Resto in silenzio a sorseggiare dell'acqua, mentre assisto impassibile a tutto ciò che accade sotto i miei occhi.
Quel pazzo di Nikah. A momenti mi prende in pieno con quelle sue... quelle... un momento. Nikah.
Ha detto di chiamarsi Nikah, vero? Non ho sentito male? Non ci sto più tanto con la testa, ma non penso di essere diventata sorda. Nikah. Interessante. I miei sospetti erano fondati, quindi... qualcosa c'è.
Il giullarino ha i suoi segretucci...
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Senti da che pulpito!" gracchia ed una fitta mi costringe a massaggiarmi le tempie con entrambe le mani.
Ringrazio il Comandante e lo osservo mentre si allontana con il Primo.
La rossa mi versa del vino ed il giullarino si concede un bel bagno rilassante all'interno della fontana.
Questo sta messo peggio di me. Decisamente.
Il cibo. Dovrei mangiare qualcosa, ma soltanto guardarlo... bleah.
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Alinor Waters ha tradito. E voi che intenzioni avete, signore? Posso comprendere le intenzioni e le motivazioni della mercenaria, ma voi, Araneae, che mi dite?"
Giusto, la Waters. Non mi sarei mai aspettata una simile azione da parte sua. Sono stata ingenua?
Possibile. Probabilmente questa mia leggerezza è dovuta al fatto che... non me ne frega un bel niente.
Anche se tutti gli abitanti di questo palazzo morissero... non mi interesserebbe. Il mondo potrà anche finire in pezzi, ma distruggerò quella insulsa ragazzina e tutta la sua stirpe. Lo farò.
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Servirò il mio Re fino alla fine, Lady Feralys, potete starne certa - replico con tono fermo, ma pacato -
Non permetteremo certo a quella feccia di piegarci... siete d'accordo? - continuo per poi sorseggiare il vino che mi ha offerto poco fa -
E voi, invece? Quali sono le vostre intenzioni?"
Sto per bere un altro sorso di vino, quando un dolore straziante al cuore mi coglie. Il calice cade a terra, mentre cerco di comprimere il petto nel vano tentativo di ridurre questo supplizio.
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Lei sta diventando potente - pronuncia l'altra con tono trionfante -
Sempre più potente. Puoi sentirlo, vero? Avverti il suo potere... so che puoi percepirlo. Ti troverà e mi libererà... mi libererà una volta per tutte..."
Vorrei... vorrei dirle di tacere... dir..le... ma no...n... riesc... a respir...
Mi alzo in piedi per cercare di congedarmi e raggiungere le mie stanze, ma l'ennesima stilettata al cuore e l'improvviso senso di debolezza impediscono ogni movimento. Crollo a terra, trascinando la sedia con me.
Poi... il buio.
Buonanotte Araneae u_u