Nikah Demonar
«Ripassa i libri di storia e di araldica allora tacchinello… sono il figlio di Lord Hunthor Fanon, in pratica siamo quasi vicini di casa» mi ripeto quello strano nome in testa, chissà chi è… tacchinello. Boh. Non penso di essere io, non ho piume che possono essere associate a quelle di un tacchino e poi non sono marrone. Ma quest’uomo conosce i colori? Mi pare di no. Però l’altro nome non mi è nuovo, Fanon… Fanon… Fa-non, Non-fa. Ah sì. Gli idioti che continuano a dire che gli abbiamo usurpato i territori, ho sentito dire più volte a papà che attendeva il momento in cui li avrebbe distrutti come una manica di moscerini quali sono. Sollevo un labbro in segno di disgusto e guardo l’uomo dinanzi a me, quindi lui è una delle fatine. Wow… dovevo aspettarmelo. D’un tratto lo vedo scostare lo sguardo da me e questo mi dà il segnale che il mio regalino ha fatto effetto. Ti piace un assaggio dei Demonar? «Oh, Fanon… che famiglia strana che siete… dimmi caro, come sta zio Vjetar? L’ultima volta ha pagato bene!» mi guarda furente digrignando i denti «lascia mio zio fuori dai tuoi sproloqui da pazzo» alza il braccio cercando di mirare al mio petto, la freccia scatta ma sono più veloce del suo braccio e corro lateralmente richiamando mentalmente mamma. Una lingua di fuoco la fa comparire nella mia mano, asciutta e fiera come sempre mentre sul suo volto si dipinge un ghigno. Non appena sarò accanto a lui, lo trapasserò nuovamente con la mano della donna, a un fianco, salendo con violenza, se riuscirò a infilzarlo mi avvicinerò al suo orecchio quando si piegherà sussurrandogli con finta malizia «anche a tuo zio piacevano certi giochetti a letto, oh come si credeva bravo…», dopodiché estrarrò l’arma e piegandomi verso il basso proverò a tirargli un potente calcio all’altezza della sua bocca con l’intento di fracassargli qualche dente. Amo vedere il sangue che cola dalla bocca, è un’esperienza meravigliosa. Un servo mi distrae dallo spettacolo avvertendomi di un incontro con la principessa. «Alla prossima sir Fanon!» dirò facendogli un saluto con le dita sulla fronte e seguo il servo fischiettando quella canzoncina che stavo cantando prima. Noto la ragazza mentre guarda fuori al balcone e… perché devo essere carino? Gildas, stai a guardare! Richiamo a me le fiamme della mia famiglia, le sento invadere il mio corpo come lava, sento le vene ribollire e la pelle farsi sempre più calda, «Princy?» dico fingendomi accondiscendente come quell’idiota di Gildas ma nel momento in cui si girerà le scaglierò in faccia la sfera del suo diametro massimo. Un momento. Perché è così grossa? Cado a terra per il rinculo e mi porto una mano alla bocca «ihihihihi ka – boom…»
Chrysanta --->
Forma dormiente
Distruzione:
Esperto Palla infuocata – La fiamma prende forma in una sfera dal diametro di 1 metro, provoca ustioni di secondo/terzo grado
*Frasi e azioni di Alagos e riferimenti ai Fanon concordati con DELTAG