Alagos Fanon
Il mio colpo va a segno, almeno un buco alla spalla gli e l’ho fatto a questo galletto multicolor.
Miro nuovamente pronto a puntare un’altra freccia questa volta destinazione gamba sinistra quando noto l’essere correre velocemente a zig zag, quasi fosse un canguro isterico morso da una tarantola verso di me, e ca**o fermati! Così non posso prendere bene la mira! Noto che si avvicina pericolosamente, la mia freccia tra le sue luride zampe di Demonar, cerco di assorbire subito la mia arma così da lasciarlo con il pugno chiuso a mezz'aria ma sono troppo lento, la mia magia è ancora troppo debole per confrontarsi ad armi pari con lui come con chi altro a dire il vero…ma non mi perdo d’animo…nel mentre però tutta la mia sicurezza vacilla così come la mia forza di contrastare la scimmietta ammaestrata ( Gildas U_U) perché la mia freccia, la mia stessa freccia che non dovrebbe nemmeno sfiorare con un petalo, si conficca pesantemente nel mio occhio sinistro, è un attimo, uno shock mentre vedo tutto ciò che sta a sinistra del mio corpo divenire dapprima rosso cremisi per poi assumere il colore del nulla….mi ritrovo prigioniero in un mondo a metà tra il buio e la luce buio mentre un urlo disumano esce dalle mie labbra, il dolore è insopportabile, vorrei reagire ma sono totalmente sopraffatto dalle fitte, mi accascio a terra mentre mi sento strappare l’occhio dalla sua originaria sede.
Sento il bulbo oculare che non esiste più implodere dentro mentre chiudo gli occhi dal dolore coprendomi la zona ferita con le mani, consapevole ch ed aquesta posizione Gildas potrebbe benissimo tagliarmi di netto la testa vista la lama della sua spada.
Sono in ginocchio, la cavità oculare grondante sangue , lacrime cremisi che scendono copiose, mentre poco dopo avverto la presenza di un calore vicino, non è il calore di un corpo, quanto il calore del fuoco…
Una lama incandescente, la lama del Demone venuto dall'inferno, si conficca nel mio stomaco scavando fino alle viscere, penso al mio stomaco, al mio intestino…
Il dolore è troppo forte da sopportare eppure riesco ancora a trovare la forza di sbeffeggiare il mio nemico:
<< ...oltre al mio occhio volevate Sir, avere anche una fornitura gratuita di salamini da fare ai ferri? >> gli dico rauco con un ghigno che sa di odio prima di cadere a terra trattenendomi le parti mutilate contorcendomi….sei il peggiore dei Demoni Gilda Demonar.
Carponi cerco di tirarmi a sedere ma non riesco le ferite sono troppo gravi, potrei anche morire dissanguato, ma quell'occhio che tu mi hai strappato essere immondo che non sei altro diverrà la tua peggior maledizione, posso giurarlo!
N.B. arma riassorbita in ritardo senza rendersene conto a causa del dolore che sta provando