La
donna mi parla ancora una volta della
futura Regina, rassicurandomi sulla sua disponibilità e bontà d'animo.
Che palle. Orà dovrò farlo veramente... non ho scuse. E va bene... faremo anche questa.
Non fa in tempo ad accettare il mio invito ad allenarsi ancora una volta insieme, che la
vecchia fa il suo plateale ingresso...
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Che orrenda giornata, non trovate? Sole alto e tempo ancora mite per i miei gusti!"
"
Posso assicuraVi che non era poi così brutta come giornata... almeno fino a pochi secondi fa. Qual buon vento Vi porta? Volete favorire?!" enuncio indicando il vassoio con la colazione.
"
Lady Araneae, avevate detto di voler cominciare dalla sottoscritta a slinguazzare per bene il culo, visto che era più facile con il mio saio, ma non si vi siete ancora avvicinata a me! Devo alzarmelo o cosa? Quando avete finito vi attendo in armeria!"
"
Oh, Septa, non vi avevo avvisata? Perdonate la mia disattenzione, ma non sono solita leccare culi nei giorni festivi. Dovreste ripassare in un giorno feriale, temo. Durante una precisa fascia oraria che avrò cura di comunicarvi, ma accetto il vostro invito in arm..."
Ma... ma... cosa caspita succede?!
Il saio della
vecchiaccia inizia ad alzarsi da solo!!!
Lancio un rapido sguardo alla mia
coinquilina che resta impassibile innanzi a tale orrenda visione: qualcuno ha acquisito un nuovo potere? Credo che, altrimenti, lo avrebbe usato durante il nostro allenamento. E brava
Nymeria! Non sono l'unica a fare dei progressi, a quanto pare. Ottima mossa! Quasi quasi mi stai simpatica...
"
Visto, lady Araneae? La vostra amica vi ha già fatto il favore di alzarmelo, ora potete leccare per bene!! Ahahahah!"
Per Raiden! Cos'è questa terribile puzza?!
Lascio cadere la fetta di pane sul vassoio e mi porto una mano al petto: il cuore sta battendo all'impazzata, mentre la fronte è imperlata di sudore e lo stomaco inizia a contorcersi.
Avverto chiaramente un conato di vomito farsi strada nella mia bocca, ma riesco a tapparmi velocemente il naso ed a non rimettere l'intera colazione.
L'aria inizia a mancare ed un senso di oppressione stritola i miei polmoni in una solida morsa.
-
Ci ucciderà!!! Presto non riusciremo più a respirare!!! Fai qualcosa, ti prego! Fai qualcosa! E' insopportabile!!!-
Quella voce stridula inizia a martellarmi nella testa, provocando intense e dolorose fitte.
Vorrei gridarle di tacere, di smetterla di agitarsi, ma ha ragione: moriremo soffocate. Non abbiamo via di scampo!
Non posso morire qui! Non voglio morire qui!!! Devo... devo tappare quel maledetto buco o questo tanfo ci ucciderà! Posso contare solo sul mio potere: la
Terra può aiutarmi. La
Terra deve aiutarmi!!!
Distruzione - L’incantatore è in grado di connettere la propria energia all'ambiente e generare radici, che prendono vita dal sottosuolo, in zone da lui scelte: Esperto - Abbraccio dell’Eden - le radici bloccano metà corpo o busto o gambe, stringendolo con forza, provocando danni da escoriazione
Morirò, sento che morirò. Questo tentativo è tutto ciò che mi rimane... tutto ciò che posso fare...