Esperin Raeghar
Intuisco le buone intenzioni della Septa quando cerca di farmi ragionare in questo modo, a volte però vorrei semplicemente dirle che ho capito dove vuole arrivare, ma che continuo a ritenere ingiusto il fulcro della questione.
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Reazioni degli stregoni in sala?>> mi domanda, con tono assente.
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Dunque>> inizio a risponderle, ripensando a mente più lucida a quegli sgradevoli istanti <<
Il nobile Taras non ha avuto nessuna reazione particolare. Ho visto momentaneamente sir Urthadar tenersi le tempie, ma si è domato quasi immediatamente, e Lady Feralys, lei...ha domandato cosa succedesse!>>
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Questo non esclude nessuno dei tre, ne me.>>
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Ma certo>> rispondo io, stizzita <<
Per questo ho chiesto al Comandante di avviare delle indagini, e voi le avete interrotte! Spiegatemi perchè!>> incrocio le braccia al petto, mentre aspetto le sue spiegazioni.
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E' semplice mia cara. Chiunque sia stato, poteva avere solo due motivi: divertimento o distrazione per poter fare altro. Il divertimento di uno stregone è cosa normale, soprattutto se causa sofferenza altrui, ma può anche averlo fatto per distrarre voi e chi si sarebbe occupato delle indagini da altri sotterfugi che avrebbe voluto mettere in atto. Quindi il nome scende a due sole persone!>>
Distrarci? A questo effettivamente non avevo pensato...sono stata troppo concentrata sul capire di chi fidarmi, ho commesso un grave errore, non capiterà mai più. La septa conviene però con me sul fatto che solo due persone in quella sala avrebbero potuto attuare l'attacco.
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Due? E chi?>> le chiedo, senza esternarle i miei sospetti.
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Taras normalmente non agisce ne si espone, il suo ruolo è quello di riferire e basta. Se anche l'avesse fatto per calmare il giullare, l'avrebbe diretta esclusivamente a lui. Il Capitano ha dato chiari motivi di voler chiudere la faccenda, data la scarsa importanza dell'avvenuto e ne sono convenuta con lui, quindi se fosse stato sir Aiden, e sostenendo il movente di distrarre da altro, non avrebbe condotto così celermente le indagini.>>
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Quindi...sostenete che sia stata Lady Feralys?>> le chiedo, alzando un sopracciglio. Avevo pensato che potesse essere stata lei, ma non potevo accettare che potesse essere in grado di provocare dolore ai suoi stessi alleanti e...a me, che ho cercato di starle accanto.
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O me. Il Capitano ha agito in maniera intelligente: tra me e lady Feralys è chiaro su chi pende di più l'ago della bilancia, dato che sono uscita subito prima...e la mia "confessione" l'ha sottratto da altre ricerche. Avete ceduto alla trappola mia principessa, facendovi distrarre da problemi ben più gravi che affliggono la Torre, e il Capitano Urthadar lo sapeva già, ma ha comunque seguito i vostri ordini. E' più che ammirevole, mia signora...lasciatelo lavorare, non credo vi porterà delusioni. Non vi sto dicendo di fidarvi ciecamente, ovvio...>>
La Septa non avrebbe mai agito in quel modo, posso escluderla senza alcun dubbio. Se anche avesse voluto divertirsi, sarebbe rimasta in sala, sia per godersi lo spettacolo che per scagionarsi da eventuali accuse. Quindi non mi resta che accettare che sia stata Lady Adamantia... probabilmente ho peccato di ingenuità per l'ennesima volta, non tenendo in conto della sua natura di strega.
Il divertimento di uno stregone è cosa normale, mi ha appena detto, ma la mia natura di maga mi rende difficile concepire tutto questo. Infliggere dolore per divertimento è una pratica totalmente estranea al mio modo di concepire il mondo.
Ma...è inutile esternare queste mie perplessità alla Septa. Lei ha perfettamente ragione, non posso perdere altro tempo dietro questa faccenda. Indubbiamente però... ammetto di essere rimasta delusa dal comportamento di Lady Feralys ed in parte anche dalla celerità con cui il Comandante ha voluto chiudere la faccenda, nonostante il mio ordine.
Forse... forse dovrei parlare alla Septa di ciò che ha fatto Lady Feralys nei suoi confronti. Dirle che domani dovrà contare prima di tutto su se stessa, e non sulla sua compagna. Ma... questo la Septa lo sa già, ed è inutile creare ulteriore astio tra le due in un momento così delicato. Meglio tenere tale informazione per me, almeno per ora.
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Non credo riuscirei a farcela senza di voi, septa. Vi attenderò domani...e vittoriosa!>> le dico, sincera, cominciando ad alzarmi per permetterle così di riposare, le sto rubando anche troppo tempo, si è fatta notte.
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Per chi mi avete preso, per la Vostra antenata lady Olenna? Sono vecchia e flaccida, è già tanto se non inciamperò correndo e spaccandomi l'osso sacro!>> risponde lei, <<
Comunque sia...prendete questo per me. E' una cosa che mi appartiene, se non dovessi tornare...dategli fuoco, non voglio che ne rimanga nulla.>>
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Che cos'è?>> le chiedo, sorpresa, prendendo tra le mani la strana statuetta che mi ha appena consegnato.
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Una statuetta, non lo vedete?>> biascica, sbuffando.
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Si, ma....va bene, ho capito>> le rispondo, avendo intuito che non mi dirà nulla di più. E' una statuetta molto carina, raffigurante un uomo ed una donna intenti a danzare. E'...romantica, sarebbe proprio un beccato bruciarla.
Se però è questo quello che desidera, lo farò, senza chiederle altro.
Le sorrido, annuendo, così da farle comprendere che soddisferò eventualmente la sua richiesta, e poi aggiungo <<
Ora vado, così potrete riposare. Prima però...c'è qualcosa che devo fare, e perdonatemi ma...non vi piacerà!>>
Velocemente mi avvicino a lei, abbracciandola con forza per qualche istante.
La septa resta spiazzata dal mio gesto improvviso, e solo dopo qualche secondo di stupore inizia a dimenarsi, sapevo che avrebbe reagito in questo modo. Lascio allora la presa e le sorrido, dirigendomi velocemente verso la porta.
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Oh, ma andate via, forza! Fuori dai piedi!>> mi apostrofa lei, irritata. Senza aggiungere altro le auguro la buonanotte, ed esco dalla stanza.
Chissà se Lantis ha terminato l'allenamento con Lady Feralys... potrei passare ad augurargli la buonanotte, prima che si ritiri a Castello.
Così, dopo aver nascosto la statuetta nella mia camera, decido di avviarmi verso l'armeria.