Zagarth perde 15 punti costituzione per il vento di Ryuk
Elen e Elwing - 5 punti per lo stesso motivo
Ryuk - 15 punti per il pugno al viso
Zagarth perde 15 punti costituzione per il vento di Ryuk
Elen e Elwing - 5 punti per lo stesso motivo
Ryuk - 15 punti per il pugno al viso
Elen Nárë Vanya
Il mio intento va a buon fine, riesco a colpirla alla tibia e a farla cadere a terra: un leggero odore di carne bruciata pervade le mie narici, ciò significa che le mie fiamme, seppur indebolite dall'incessante pioggia, sono riuscite a bruciarle la carne.
Faccio un piccolo balzo indietro pronta a evitare un suo attacco, mi aspetto una saetta come quella che ha colpito Dahmer al volto, saetta che non arriva. L'avversaria ruota sul fianco e si rialza, avrei potuto colpirla, ma voglio vedere di cosa è capace visto che domani scenderà in battaglia. Si avvicina velocemente a me con la spada alzata, sembra voglia puntare il mio braccio destro. Potrei scansare il colpo, ma questa potrebbe essere una finta come quella che le ho appena fatto, così la lascio avvicinare e dissolvo la mia spada pronta ad entrare nella sua guardia avvicinandomi un pochino.
La sua lama ferisce il mio braccio senza penetrare troppo in profondità, ma non ci do peso. Nell'effettuare l'affondo dovrebbe essersi leggermente sbilanciata in avanti quindi ruoto il busto leggermente verso destra e cerco di afferrarle il polso con cui regge la spada per tirarla a me e colpirla con una potente ginocchiata allo stomaco.
Se riuscirò a colpirla lei dovrebbe piegarsi in avanti quindi cercherò di sfruttare la posizione per darle una gomitata alla nuca.
Aiwë Nárë: arma richiamata
DAHMER GRAY
Elwing mi rigetta la casacca addosso, rivolgendomi una frase su darle consigli. Questa sciocca vaneggia, ma per chi ci ha preso, per un campo di Piccoli Lupetti? Stasera pretenderò delle caramelle da mangiare sul fuoco! Mimo con la mano il suo blaterale, accompagnando un "gnè gnè" le sue frigne. Continuo il mio allenamento, iniziare a falciare le vite di queste idiote non mi sarà certo utile. Ignoro totalmente Elen: vedremo chi resiste di più a tenere il muso. Mi ricordo, poi, che lei è l'unica guaritrice di tutto il campo, quindi probabilmente dovrò cedere io. Odio le logiche dei gruppi, le logiche delle pecorelle che belano tutti all'unisono. Ma mi ci devo costringere, ho detto che mi ci sarei impegnato che... ma che cazzo è stato? Sento una spinta alle mie spalle, che mi sbatte di faccia al manichino che d'istinto abbraccio così riesco a non cadere del tutto, ma solo a mettere un ginocchio nel fango. Mi rialzo e mi volto, vedo Ryuk incazzato nero che inizia a scazzottarsi con Zagarth. Oh finalmente, qualcosa di interessante da guardare! Mi allontano dal manichino, su cui poso la casacca e mi metto al lato del campo, dando le spalle alle tende: non voglio perdermi l'occasione di imparare qualcosa dai vincitori di Amaranthis! Ryuk sembra più forte, il suo vento è certamente possente, ma Zagarth si rialza e gli corre incontro a zig zag, mossa che trovo alquanto interessante, perchè in effetti è più facile così rendere l'attacco imprevedibile. Il Leithien però è un guerriero esperto, dubito che si lasci confondere da... due, tre, quattro Zagarth? Per tutti i demoni dell'Abgruntis, sono ubriaco e non mi ricordo di aver bevuto? Sono stupefatto, non avevo mai visto un potere simile! I quattro Zagarth accerchiano Ryuk, che non si lascia spiazzare. Evoca la sua falce e decide di falciare tutti quelli che vede, che una volta colpiti, spariscono nel nulla. Copie immateriali? Ma allora quello alle spalle... Leithien non fa in tempo che quel mattacchione di Zaghy gli sferra un pugno in faccia da dietro. Potere davvero interessante, non ne avevo proprio idea. Un momento, momento, momento... Drako in tenda ha citato i poteri della Principessa Esperin, la telecinesi e... i cloni! Quindi sarebbe questo il potere? "Ehi Zaghy! Hai lo stesso potere della Principessa, non è che sei un Raeghar mancato?" gli urlo divertito. Non credo stiano badando a me, ma Ryuk gli parla di una collana che vuole riavere... oh dei, che sia quella a forma di cuore che sta sfoggiando da ieri? Perchè Leithien la vuole? Oh vuole decapitarlo! Da quanto tempo non assisto ad un decapitazione o non ne faccio una? Mi sembrano secoli! Intanto le due cagnette laggiù si stanno dando da fare, Elen l'ha già messa al tappeto due volte. L'adrenalina mi scorre nelle vene, questo incontro mi ha rimesso in moto e fatto passare il malumore. Mi concentro sulle due contendenti, sul terreno fangoso che calpestano. Oh, che idea. Elen voleva una simulazione della battaglia sui tre fronti... sarò io il loro terzo fronte, improvviso e imprevedibile. Sono poggiato alla mia spada come ad un bastone, sembro del tutto rilassato e divertito dalla lotta dei nostri due omaccioni ma in realtà sto assimilando tutta l'energia che madre natura mi sta gettando addosso, con la sua pioggia, il suo fango, la sua potenza, i suoi fulmini. Evoco un pozzo sabbioso proprio sotto i piedi delle due fanciulle, il diametro dovrebbe consentirmi di intrappolare entrambe fino alle ginocchia ma con questo tempo, il fango dovrebbe divenire ancora più insidioso. Le sabbie mobili di cui questo incantesimo sfrutta la logica, dovrebbe farsi più profondo, più vischioso. Se tutto andrà come previsto e sarò riuscito a intrappolarle, mi avvicinerò a loro, stando attento ad eventuali ripercussioni da manate fulminanti, e dirò: "Ecco cioccolatino, così funziona una battaglia a tre. Tu lotti con il tuo avversario ma c'è un rompicazzo che ti rovina i piani e le tue "strategie". Vuoi consigli? Impara a sviluppare l'istinto della lotta, in questo Elen ti è molto avanti eppure ha rischiato la vita a Solumquae... non vai a giocare a scacchi, domani... e non sono il tuo fottuto istruttore". Tenderò la mano ad Elen, così da non lasciarla sprofondare del tutto, ma appunto, solo se tutto andrà come ho previsto.
Ripper blade -> forma passivaDistruzione
Previa concentrazione, si è in grado di legare la propria volontà al sottosuolo e plasmarne la forma, tramutandolo in sabbia:
Allievo Pozzo sabbioso - Piccola area di 2 metri di diametro, che si crea ai piedi del nemico, facendolo affondare lentamente fino all’altezza delle ginocchia.
Larieth non ha problemi a lasciarmi sola con il Boss.
"Certo Nieniel dimmi pure" afferma per poi guardare Larieth e farle cenno con la testa.
La osservo allontanarsi e poi entro nella tenda.
"Perdona il disturbo - esordisco sicura di me - ma avrei bisogno di farti una domanda. Premettendo che non sono una stratega e che, di conseguenza, mai e poi mai mi permetterei di mettere in dubbio le tue scelte, ma... posso chiederti perché hai scelto di mandare in battaglia me ed Elwing?"
Faccio un profondo respiro, prima di continuare...
"Non sto dicendo che voglio tirarmi indietro, non lo farei mai, ma non trovo sbagliato il discorso di Dahmer.
Il mio sincero timore è che, inviando me ed Elwing, la fazione risulterebbe svantaggiata. Mi spiego: noi non siamo guerriere esperte. Possiamo avere qualche esperienza nel combattimento, ma non siamo esperte come lui.
Non credi, perdonami se te lo domando, che sarebbe stato meglio inviare una di noi due insieme a lui?
Forse saremmo più bilanciati così... no?"
Spero sinceramente che questo discorso non lo offenderà, ma non so... non riesco ad essere convinta di questa combinazione. Non per Elwing, nè perché mi senta una combattente migliore di lei, ma esattamente per il motivo che ho spiegato: temo saremo in difficoltà a causa della nostra mancanza di esperienza.
Un guerriero più esperto, forse, dovrebbe affiancarne uno meno esperto. Io la penso così.
Vedremo cosa mi dirà. Vorrei solo comprendere il motivo della sua scelta.
Del resto... lui stesso ha detto di non aver avuto occasione di vederci combattere.
Frase di Drako concordata con Ecli!
Ultima modifica di valuccia85; 28th March 2015 alle 22:39
Elwing
Rotolo su me stessa e mi alzo molto rapidamente...Elen non ha tentato di colpirmi mentre ero a terra...lei dissolve la sua arma e il mio fendente la colpisce lievemente al braccio destro, non ho voluto caricare troppo il colpo...dopotutto è un allenamento...mi afferra il braccio destro e mi tira a sè...mi assesta una ginocchiata nello stomaco...mi piego in avanti in modo automatico per il colpo subito...subito dopo mi tira un colpo alla nuca...sono ancora chinata in avanti...sento il terreno che tremola...i piedi cominciano ad affondare...d'istinto attivo il mio elemento sulla spada...una familiare sensazione si pizzicorio mi pervade e sale fino alla mia arma che ficco velocemente nel terreno...
"Ecco cioccolatino, così funziona una battaglia a tre. Tu lotti con il tuo avversario ma c'è un rompicazzo che ti rovina i piani e le tue "strategie". Vuoi consigli? Impara a sviluppare l'istinto della lotta, in questo Elen ti è molto avanti eppure ha rischiato la vita a Solumquae... non vai a giocare a scacchi, domani... e non sono il tuo fottuto istruttore"
conosco quella sensazione e di certo non è dovuta alla pioggia, Dahmer ha utilizzato di nuovo il trucchetto delle sabbie ma grazie alla mia spada attiva il pozzo sotto di noi dovrebbe dissolversi nel nulla...nel caso gli risponderò
"Lo so bene...ci sto mettendo tutto il mio impegno...e poi...mai ti sceglierei come istruttore tranquillo...per me la morale e la fiducia sono fondamentali...e tu non mi ispiri nessuna delle due..."
appena uscita da questa melma assumerò una posizione di guardia coi piedi ben piantati a terra...se non dovesse andare come previsto userò la mia arma come appiglio per non sprofondare e mi terrò pronta a reagire al minimo movimento dei miei due avversari, in ogni caso la mia risposta a Dahmer sarà la stessa...
Wilya Aglar : Forma Attiva
ps: se qualcosa non dovesse andare bene non esitate a dirmelo e correggerò quanto prima
Niniel entra in tenda interrompendo Larieth, sono consapevole del fatto che si sta trattenendo dal dirgliene quattro, è piuttosto irruenta, ma per fortuna ha imparato a contare fino a dieci, cosa che apprezzo, perché non è né il momento, né il luogo per scenate. Si allontana apparentemente tranquilla, chiedendomi di raggiungerla al lago, quando ho terminato di parlare con Niniel, anche se molto lavoro e delle pergamene da scrivere, ma… ci andrò comunque.
"Perdona il disturbo, ma avrei bisogno di farti una domanda. Premettendo che non sono una stratega e che, di conseguenza, mai e poi mai mi permetterei di mettere in dubbio le tue scelte, ma... posso chiederti perché hai scelto di mandare in battaglia me ed Elwing? Non sto dicendo che voglio tirarmi indietro, non lo farei mai, ma non trovo sbagliato il discorso di Dahmer.
Il mio sincero timore è che, inviando me ed Elwing, la fazione risulterebbe svantaggiata. Mi spiego: noi non siamo guerriere esperte. Possiamo avere qualche esperienza nel combattimento, ma non siamo esperte come lui.
Non credi, perdonami se te lo domando, che sarebbe stato meglio inviare una di noi due insieme a lui?
Forse saremmo più bilanciati così... no?"
L’ascolto stranito, mi domando sempre più che cosa ci faccia qui e perché ha scelto di schierarsi con me, se si trovava a passare per caso quella sera nel posto sbagliato e nel momento sbagliato, perché mi semba sempre più che questa guerra sia solo un ideale da seguire in nome di “non so cosa, per chi non ha nulla da fare”. Ho mantenuto la calma fino ad oggi, perché anche se mi irrito facilmente, non è il caso di mostrare il mio amabile carattere così apertamente con persone che, nonostante tutto, hanno scelto di mettere a repentaglio la loro vita venendo qui, il punto è che capisco sempre meno il perché. “Vorrei farti io una domanda se mi permetti. Perché tu ed Elwing siete qui? Non è un campo di addestramento, non siete reclute che devono diventare dei soldati, voi dovreste essere già preparati alla guerra almeno un minimo. Sapevate che sareste andate in battaglia prima o poi, oggi o dopodomani, le cose non cambiano.” Mi alzo, visibilmente irritato, anche se non ho intenzione di arrabbiarmi, sto cercando di calmarmi facendo dei profondi respiri “Dopo quello che è successo ieri ti fideresti a scendere in campo con Dahmer? O a lasciarlo con Elwing? Voi due avete già una certa affinità ed è importante avere un legame col proprio compagno quando si scende in battaglia. Perderemo? Ok… ci sono altri campi, ci aspettano altre battaglie, la guerra è lunga” Mi avvicino a lei e la guardo negli occhi “Quando ti troverai là… accerchiata da nemici, lontana dalla tua famiglia, con l’unico pensiero di sopravvivere, credimi… l’unico tuo conforto sarà quello di avere con te una persona amica che ti farà da ancora, in modo da non perderti totalmente nella paura, perché credimi, ne avrai… pensi ancora che sia meglio mandarlo con una di voi?”
Larieth Slagant
Sono appoggiata al tronco di un albero, i rami sono talmente fitti che passa solo qualche goccia di pioggia.
Spero che Drako venga da me in fretta, ho paura che se non gli parlo ora non avrò più coraggio di farlo.
All’improvviso un fruscio d’ali mi fa sollevare lo sguardo, davanti a me appare Mercur con le sue ali delicate e la candida veste bianca, in mano stringe una lettera, << Larieth Slagant>> dichiara con voce soave e mi porge la missiva, appena l’afferro lo vedo scomparire dalla mia vista.
Ancora prima di aprirla so già di chi è, l’inconfondibile profumo di casa, di fresco, di menta mi avvolge.
Non pensavo di ricevere una sua risposta così velocemente, sono così emozionata che quasi le mani mi tremano mentre cerco di aprire la lettera.
Apro velocemente la busta e l’elegante calligrafia mi da un ulteriore conferma che è lei, la mia cara vecchia Ruth.
Finisco di leggere la lettera, la piego e la metto in tasca, prendo il ciondolo e me lo allaccio al collo, mentre le lacrime cominciano a scendere rigandomi il viso, mi manca così tanto, mi mancano le sue parole, i suoi consigli, i suoi dolci abbracci.Bambina mia, quando ho ricevuto la tua lettera il cuore mi si è riempito di gioia, sono stata molto in pensiero per te.
Anche nel nostro regno sono arrivate voci della condanna del primo cavaliere del re e della sua fuga da palazzo, conoscendoti non ho avuto dubbi sul fatto che l’avresti seguito e anche gli antichi spiriti me l’hanno confermato.
Fin da piccola sei sempre stata impulsiva e ostinata con un grande senso della giustizia, io e tuo padre siamo molto fieri della donna che sei diventata.
Per quando riguarda tua madre, più di una volta l’ho sorpresa ad origliare le conversazioni tra me e tuo padre, sperando di avere tue notizie.
Lo sai bene quanto sia orgogliosa e testarda, non ammetterebbe mai di aver sbagliato con te, ma sappiamo entrambe che non ha mai smesso di amarti.
Come mi hai chiesto ho provato a chiedere agli antichi spiriti sul destino di Drako e di Dohaeris, ma le risposte sono avvolte da una fitta nebbia, vorrei davvero poterti aiutare ma purtroppo lo sai bene che non mi è concesso conoscere tutto, l’unica cosa che posso fare per te, è donarti questo ciondolo, è un amuleto di protezione molto potente, forgiato dal famoso mago Irving e donato ad una mia ava per avergli salvato la vita, dopo esser passato di madre in figlia è arrivato a me e io ora lo dono a te, perché per me sei la figlia che non ho mai avuto.
Ti abbraccio forte bambina mia, che gli antichi spiriti ti guidino e veglino su di te.
La tua vecchia Ruth
Con le mani mi asciugo il viso, e cerco di riprendermi da tutte queste emozioni provocate dalle sue parole, non voglio di certo che qualcuno mi veda in questo stato.
Ps: Naturalmente il ciondolo non va ad influire nei parametri pg, ma è solo a scopo narrativo
Il Boss appare subito fortemente spazientito e questo non mi piace.
Non mi pare di essermi rivolta con un tono sgarbato, nè di aver fatto dei ragionamenti assolutamente privi di logica, anzi. Se mi sono permessa di esprimermi e dire la mia, l'ho fatto proprio pensando alla mia fazione, ma a quanto pare avere nella propria squadra delle persone che usano il cervello non è particolarmente apprezzato.
Il che... non mi piace proprio per niente. Sarà troppo abituato ad avere intorno gentaglia come Occhi di Falco, Torcia Umana e D., a quanto pare...
"Non mi permetto di rispondere per Elwing. Credo dovrebbe essere lei a spiegare le sue motivazioni, quindi ti consiglierei di rivolgerti direttamente a lei per soddisfare la tua curiosità. Tornando a me... il discorso non è sicuramente breve, ma cercherò di essere rapida: mi sono unita a questa fazione per combattere dalla parte giusta per la prima volta nella mia vita. In passato ho dovuto condurre uno stile di vita a dir poco discutibile e sono stata costretta a commettere azioni di cui non vado assolutamente fiera. Unirmi a questa fazione, seguendo i principi su cui è stata fondata, è un'occasione per redimermi e, come ho già detto, per lottare dalla parte giusta e riportare la pace a Dohaeris".
Prendo fiato e continuo...
"Sono perfettamente cosciente del fatto che andare in battaglia domani o dopodomani non cambia le cose ed ho premesso sin dall'inizio che non è mia intenzione tirarmi indietro, ma credo sia lecito avere dei dubbi e, di conseguenza, cercare un confronto con l'unica persona in grado di chiarirli.
Se mi fiderei a scendere in campo con Dahmer? Premesso che non mi fido ciecamente di nessuno, ma sì... scenderei in campo con lui. Questo perché... "è nel suo interesse rimanere qui e lottare per la nostra stessa causa"... sei stato tu a dirlo, no? Mandarlo con Elwing, mi chiedi? Se servisse a vincere questa battaglia, sì, certo. Non fraintedermi: comprendo perfettamente il tuo discorso e concordo sul fatto che avere un compagno con cui si è creata una certa affinità in combattimento sia fondamentale, ma quando domani mi troverò accerchiata dai nemici ed avrò paura... forse avere un guerriero più esperto di Elwing e di me... potrebbe rendermi più tranquilla. Perché, e non lo nego, vorrei vincere. Non per me, ma perché spero che questa guerra possa terminare il prima possibile. Così non dovrà scorrere ulteriormente del sangue. Innocente, magari.
Ciò non toglie che ora ho compreso il tuo punto di vista, che rispetto, e che, con lo stesso rispetto, sono riuscita ad esporti il mio. Mi spiace se questo discorso possa averti indispettito in qualche modo, ma domani potrei anche morire giusto? Ci tenevo a dire la mia..."
Resterò in tenda ancora per qualche minuto, così se avrà qualcosa da aggiungere potrò ascoltare. In caso contrario mi dirigerò al campo per allenarmi, ma di sicuro prima di uscire dalla tenda gli dirò:
"Comunque grazie per il tempo che mi hai dedicato. Ti andrebbe di darmi una mano ad allenarmi? Visto il poco tempo che ci rimane prima della battaglia... direi che darci dentro ed impegnarsi al massimo è il minimo che possiamo fare e... per farlo ci serve il migliore. Sempre se non sei impegnato con Larieth, ovviamente"
Ultima modifica di valuccia85; 28th March 2015 alle 22:45
DAHMER GRAY
La beota riesce a divincolarsi dal pozzo sabbioso e annullarlo con il potere del fulmine che avrà infuso alla spada. Inizia a dirmi cose senza senso, pronuncia parole il cui significato per me è oscuro. Morale, fiducia... in battaglia? Ma sta fuori di testa? Probabilmente sì, dato che va in giro mezza nuda in un campo di uomini con dei sani appetiti sessuali... e piuttosto voraci. "Almeno non sei affondata come una stupida, come l'altra volta... la morale ficcatela sotto l'ascella, che Targaryus e Lantis si contenderanno la tua pelle per farci un paralume. E io le so bene queste cose perchè..." mi fermo, sto ciarlando troppo. Sono il boia della luna, ho effettuato anche sedie foderate di pelle umana e solo i demoni dell'Abgruntis sanno quanto i suoi tatuaggi siano ricercati. Nel frattempo ho preso la mano di Elen e tirata fuori dall'intruglio di fango, la guardo e le sorrido. "Ti chiedo scusa per prima, non volevo ferirti" le dico gentile. Ho cambiato maschera alla velocità della luce, sono sorpreso di me stesso, sto diventando sempre più bravo in questo gioco. Gioco in cui non devo esagerare, l'ammonimento di Ryuk è ancora vivo nella mia memoria. D'un tratto, come per incanto, tra il fragore dei tuoni e l'incessante cadere della pioggia, appare un uomo alato, Mercur, il messaggero dei Tre Saggi. “Relata refero Dahmer Gray” proclama l'essere alato. Me... qualcuno vuole incontrarmi al Valmorgulis: Vicent? Ryuk ha fatto gola profonda e ora mio cugino sa la verità sul mio essere il boia della luna? I Dreth hanno scoperto il mio tradimento? Ghigno dinanzi a Mercur, quando prima di sparire esclama: "Absit iniuria verbis". "Bhe fanciulle, a quanto pare qualcuno mi desidera... se non dovessi tornare in tempo per salutarvi, Elwing, riferisci alla falena che se deve morire deve essere per mia mano... scherzo ovviamente, non iniziare a piangere di nuovo!" dico prendendola in giro e incamminandomi verso il lago, su cui si affaccia il Glados. Dovrei informare Drako-drakonis di questa mia scorribanda? Penso di sì, non voglio altre rogne col grande capo. Mi affaccio all'infermeria ma è vuota, così mi dirigo verso la sua tenda e lo trovo nel pieno di una discussione con Niniel. Una disputa piuttosto accesa: no, che l'elfetta se la stia facendo addosso? "Non voglio disturbare, ma voglio avvisare solo che sto andando al Valmorgulis perchè qualcuno vuole vedermi. Continuate pure i vostri bisticci da innamorati, siete così carini insieme!" dico ridacchiando in maniera piuttosto evidente. Percorro così la riva del lago... ma più lontano lo dovevano piazzare il Glados? Chi ha costruito questo posto doveva avere una vena sadica niente male! Oh ma vedi un po' chi c'è sotto la pioggia battente... la bellissima Larieth, i cui vestiti bagnati aderiscono bene a quel corpo da gnocca che si ritrova. "Ciao Larieth, passo perchè devo attraversare il Glados, ho appena informato Drako che devo fare una cosa... c'era Niniel con lui, sembravano nel pieno di un litigio... sembravano marito e moglie" esclamo divertito, sapendo bene che le mie parole potrebbero innescare un effetto a catena molto devastante per la falena. La saluto, contento della mia malefatta quotidiana, e mi avvicino al portale, la cui luce bluastra mi avvolge completamente. Allungo la mano e pronuncio la formula: "Rem tene, verba sequentur".
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Azione di Elen concordata con Alba
Elen Nárë Vanya
Solumquae mi ha reso più agguerrita, non mi trattengo più per paura di far male all'avversario e Elwing ha bisogno di questo se vuole prepararsi alla battaglia di domani. La ginocchiata allo stomaco e la successiva gomitata alla nuca vanno a segno e ora si ritrova piegata davanti a me alla portata di altri attacchi. All'improvviso sento sprofondare i piedi nel terreno vischioso, sabbia che la pioggia rende densa e melmosa... Ma cosa sta succedendo? La voce di Dahmer che giunge alle mie spalle chiarisce tutto, ci ha attaccate con la sua pozza di sabbia per dimostrare all'elfa come funziona la battaglia su tre fronti... Mai abbassare la guardia!
Elwing usa la sua spada carica del potere del fulmine per dissolvere la pozza nel frattempo io accetto la mano di Dahmer per uscirne fuori.
<<Lo so... E' tutto passato ora... Sono io che devo scusarmi...>> rispondo alle sue scuse, le sue risate dopo le parole di Ryuk mi hanno ferita, ma anche io mi sono comportata da stupida e poi non ha senso continuare a ignorarci.
<<Ti va ora di unirti a noi?>> chiedo interrotta subito dall'arrivo di Mercur <<Relata refero Dahmer Gray>>.
<<Bhe fanciulle, a quanto pare qualcuno mi desidera... se non dovessi tornare in tempo per salutarvi, Elwing, riferisci alla falena che se deve morire deve essere per mia mano... scherzo ovviamente, non iniziare a piangere di nuovo!>>
Lo vedo allontanarsi verso il lago così mi rivolgo a Elwing <<Cos'è questo strano battibecco tra di voi?>> già mi ha detto che non si fida di lui, ma da quando sono tornata dalla battaglia le cose mi sembrano peggiorate.
<<Temo dovremo continuare a vedercela solo tra noi due - le sorrido - ma il suo attacco a sorpresa mostra che dovrai stare attenta a tutti domani, avrai ben quattro avversari e non uno soltanto... Quindi mai abbassare la guardia! Comunque sei stata bravissima a contrastare la sua pozza, io ci son già finita dentro senza riuscire a liberarmi.>> le sorrido.
Attivo il mio potere di guarigione sui palmi e mi avvicino a lei <<Prima di riprendere accetti le mie cure? Così potrai ricominciare il combattimento con tutte le forze!>>
Ryuk e Zagarth stanno ancora combattendo con ferocia invece degli altri nessuno in vista, chissà se Niniel verrà ad allenarsi!
Se Elwing accetterà le mie cure mi appresterò a poggiarle le mani sulle ferite altrimenti userò il potere sul mio braccio.
Rigenerazione: rigenera ferite profonde non mortali, ossa rotte, danni medi da elemento.