Sono distesa sul pagliericcio, immobile.
Vorrei quasi trattenere il respiro, sono sicura che mi aiuterebbe a concentrarmi meglio. Concentrarsi per cosa, poi? Non serve poi chissà quale concentrazione per dormire.
Che poi... dormire... sono sicura che non chiuderò occhio per tutta la notte, l'alba arriverà e dovrò scendere in battaglia. Magari i nemici scapperanno terrorizzati dalle mie occhiaie.
Potrebbe essere un piano anche quello,no? Ok... sto farneticando.
Non ho paura di combattere e non ho paura di morire. Niente mi lega a questo mondo e morire per una buona causa... è un buon modo per andarsene. Del resto... non merito, forse, la morte?
Ho ucciso moltissime persone e sicuramente la mia vita non vale più della loro. Nessuna vita varrebbe mai più della loro. La maggior parte non erano certo dei santi, ma ciò non mi giustifica comunque.
Ladra, assassina... ed ora? Magari verrò ricordata come un'eroina. Come una dei guerrieri che ha sacrificato la propria vita nel tentativo di porre fine a questa guerra, per riportare la pace a Dohaeris.
Che poi... combattere porta veramente alla pace? Oppure è solo un modo per continuare a perpetrare il caos e la violenza? L'aria è frizzante ed un brivido mi percorre la schiena. Cavolo... pure i brividi di freddo ora?
Non chiuderò occhio stanotte. Sicuro che... zzzz... non.... zzzzzz...
"
Niniel..."
"
Niniel... non avere paura..."
"
Chi sei?!"
Non riesco a capire dove mi trovo. Provo una strana sensazione, un senso di pace misto ad inquietudine.
L'unica cosa di cui sono certa in questo momento è che la voce di una donna mi sta chiamando.
Una parte di me vorrebbe seguirla, ma l'altra...
"
Niniel... non devi avere paura di me. Lasciati andare. Vieni con me..."
Ancora quella voce. E' così calda e dolce... è...
"
Come fai a sapere il mio nome? Chi sei?!"
E' tutto così confuso, distorto, irreale. Non riesco a mettere a fuoco l'immagine della donna che ho davanti...
"
Non devi avere paura - continua a ripetermi -
Lasciati andare e tutto ti apparirà subito chiaro. Devi solo... afferrare la mia mano..."
"
La tua?"
"
Mano!"
In un attimo sento qualcosa afferrarmi per la mano. Abbasso lo sguardo e riconosco distintamente una mano che stringe la mia.
Chiudo istintivamente gli occhi. Non so nemmeno io il perché.
"
Sei arrivata, finalmente..."
Apro lentamente gli occhi. Una donna è in piedi, davanti a me. La mia mano ancora stretta nella sua.
"
Si può sapere chi cavolo sei?!" grido liberandomi dalla sua stretta. Non che fosse difficile farlo, la sua presa non era forte o "prepotente", ma calda ed avvolgente.
Riesco a percepire uno strano malessere nel momento in cui la mia mano si allontana dalla sua.
"
Ti prego... non aver paura. Non voglio farti del male..."
"
Non hai idea di quante volte me lo sono sentita dire!"
Ed in un attimo
Earine è tra le mie mani. La freccia incoccata in un istante, pronta a colpirla in pieno volto.
Il suo... volto...
"
Ma... che scherzo è questo?!"
Realizzo solo ora. Questa donna è... lei è... sono io!!!
"
Oh Nitiha e Talikla!!! Sei un'arciera!!! Non ci posso credere!" squittisce per poi iniziare a saltellare sul posto.
-
Cosa fai Niniel? Metti giù l'arma. Ha detto che non ti farà del male, perciò toglile subito Earine dalla faccia!-
"
Ma... ma cosa caspita fai? Si può sapere? Ho un freccia puntata sulla tua fronte e non esiterò a scoccarla, te lo garantisco..."
"
Non posso davvero crederci! Sei veramente un'arciera... anche tu..."
Si avvicina verso di me. I miei occhi fissi nei suoi. Di nuovo quel brivido lungo la schiena.
Non so come, non so perché ma Earine svanisce dalle mie mani.
"
Tu... io... io non capisco..."
Vorrei indietreggiare, allontanarmi da lei eppure... eppure le mie gambe non ne vogliono sapere. Io non ne voglio sapere.
"
Scusami, hai ragione. Mi sono lasciata sopraffare dall'emozione e non ti ho ancora dato nessuna spiegazione. Sarai molto confusa..."
"
Confusa, dici? Perché ho una mia fotocopia dai capelli rossi davanti agli occhi? E perché mai, scusa..."
"
Hai ragione, sai? Sei la mia fotocopia..."
Il mio sguardo viene istantaneamente catturato dalla sua mano sinistra. Ma cosa fa? Non vorrà mica toccarmi il viso, spero...
"
Un altro attacco di entusiasmo?" domando dopo aver bloccato la sua mano per impedirle di toccarmi.
Com'è calda. Calda e delicata.
"
Scusami - bisbiglia ritraendo la mano -
Vuoi delle spiegazioni e giustamente è mio dovere fornirtele..."
Il suo volto. Perché mi si stringe il cuore nel vederla così afflitta?
"
Seguimi. Troviamo un posto per sederci e parlare in tranquillità..."
Solo ora mi rendo conto del luogo in cui mi trovo. Sembra... un enorme... parco... ?!
"
Che razza di posto è questo? Si può sapere?"
La donna non risponde alla mia domanda, ma continua a camminare a passi decisi.
In breve tempo arriviamo nei pressi di una panchina e la osservo mentre prende posto a sedere.
Ha un aspetto così fiero... oserei dire regale, quasi...
"
Siediti vicino a me. Non ti farò nulla di male..."
"
Questo lo hai già detto - proferisco con una nuova determinazione nella voce -
Preferisco stare in piedi. Ora, per favore, bando ai convenevoli e dimmi chi sei..."
"
Fossi al tuo posto mi siederei, ma rispetterò la tua volontà. Dunque... - afferma prima di abbassare lo sguardo -
il mio nome è Carnil. Appartengo al popolo degli Eldaosseon. Tu... hai mai sentito questo nome?"
"
Sinceramente no. Non conosco il tuo popolo".
Non ho neanche provato a concentrarmi. A pensare se conosco o meno questi Elda... come si chiamano. I miei occhi sono fissi sul suo volto. E' impressionante il modo in cui ci somigliamo.
"
Dovevo immaginarlo, certo" - afferma palesemente rattristata.
"
Non volevo... ehm... offenderti..."
Ma... per quale cavolo di motivo provo dispiacere per questa tizia?! Non la conosco neanche!!!!
"
No,no, non devi preoccuparti! Non è colpa tua".
Un sorriso. Un dolce sorriso che le illumina il volto. E'... lei è... stupenda...
"
Io non so come dirtelo, Niniel..." esordisce con un filo di voce.
"
Non sai come dirmi... cosa? Chi sei? Cioè... ti chiami Carnil, ok, bellissimo nome, ma chi sei veramente? E come fai a conoscere il mio nome e dove siamo? Si può sapere dove mi trovo? E' un rapimento per caso? Ero nel mio accampamento ed ora..."
Un momento! E se... e se davvero mi avesse rapita?! Se fosse una spia nemica? Magari uno strano incantesimo... magia nera... Ma certo! Magia nera! Ecco perché è identica a me!
Questa è opera del nemico, per mettermi fuori combattimento prima della battaglia, ovvio! Ma ti ho scoperto, ormai... non ci casco...
"
Non ti ho rapita. Questo è un sogno, Niniel..."
"
Un cosa? Che? Un sogno?! Ma se non sto nemmeno dormendo!!! Si può sapere cosa stai blaterando? Sei la versione ubriaca di me stessa, per caso?!"
"
Ubriaca?! Ma come ti permetti! - sbotta alzandosi in piedi di scatto -
Ecco, guarda: stai dormendo!"
Non so che tipo di stregoneria è questa ma... quella sono io! E sto... dormendo! Sul pagliericcio!!!
"
O...ok... Tutto questo è molto strano... troppo strano. Ci sono tre Niniel... Una sono io, poi ci sei tu ed infine quella li. Ottimo così abbiamo una Niniel malata di mente, una ubriaca ed una che dorme beata. No. Tu non sei reale, ok? Tutto questo non è reale. E' un incantesimo che non conosco, questo è poco ma sicuro.
Sei una strega?"
"
Ti sembro una strega?" allontana i suoi capelli e mi mostra le sue orecchie. Un'elfa. E' un'elfa.
"
Ciò non significa che sei una vera elfa. Basta così, adesso. Riportami indietro. Non so come tu abbia fatto, ma tutto questo deve finire. Ora!"
"
Ti prego. Non ho molto tempo e vorrei spiegarti ogni cosa. Sei libera di andare via da qui quando vuoi, credimi. Devi solo svegliarti e tornerai nel tuo mondo. Nel tuo accampamento".
"
Cosa significa che non hai molto tempo? Non hai tempo per cosa?"
"
L'alba si sta avvicinando e tra poco ti sveglierai. Ma prima che ciò accada io devo dirti la verità, Niniel. Devo assolutamente farlo o..."
"
O...?"
"
O se dovesse accaderti qualcosa in battaglia, non potrei mai perdonarmelo".
Si porta le mani al volto che ora è diventato nuovamente triste e malinconico.
"
Come fai a sapere che devo andare in battaglia? Come puoi conoscere queste cose, si può sapere?"
"
Afferra la mia mano,Niniel. Avrai una risposta a tutte le tue domande, te lo giuro. Ti prego. Non abbiamo molto tempo ormai..."
Di nuovo i miei occhi nei suoi. Quello splendido colore azzurro. Perché... perché sento di potermi fidare di lei?
Chi sei
Carnil?
Allungo lentamente la mano verso la sua. Sto per stringerla... per sentire nuovamente il suo calore...
"
Niniel!"
Ma... cosa succede?!
"
No, no ti prego, non andartene!"
"
Cosa mi sta succedendo?!"
"
Niniel!"
Una voce familiare riecheggia... una voce... ma... è
Elwing?!
"
Torna da me, per favore! Stai attenta in battaglia e torna assolutamente da me!!!"