Nelle mia fin troppo breve vita ho imparato a riconoscere gli stati d'animo dell'essere umano, a scrutare la verità, a memorizzare tanti differenti eventi, persone, composizioni alchemiche, formule magiche...persino i sentimenti.
Come l'odio.
Una volta dissi a Grifis che l'amore è da sciocchi, perchè non trova ragione...mi rispose che allora anche il mio odio era sciocco, perchè non vi era alcun fondamento, io ero semplicemente, schifosamente...così.
Credo sia stata la prima volta, con lui almeno, in cui io sia rimasta senza parole. Non ho mai brillato per intelligenza sopraffina, a dir il vero, ma di certo non arrivavo ad essere totalmente stupida, per cui quelle parole non mi scalfirono, le trovai belle.
Ho sposato Raiden, il Caos, fregandomene degli allineamenti e degli equilibri....stronzate...stronzate per la Strega Dell'Ovest.
Tap Tap.
Oh, dei passetti! Sarà la principessina dei ciuchi?
TapTapTapTapTapTapTapTap.
No, sono i passettini della principessa arrabbiata.
Ecco per l'appunto: mi è impossibile ora ad esempio non decifrare il suo stato d'animo, al di la di quanto io la conosca...pff, è buffa persino quando mette il broncio.
<<Septa...mi avete fatta chiamare?>> proferisce fermandosi in piedi al centro della terrazza.
<<Caspita, andrò dritta al sodo prima che mi lanciate dal balcone!>> esclamo fintamente spaventata.
Mi alzo dalla sedia, avvicinandomi a lei: le spiego velocemente ciò che ho intenzione di fare, un fiume di parole in piena, le nomino ogni cosa le serva sapere, un lungo, noioso discorso che mi porti all'unica risposta che voglio da lei.
Tra le tante spiegazioni usate solo come farcitura, enuncio la domanda fatidica, buttata li quasi per caso...
Segue il discorso a tratti, di volta in volta si fissa a guardare il panorama, è accigliata e la sento sbattere leggermente la punta del piede a terra...non è un caso che io abbia scelto proprio questo momento per lei così difficile, per porle questo quesito.
Quando ho terminato, mi guarda negli occhi ancora infastidita, nervosa, probabilmente si sta domandando come ho potuto disturbarla per questo, ma è troppo educata per dirmelo in faccia:
<<Va bene, come volete, non c'è problema. Dovete dirmi altro?>>
Alzo un sopracciglio, divertita da quanto tenta d'apparire minacciosa con quel viso da furetto malato di scabbia che si ritrova:
<<Se volete mantenere quell'espressione incavolata anche alla riunione, mostrandovi preda perfetta per avvoltoi perfetti che se ne vogliono approfittare, fate pure. Sostenete di essere ormai un'adulta, ed io non sono più la vostra septa, almeno non credo ce ne sia più bisogno, ma vi dirò, bambina....>>
Sussurrerò guardandola negli occhi: so che sono stati due giorni pieni di difficoltà per lei, di scoperte non certe felici, di conti che mai avrebbe voluto affrontare...non ne conosco la natura, ma se avessi avuto ragione su Lantis e Lumen, questo potrebbe essere uno di quei motivi. Come sempre, ho bisogno che stia calma...DEVE stare calma, o qui salta tutto.
Non posso rischiare per colpa sua, non posso.
<<...che a differenza di quanto pensino gli altri, arrabbiarsi serve, e molto. L'importante poi è incanalare quella rabbia e saperla controllare, per poi usarla come forza. A dispetto di quello che penso della Vostra Famiglia...Vi odio profondamente, non è certo una novità...se siete sopravvissuti a cinquecento anni di storia è perchè il vostro sangue ha la vinta su ogni altro.>>
Stringo i pugni....questa faccenda mi riguarda più da vicino di chiunque possa mai immaginare...
<<Non importa quanti matrimoni in 500 anni avete dovuto affrontare, il tratto Raeghar ha sempre prevalso, perchè siete dei lottatori, perchè in fondo quel trono vi appartiene.>>
E chi lo vuole, tenetevelo!
<<Sapete come hanno fatto? Audere Semper....ecco come. Per quanto qualcosa può apparire non convenzionale, lady Esperin, a volte è l'unica scelta.>> terminerò seria, riferendomi a quella che probabilmente ricadrà sui Leithien, ma non so cosa recepirà lei, se la stessa cosa o tutt'altro.
Se scenderà un silenzio imbarazzante, provvederò subito a smorzarlo:
<<Oppure sfogatevi e andiamo a prendere a pugni sir Dreth prima di sederci al tavolo!>> dirò facendo spallucce.
Quando mi avrà risposto, riprenderò a parlare:
<<Comunque sia, a parte quella sciocchezza che vi ho domandato prima...volevo solo avvisarvi di lady Areneae. Non è sincera affatto, si mostra esageratamente gentile con tutti, ma mi è stato chiaro subito che mentiva, è una pessima attrice. L'ho affrontata, mi ha riso in faccia stupidamente dicendomi che tanto nessuno mi avrebbe creduta. Io ovviamente, in caso, vi ho avvisata.>> dirò sbruffando.
<<Raggiungiamo gli altri?>> le chiederò infine. Se acconsentirà, la seguirò.
Nb: azioni e frasi di Esperin concordate con serenarcc