Esperin Raeghar
Assisto passiva alla scena che si svolge davanti ai miei occhi. Comincio a pensare che su questa sala sia scesa una maledizione, non è possibile altrimenti che ogni volta che ci raduniamo qui per mangiare o per affrontare qualche questione delicata si finisce sempre col discutere.
Giocherello con una ciocca di capelli mentre la Regina rimarca la buona fede del proprio gesto riguardo ai colori del vestito, mentre resto basita quando a prendere la parola è Cassandra, attaccando senza troppi giri di parole la donna e paragonandola in negativo alla mia adorabile madre.
Se già questo non bastasse, ecco che arriva Sir Demonar, vestito...in maniera decisamente stravagante. Ricollego ovviamente al suo passatempo di cui parlava la septa, ma reputo decisamente fuori luogo ostentare simili costumi all'interno della Torre e soprattutto in periodo di guerra.
Sto per intervenire quando a prendere la parola è nuovamente la Regina, che sembra non essersi offesa per la reazione della De Lagun, dandole l'opportunità di scusarsi per la sfrontatezza mostrata. Non riserva lo stesso trattamento tuttavia al cavaliere, minacciandolo di rinchiuderlo nelle segrete.
Resto colpita dalla calma e dalla solarità con la quale fronteggia la situazione, atteggiamento sicuramente derivante dal ruolo che ricopre e da una grande sicurezza in se stessa, o probabilmente nel suo cognome.
Dopo aver terminato di parlare con loro e con Sir Aiden, ci comunica la cosa più importante, ossia i nomi di coloro che domani scenderanno in battaglia.
Nel sentire quei nomi, mi volto istintivamente verso la septa al mio fianco, cercando di scrutarne la reazione. Vorrei intervenire, dire che mi risulta decisamente stupido mandare due donne poco allenate in battaglia quando abbiamo delle guardie reali molto più preparate ed addestrate, ma lo sguardo della septa mi blocca.
Sembra quasi come se....ne fosse felice. Non capisco.
Sir Aiden accetta di buon grado la notizia, congratulandosi addirittura con le due. Ma solo io trovo stupida e senza fondamento, oltre che molto pericolosa, questa decisione?
Ma se Lantis deciderà così, evidentemente è perchè ha in mente qualcosa. Una qualche strategia che al momento non riesco a comprendere. Deve essere necessariamente così, non sarebbe così stupido da rischiare di perdere di nuovo una battaglia.
La septa ordina ad un servo di portare del vino a tutti per brindare alla loro salute, mostrando sicurezza e determinazione. Non sono in vena di festeggiare per questa scelta, ma cerco di fare buon viso al cattivo gioco e lascio riempire a Theon il mio calice.
La stessa cosa faccio poi, quando noto il volto e la voce di Cassandra mutare, ed accettare di buon grado ciò che la Regina le aveva suggerito poc'anzi. Mi stupisco del suo gesto, non mi sembrava affatto così disposta a lasciar cadere l'argomento. Sembrava forte, determinata, ostinata. Ed invece adesso... scappa via, quasi non fosse più se stessa. Che si sia lasciata condizionare dal potere della Regina? No, non credo.
Cosa le sarà successo? Sembra stare poco bene, è così pallida.
Voglio andare da lei, potrebbe avere bisogno di aiuto, o di sostegno quantomeno per raggiungere l'infermeria.
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Gentilmente, potrei sapere i motivi di suddetta scelta?>> tuona Sir Dreth, attirando la mia attenzione
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In fondo per cinquecento anni la mia casata ha servito con costanza e fedeltà i Raeghar, ha appoggiato ogni loro ordine, ha eseguito ogni loro richiesta ed ha offerto supporto in caso di bisogno… Eppure non vengo minimamente tenuto in considerazione? Capisco che la mia giovane età possa essere un motivo di titubanza, ma, se sono qui è perché voglio combattere, voglio difendere il nostro regno. Il regno dei Raeghar e di nessun’altro>> conclude, rivolgendo a me lo sguardo.
Capisco e condivido la sua frustrazione. Ritengo sarebbe stato molto più saggio e proficuo lasciar scendere lui in battaglia, invece che due donne. Ma, seppure non comprenda ancora i motivi di questa scelta, non posso disapprovare apertamente quella che forse sarà la decisione di Lantis.
Per cui mi alzo in piedi, poggiando il calice sul tavolo, e mi rivolgo direttamente a lui <<
Sir Dreth, capisco il vostro punto di vista. Come la Regina ha già asserito, la decisione non è definitiva dovendo ovviamente essere approvata dal Principe>> esclamo, sottolineando il fatto che l'ultima parola debba necessariamente spettare a mio fratello, e nessuno dei presenti deve dimenticarlo, <<
Tuttavia, se i nomi dovessero restare quelli, sarà non per sfiducia nei vostri confronti o nella vostra casata, che sappiamo bene essere tra le più fedeli al nostro regno, ma semplicemente per strategie militari che sfortunatamente ancora ignoriamo, ma che sono certa mio fratello ci illustrerà nel pomeriggio>> gli spiego, sperando in questo modo di tranquillizzarlo.
Mi volto poi verso le due donne chiamate in causa, nascondendo la perplessità per la scelta della Regina e la tristezza nel sapere che domani entrambe rischieranno la vita, ed aggiungo <<
Che gli Dei vi proteggano dunque, se sarete voi ad andare, e vi aiutino a tornare domani col vessillo della vittoria>> alzo così il calice, unendomi al loro brindisi, sorseggiando un pò di vino.
Rivolgo uno sguardo solidale ad entrambe, pregherò per il loro ritorno.
Dopodiché scanso la sedia e decido di raggiungere Cassandra, per essere certa che stia bene. Non l'ho vista per niente in sé...e la cosa mi preoccupa. Troppe cose in questi giorni le stanno provocando dolore, e sfogarsi con qualcuno è sempre d'aiuto in questi casi. E non mi pare abbia amiche con cui farlo qui alla Torre.
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Con permesso>> mi congedo quindi, rivolta a tutti i presenti <<
Mi ritiro anch'io nelle mie stanze. Buon proseguimento>> esclamo, dirigendomi verso l'uscita dopo aver rivolto un sorriso ad Alinor.
Magari andrò a trovarla prima dell'arrivo di Lantis, potrebbe volere da me qualche consiglio su di lui.
Esco a passo spedito dalla sala, chiedendo ad una serva dove posso trovare la De Lagun. Vengo così informata che la donna si trova alle terme e la raggiungo velocemente. Prima di entrare nell'ampia stanza però, mi fermo accanto all'arco che dà sull'area termale, senza guardare all'interno, e le parlo per assicurarmi di non disturbarla.
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Lady Cassandra, sono Esperin. Ero preoccupata per voi, vi ho vista molto turbata. Posso entrare? Se non siete presentabile non preoccupatevi, vi lascio tranquilla...>>
Non vorrei disturbarla nel caso in cui si stesse lavando e non fosse quindi pronta per ricevere visite.