Esperin Raeghar
In pochi minuti la sala comincia a riempirsi di persone. La prima ad entrare a Lady Alinor, che ascoltando la domanda percepisce la mia preoccupazione e cerca di tranquillizzarmi.
Le rispondo con un sorriso, poggiando la mia mano sull'altro suo braccio e facendole poi un cenno con la testa dopo aver ritirato la mano. La preoccupazione è lecita in un momento come questo, e Taras potrebbe sapere qualcosa di nuovo sullo stato delle cose al di fuori della Torre.
E' poi la septa ad entrare, sedendosi accanto a me, e poco dopo è il turno della De Lagun.
Torno a fissare Taras, in attesa della sua risposta, quando è una figura alle sue spalle ad attirare la mia attenzione. Cerco di scrutarne i lineamenti, per tentare di riconoscerlo, ma mi sfugge il suo nome. Che sia un messaggero?
L'avvicinarsi di Sir Dreth distoglie il mio sguardo dallo sconosciuto. Il cavaliere si accosta al tavolo versandomi un bicchiere di vino e porgendomelo dopo averlo roteato. Riconosco nel suo gesto gli insegnamenti della mia septa sul come identificare un veleno, e mi chiedo come possa conoscerlo anche lui...probabilmente anche la loro famiglia deteneva questo prezioso segreto.
<<
Principessa? Perdonate la mia impudenza con questo intervento, ma…l'onorevole Taras ha esplicitato che quanto deve dire è sì urgente ma anche lieto>> mi dice poi, guardandomi dolcemente.
Capisco le sue intenzioni gli sorrido, prendendo il calice tra le dita e roteandolo a mia volta, non per mancanza di fiducia ma perché mi è stato insegnato a farlo sempre da me, e constatando che effettivamente è sano. Poi, alzandomi, rispondo <<
Siete molto gentile Sir Dreth, e vi ringrazio per il vostro gesto. Ho ben inteso le parole di Taras, ma speravo di avere qualche informazione in più. Riguardo al vino...credo aspetterò di mettere qualcosa nello stomaco prima di berlo, ora sto bene così, ma grazie ugualmente>> concludo, poggiando delicatamente il calice sul tavolo.
Dopo aver spostato la sedia anche a lady Alinor, Sir Dreth torna a parlare a Taras:
<<La lieta novella riguarda, per caso, la figura alle vostre spalle o c’è dell'altro?>>.
Mi volto nuovamente verso l'uomo sconosciuto, ed aggiungo a mia volta: <<
Benvenuto alla Torre di Mezzaluna Sir, sono Esperin Raeghar, figlia di Rickard Raeghar. Diteci, con chi abbiamo il piacere di conversare?>>
