"
Allora? Sir Dreth sta venendo a curarci o no?" domando non appena
Nymeria finisce di gridare, affacciata alla finestra, come fosse una pescivendola.
Richiamo
Aracne, ringraziandola mentalmente per l'aiuto che mi ha fornito in allenamento.
"
Non so, è rimasto fermo... sta li immobile..." replica la donna con lo sguardo ancora rivolto fuori dalla finestra.
COSA?! No, dico, ma è forse sordo
l'aitante cavaliere?!
Ha intenzione di lasciarci qui, a crepare in armeria?!
Non resterò qui a morire, quindi credo sia il caso di convincere
Bei Capelli a darmi una mano ed allontanarsi da qui per cercare un altro guaritore.
Sto, appunto, per rivolgermi alla donna, quando un rumore di passi attira la mia attenzione.
Mi volto lentamente verso la direzione del rumore, tenendo sempre la mano destra sul ventre con lo scopo di contenere la fuoriuscita del sangue, e chi ti vedo?!
La
Regina Lumen!
"
Vostra Maestà..." pronunciò chinando la testa in segno di rispetto.
La donna, tuttavia, sembra ignorare il mio saluto, infatti aggiunge con un sorriso...
"
Signore nei giardini si sta ancora piangendo la morte del nostro amato Re, non mi pare il caso di urlare dalle finestre. Un po' di rispetto per una povera vedova inconsolabile".
-
Tu piangi di sicuro- penso immaginando per un momento la vita futura di
questa donna ora che
il Re non è più tra noi.
Improvvisamente un brivido mi percorre la schiena. Cosa succede?
Sento che c'è qualcosa che non va...
Le mani iniziano a sudare, così come la fronte, mentre il battito cardiaco accelera.
Vorrei chiedere alle donne presenti in armeria di aiutarmi, ma la vista si annebbia ed inizio a respirare a fatica. Alzo lo sguardo verso
la Regina, ma... cosa sta succedendo?
La donna è sparita ed al suo posto c'è
lui... di nuovo.
I suoi occhi sono iniettati di sangue e mentre mi fissa, scrutando fino all'angolo più oscuro della mia anima, un sorriso crudele si dipinge sul suo volto.
Resto pietrificata davanti alla sua imponenza: improvvisamente la sua figura diventa gigantesca ed inizia a muoversi verso di me con l'intento di schiacciarmi.
Sono come paralizzata... vorrei correre, poter fuggire da lui una volta per tutte, ma i muscoli sono immobilizzati. Ormai non posso più fuggire... non c'è più scampo...
-
FAI QUALCOSA! CI UCCIDERA'! FAI QUALCOSA!!!"
-
NON POSSO, E' TROPPO FORTE PER ME!!! NON POSSO!!!-
Il cuore sta per esplodermi nel petto, la testa pulsa all'impazzata ed il respiro è sempre più affannoso.
-
Non posso fare nulla per salvarmi... non posso- penso continuando a fissare terrorizzata la figura mostruosa che lentamente si sta avvicinando.
[Chiedo scusa in anticipo, ma sono totalmente incapace a descrivere gli effetti dell'aurea =.=]