Le fiamme continuano ad avvampare indisturbate, innalzandosi verso il cielo privo di stelle.
Solo ora riesco a sentire le ultime note di quella che, ne sono sicura, dev'essere stata una stupenda melodia.
Ho ancora lo sguardo rivolto alla pira, quando
il demente si avvicina a me.
"
Mi spiace per il pugno... e mi spiace per il dolore che provi per la tua amica. La vendicheremo".
Mi volto verso di
lui e senza esitazione...
"
Non devi scusarti. So che probabilmente non te ne frega proprio nulla del mio dolore, ma ciò non ha importanza. Il dolore è il mio e non pretendo che tu possa comprenderlo, né tantomeno condividerlo. Ho apprezzato il fatto che sei rimasto in silenzio durante il rito. Lei... meritava quest'ultimo saluto - pronuncio con un nodo alla gola per poi continuare -
Ed a quanto pare... ha pensato bene di ricambiare".
Un leggero accenno di sorriso compare sul mio volto.
"
La vendicheremo. Questo è sicuro. Non importa quanti nemici dovranno cadere... non avrò pace finché non avrò fatto giustizia. Ho apprezzato la tua sincerità prima, nell'infermeria: non la conoscevi nemmeno, quindi comprendo che non ti importi della sua... scomparsa. Meglio la verità che una falsa compassione.
Tuttavia ciò che ho detto prima non cambia: il rispetto per i caduti non può mai venir meno. Per nessun motivo.".
Percepisco un dolore acuto provenire dalla mano destra e solo ora mi rendo conto di aver chiuso la mano a pugno, con così tanta violenza, da essermi conficcata le unghie nella carne.
-
Un dolore superficiale rispetto a quello che proveranno i nostri nemici, El, te lo giuro!-
"
Ho qualcosa per te. Aiuterà a distrarti ed a dormire meglio"
Occhi di Falco mi pone un sacchetto... ma che roba è?
Non faccio in tempo a rivolgergli alcuna domanda perché lo vedo allontanarsi a passo svelto.
"
Gra...zie..."
E' l'unica cosa che riesco a dire prima di vederlo sparire dal mio campo visivo.
Mmm... per aiutarmi a dormire,eh? Non posso crederci... si preoccupa per me?!
No... non penso che sia preoccupazione la sua. Forse sa perfettamente cosa sto provando ed ha pensato di darmi un rimedio per non sentire il dolore, ma non userò questa roba. Voglio sentire la sofferenza. Tutta.
Non importa quanto male mi farà, non importa quanto mi costerà... non la rifiuterò.
Affronterò i miei demoni, costi quel che costi. Sono sicura che alla fine ne uscirò più forte.
Solo il dolore e la vendetta possono aiutarmi ad andare avanti adesso, a non mollare.
Con una nuova forza nel cuore (Grazie
El!), mi avvicino a
Drako.
"
Volevo ringraziarti. E' stato... sì, ecco... Grazie" - faccio un respiro profondo e poi aggiungo - "
Credo sia il caso, con il tuo consenso, di dare inizio alla riunione. Un'altra battaglia ci attende tra poche ore ed immagino che sia mio dovere riferirvi tutti i dettagli circa la battaglia di Franthalia. Quando vuoi. Inoltre, se per te non è un problema, vorrei far visita ai genitori di Elwing... come da sua richiesta. E' giusto che sappiano..."
Prima ci riuniremo e prima potrò recarmi da loro.
Resto in attesa di una
sua risposta, ma intanto rivolgo un mezzo sorriso a
Larieth ed
Elen.
Non è molto, lo so, ma è il mio modo per dire grazie e spero che lo apprezzeranno.
Perdonatemi se Niniel ha gli stessi vestiti, ma ho avuto qualche problemino col CAS. =.="
Quel coso sulla faccia di Niniel dovrebbe essere un livido U.U