciso di farlo così da capire come controllare il suo dono e per conoscere il suo passato, i suoi fratelli ed il mondo dal quale proviene. Vorrei chiederle di più, le avevo proposto una scorta ma non mi ha detto altro quindi suppongo che non ne senta il bisogno, spero non voglia andare da sola, non posso permetterglielo. Fa qualche passo verso le tende mentre io torno in piedi ma poi si volta ancora con un'espressione sconvolta sul viso, sembra molto confusa e combattuta "Come si capisce quando si ama veramente qualcuno?" ha gli occhi lucidi, sembra chiaramente in panico e lentamente inizia a piangere, un pianto ininterrotto anche se senza singhiozzi. Ammetto di non capire la sua reazione, non capisco per quale motivo sia così difficile per lei accettare di provare qualcosa per lui, certo è Dahmer... ma a parte questo non vedo ostacoli insormontabili tra loro a parte qualche litigio a cui ho assistito da quando sono qui quindi credo che il problema non sia lui ma la difficoltà di lei ad aprirsi agli altri e ad assecondare determinati sentimenti. Ha paura di lasciarsi andare e di soffrire, questo a prescindere probabilmente da Dahmer o da chiunque altro. "Non piangere, provare e vivere questi sentimenti è una cosa bellissima, non precluderteli solo per paura" le dico cercando di calmarla e sollevandole il viso per guardarla negli occhi "Per rispondere alla tua domanda... non lo so. Forse hai scelto la persona sbagliata a cui chiedere, ammetto di essere decisamente inesperta ma non credo ci sia una risposta, devi solo viverlo e quando accadrà te ne renderai conto da sola, a me è successo così. Ho pensato di amare una persona per tanti anni e di desiderare soltanto di essere corrisposta, una persona che amo ancora e per la quale ucciderei, che sono felice di avere qui accanto a me nonostante questa guerra, ma poi ho capito che è un amore diverso, forte allo stesso modo ma totalmente diverso, è come un fratello, è parte di me da sempre. Il tornando che è stato invece Ryuk nella mia vita non avrei mai potuto prevederlo o immaginarlo, è successo" le sorrido ancora e le asciugo le ultime lacrime "Se posso darti un consiglio... rilassati. Non farti troppe domande che tanto sono inutili, vivila come viene, solo così potrai capire se è realmente amore. Ma stai attenta, non voglio che tu soffra" la guardo poi più preoccupata, non può partire da sola, non esiste "non posso lasciarti andare da sola al villaggio, è troppo pericoloso. Ti accompagna qualcuno?"

  9. #3309
    sim dio L'avatar di valuccia85
    Data Registrazione
    Jun 2009
    Messaggi
    2,409
    Potenza Reputazione
    17

    Re: [Deus ex Machina GDR] Quest Reietti




    Le lacrime iniziano a rigarmi il volto, mentre il respiro diventa affannoso, il battito cardiaco accelerato e le gambe iniziano a tremare. Vorrei asciugarmi gli occhi, ma sono come paralizzata: non posso provare un simile sentimento... non per lui. Per nessuno in generale, ma lui... dopo tutto ciò che è accaduto da quando ci siamo incontrati la prima volta fino ad oggi... non posso. E' cambiato... o meglio... mi sembra cambiato... anche il modo in cui parliamo è... diverso. Non c'è più solo lo scherzo o la presa in giro ora, ma anche parole profonde... consigli... preoccupazione e.. beh, sì... gentilezza. Ma non può accadere lo stesso. Non dopo ciò che ha visto, poi.
    Cosa penserebbe di me? Mi guarderebbe con sguardo compassionevole e proverebbe pena per me? Non potrei sopportarlo. Però... Dahmer... lui... lui sembrava veramente dispiaciuto per me, non mi ha giudicata, non... mi ha... non mi ha guardata in modo diverso. Si è offerto, anzi, di accompagnarmi... di... starmi vicino.

    "Non piangere, provare e vivere questi sentimenti è una cosa bellissima, non precluderteli solo per paura" si avvicina e solleva il mio volto con un gesto gentile per cercare i miei occhi.

    Non dovrei? Dovrei veramente provare a vivere ciò che sento? Ad abbandonarmi a ciò che provo?
    Prima li guardavo e... e sembravano davvero felici insieme. Nonostante l'allenamento, nonostante le ferite, il dolore e la fatica... c'era complicità. Un'intesa silente, ma che prorompeva chiaramente dai loro gesti e dai loro sguardi.
    Forse essere diversi... disuguali al punto tale da arrivare a non sopportarsi... forse non basta ad impedire ad un sentimento di nascere? Di esplodere in maniera incontrollata? Anche se la razionalità grida il suo dissenso...?
    Ascolto in silenzio le sue parole. Non pronuncia il nome dell'uomo che credeva di amare, ma posso facilmente dedurre che si trattasse di Drako: l'affetto che li lega è sempre stato piuttosto evidente, anche ad una fessa come me, ma ammetto che non avevo minimamente immaginato che potesse aver provato un simile sentimento per lui.
    Lo descrive come un fratello, come una persona per la quale ucciderebbe, darebbe la vita e subito riscopro quel sentimento in... lei. Anche se ora non c'è più, anche se non è qui con me... avrei dato la mia vita per lei a Franthalia. Se potessi tornare indietro... lo farei.
    Poi inizia a parlare di Ryuk, di come questo sentimento del tutto inaspettato sia riuscita a travolgerla e... e qui affiora di nuovo il volto di Dahmer. Continuare a nascondere l'evidenza, a questo punto è... è... direi che è totalmente inutile e stupido. Sono sempre stata una persona molto razionale e riuscirò a razionalizzare anche questa... questa... cosa. Sicuramente il fatto che mi è stato molto vicino, in un momento simile, ha influito molto su questo... diciamo su questo sentimento, ecco. Inoltre viviamo insieme qui, costretti a stare sempre vicini, giorno dopo giorno, quindi... certo, sicuramente anche questo è un motivo validissimo. Una spiegazione logica.
    Mi asciuga le lacrime e mi rivolge un dolce sorriso. Se una Raeghar ed un Leithien sono riusciti a stare insieme... ad andare oltre ai titoli, alle casate, alla guerra... forse... forse potrei farlo anch'io con lui? Non credo di potermi appellare alla razionalità... non stavolta.

    "Se posso darti un consiglio... rilassati. Non farti troppe domande che tanto sono inutili, vivila come viene, solo così potrai capire se è realmente amore"

    Rilassarmi. Chiudo un secondo gli occhi e faccio un respiro profondo. Devo imparare a viverla come viene, a non razionalizzare troppo, a godere di ogni momento, a...

    "Ma stai attenta, non voglio che tu soffra"

    Come non detto.
    No, no, no. Ok... non posso e non voglio nascondermi dietro ad un dito. Posso farcela.
    Direi che ho affrontato di peggio nella vita, quindi riuscirò sicuramente a gestire questa... cosa...

    "non posso lasciarti andare da sola al villaggio, è troppo pericoloso. Ti accompagna qualcuno?"

    Le rivolgo un sorriso affabile. Apprezzo che si preoccupi per me: ha sempre un sorriso od una parola gentile e non posso negare che mi faccia piacere. Credo... credo davvero di aver trovato un'amica.

    "Non ti devi preoccupare - replico stringendole la mano - so badare a me stessa e con questo nuovo aspetto... direi che nessuno potrebbe mai riconoscermi - accenno un timido sorriso - Non mi riconosco nemmeno io. Inoltre... Dahmer si è offerto di accompagnarmi, quindi non sarò sola..."

    Non. Sarò. Sola.
    Dahmer. Ci sarà lui con me. Partiremo e... insomma dovremo affrontare un viaggio e... e... saremo soli.
    Io e lui. Soli... io e...
    Come... come farò a viaggiare da sola con lui? Non riesco a mettere insieme due parole di senso compiuto quando siamo vicini cinque minuti, come posso anche solo pensare di partire con lui e... e...

    "Ok - pronuncia dopo avermi rivolto uno sguardo perplesso - ma state attenti!"

    Stare attenti?! No, no, no. Non posso partire con lui.
    Come faccio?! Passerei tutto il tempo a farneticare, a... a dire cose inutili e stupide a...

    "Devo bere. Devo... assolutamente bere..." affermo decisa, ma disorientata al tempo stesso.

    Inizio ad incamminarmi verso la dipensa per prendere qualcosa da bere, quando la voce di Esperin raggiunge le mie orecchie: "Ora sei maestra, non devi scomodarti tanto"

    Mi volto di nuovo verso di lei e la guardo ridere divertita, mentre si siede poggiando la schiena ad un albero.
    Ha ragione effettivamente. Ancora non realizzo di essere riuscita a diventare maestra e di aver migliorato i miei poteri. Vedo una cassa di bottiglie non troppo lontana dal punto in cui mi trovo ora e non ho quasi il tempo di connettermi all'oggetto con la mente, che mi ritrovo una bottiglia di idromele tra le mani. La consistenza ed il peso che solo un attimo fa sono riuscita a percepire... ora... ora è... tangibile... concreto... è... wow, fico!


    Alterazione ed Illusione -Telecinesi - spostare oggetti o lanciarli con la forza della mente
    Maestro - A piacimento in una vasta area qualsiasi cosa


    "Visto che siamo amiche - pronuncio mentre mi dirigo a passo svelto verso di lei - ora berrai con me - mando giù un sorso e... cavolo... bere non fa proprio per me, ma... ci vuole adesso - Non devo insegnarti come ci si attacca ad una bottiglia, vero principessa?" concludo ridendo, per poi sedermi accanto a lei e passarle la bottiglia.






    NB: Post concordato <3




    Ultima modifica di valuccia85; 3rd May 2016 alle 14:43

  10. #3310
    Moderatrice L'avatar di serenarcc
    Data Registrazione
    Jan 2010
    Località
    Roma
    Messaggi
    10,846
    Inserzioni Blog
    87
    Potenza Reputazione
    35

    Re: [Deus ex Machina GDR] Quest Reietti

    Esperin Raeghar


    Spero che le mie parole le siano state di aiuto anche se probabilmente sono l'ultima persona in grado di dare consigli di natura sentimentale, se solo ripenso alla confusione ed all'isteria degli atteggiamenti che ho assunto fino a qualche giorno fa mi viene da ridere, per fortuna ora tutte quelle discussioni e quelle risposte acide sono solo un ricordo. Non so cosa le passi per la testa, è pensierosa ma come al solito non si dilunga in risposte che probabilmente sta cercando di dare principalmente a se stessa e non a me, ed è giusto in fin dei conti... mi basta sapere che ha recepito i miei consigli e che non andrà da sola al villaggio, anche se non sono entusiasta che vada con Dahmer non solo perché ho capito cosa sta succedendo tra loro ma anche perché avrei preferito che ad accompagnarla fossero soldati più esperti ed addestrati come quelli che le avrei assegnato di scorta, ma non posso obbligarla se ha deciso così. D'un tratto, ancora assorta nei propri pensieri, afferma di voler bere e si incammina verso la dispensa a passo spedito per poi fermarsi e seguire il mio suggerimento utilizzando il potere che abbiamo in comune per prendere la bottiglia di idromele. Mi guarda per un attimo spaesata, è necessario che acquisti consapevolezza dei suoi poteri e del suo nuovo livello, soprattutto dato che domani affronteranno un viaggio pericoloso, deve essere in grado di reagire senza tentennamenti in caso di necessità e non mi sembra ancora pronta. Riesce a sollevare la bottiglia ed a direzionarla tra le sue mani senza particolari problemi per poi tornare indietro, nel frattempo mi sono seduta a terra con la schiena contro un albero e la osservo divertita "Visto che siamo amiche ora berrai con me. Non devo insegnarti come ci si attacca ad una bottiglia, vero principessa?" iniziamo a ridere entrambe, non ho intenzione di rifiutare la sua offerta e quindi ne bevo un sorso generoso prima di passarle nuovamente la bottiglia "ancora non mi abituo a questo aumento di potere... è... strano" aggiunge poi ancora perplessa, confermando i miei dubbi "Se questo ti meraviglia...scommetto che non hai ancora provato ad evocare il turbine" le sorrido ironicamente bevendo un altro sorso di idromele, l’ultimo dato che non sono abituata a bere e domani è una giornata troppo importante per rischiare un mal di testa, poi le ripasso la bottiglia e richiamo il mio potere concentrandone tutta l’energia al centro del campo. Il turbine si genera poco distante da noi iniziando a vorticare su se stesso in tutta la sua grandezza e potenza, l'ho ereditato da mio padre e questo basta per infondermi una forza che non avrei mai creduto di possedere o di poter incanalare nella mia magia "Allora... che stai aspettando?" la guardo con sfida e le rivolgo un sorriso, desidero spronarla a manifestarlo assieme al mio per fare pratica e soprattutto per farle capire che è un cambiamento naturale che non deve stupirla o sconvolgerla " Non pensare a come si fa, segui l’istinto."


    *Post concordato

    Scuola di Magia: Distruzione
    Previa concentrazione si è in grado di generare una quantità controllata di acqua, la quale può essere lanciata con forza contro l’avversario, causandone danni da impatto:

    • Maestro Ira di Nettuno – L’incantatore è in grado di generare un turbine di acqua nelle sue immediate vicinanze (alto al massimo tre metri e largo due) e direzionarlo, lanciandolo con forza contro il nemico, il quale, se colpito, viene imprigionato nel vortice. Chi subisce le conseguenze di questo potere, può riportare gravi danni da contusione ed ossa rotte. Chi si trova nel turbine non affoga.

 

 

Discussioni Simili

  1. [Quest GdR] Sims Afterlife - Household
    Di Dina Caliente nel forum Sims Afterlife
    Risposte: 424
    Ultimo Messaggio: 6th September 2014, 23:07
  2. [Quest GdR] Omicidio a Bellavista
    Di Dina Caliente nel forum Omicidio a Bellavista
    Risposte: 505
    Ultimo Messaggio: 10th October 2013, 00:01
  3. Quest d'esempio
    Di Dina Caliente nel forum GdR - Gioco di Ruolo
    Risposte: 14
    Ultimo Messaggio: 6th October 2012, 21:13
  4. Avete giocato al nuovo Deus Ex...?
    Di S1Mulator nel forum Altri videogiochi
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 3rd November 2011, 20:51
  5. The Sims Medeval - Tutto sulle Quest
    Di F@bry nel forum News dal forum
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 1st March 2011, 21:54

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •