ADAMANTIA FERALYS
Ryuk Leithien: un nome una garanzia. Mi ha chiesto di dargli una ripassata ed io l'ho accontentato, volentieri. Le mie mani si fanno strada sul suo petto ampio e forte, lo bruciano, lo straziano e da lui nemmeno un lamento: gli occhi fissi nei miei, una sfida silenziosa all'ultimo sangue.
“Mi ricorderò del vostro nome Lady Feralys”
"Non ne dubito, sir Ryuk. Come potreste dimenticarvi di me!" - gli rispondo osservando con malizia gli effetti collaterali della mia arte, poco prima che Cassandra gli sferri un gancio così poderoso da fargli congelare il sangue sul volto.
Sir Ryuk Leithien, il più amato dai Dohaeriani!
Alla fine va via soddisfatto, insieme alla septa che ha finalmente svelato il risultato della battaglia. Abbiamo perso.
Cala il gelo in armeria e non solo a causa di Lady Sono un iceberg Cassandra, la seconda sconfitta non è facile da digerire, ci pone in una situazione di svantaggio spiacevole e non mi piace essere vista come una perdente. Spero solo che Kalisi se la stia passando peggio, che stia frignando come un gatto in acqua fredda.
Finalmente ecco Aiden, vestito come un ambasciatore imbalsamato: che sia andato in qualche missione per conto dei reali? No, è tornato a casa. Casa, che dolce parola!
Mi invita a farmi curare da lui, nelle sue stanze più tardi. Non gli rispondo a voce alta, ma lo guardo, mi capirà. Poi dopo aver usato la sua magia curativa sul piccolo Vicent lo vedo andar via con la regina, sono entrambi nei guai, anche grazie a me e alla strega dell'ovest, e devono concordare una strategia comune. Ci vediamo più tardi, amico caro.
L'armeria va piano piano svuotandosi, fino a che non restiamo soltanto io, con addosso questa orrenda armatura e il Gran Maestro.
Che felice combinazione!
"Lord Tywin, sono costernata che abbiate dovuto assistere ad uno spettacolo così degradante. Mi scuso con voi a nome di Sir Dreth." - mi profondo in un inchino, sto cercando di distogliere l'attenzione da Solumquae ovviamente, anche se non credo che a lui importi molto delle scaramucce dei Raeghar - "Vi vedo stranamente immobile e silenzioso. Qualcosa vi turba, per caso? Mi scuso per la mia sfacciatagine, ma posso permettermi di essere la vostra confidente? Non una sola parola uscirà dalla mia ... bocca."