Come immaginavo, la ragazzina comincia a collaborare. Se comincia ad imparare che primeggiare sugli altri porta al rotolamento della sua stessa testa, ho qualche buona possibilità di riuscita con lei.

"Vi sorprenderà saperlo, ma ero già al corrente di quanto mi avete appena detto della Regina. Non ho ancora avuto la conferma da lei, ma posso immaginare i motivi che la porterebbero a vedermi come una minaccia." mi dice seria.
Alzo il sopracciglio sinistro, inspirando una lunga boccata di fumo: è stata "avvisata"? "Conferma da lei"? La principessa, sicuramente.
<<Nh...>> ghigno furba, mentre tra i denti il fumo esce in un veloce sospiro.
<<Ebbene, dato che ci troviamo qui, altra lezioncina: siete la minaccia minore per lady Lumen al momento. Un moscerino fastidioso che si sta tarpando le ali da solo. La regina probabilmente non Vi sta pensando affatto, perchè è nel Vostro carattere irruento la sua vittoria...non dovrà muovere nemmeno un dito. Per Lei sarà sicuramente un vantaggio il fatto che il principe abbia visto necessario farVi istruire e proteggere da me, e noi glielo lasceremo pensare. Seguitemi...>> le dico avviandomi nuovamente verso l'entrata dell'armeria, dando le spalle all'entrata.

La principessa è piegata su se stessa, in preda a tremori, mentre la regina si è andata a chiudere come un coniglio nell'angolo dell'armeria.
<<...secondo Voi, Lady Alinor...perchè sto perdendo tempo a parlarVi quando la principessa è in difficoltà?>> le sussurro indicandole lady Esperin.
<<Perchè le ho insegnato a cavarsela da sola, a ragionare con la propria testa, il che non combacia con l'abbassarla sempre o di soccombere. Quando sarete in grado di mettere in difficoltà anche un Vostro interlocutore facendo valere quello che dite per i concetti espressi, e non solo per quello che vorrete ottenere, credetemi...li si, che sarete una minaccia per la regina. Vi basti ricordare cosa è successo il giorno in cui è venuto a farci visita Lord Tywin. La principessa ha detto comunque quello che voleva, e il Lord non ha potuto farle niente. Voi invece Vi siete beccata una magnifica aura....e messo in una posizione di disagio quella che un giorno dovrebbe diventare la Vostra famiglia. Prima imparerete che certi gesti non colpiscono solo Voi, prima imparerete a sfruttare al meglio il Vostro cervello.>>

Mi avvicino alla finestra, svuoto la pipa gettando la cenere all'esterno, dopodichè me la reinfilo in una manica del saio.
Vedo anche sir Dreth alle prese con il nostro pagliaccio, e rido sperando che lo colga con quel pugno. Mi riavvicino alla promessa del principe e indicandole col capo sir Vicent:

<<Parlando di cose meno noiose...avrete un ottimo soldato come compagno d'arme. Non stimo molto la sua persona, ma le sue capacità in battaglia sono risapute a palazzo. Ma di una cosa Vi ragguaglio: in battaglia sarete sola. Sola contro anche più di un nemico, se sarete sfortunata...e li il Vostro charme sarà di difficile attuazione, i nemici non perderanno tempo a guardarVi nei Vostri begl'occhioni! Siete allenata, lo so bene, ma l'imprevedibilità di uno scontro a tre gioca a sfavore anche del guerriero migliore....che ne dite se mi unisco a Voi e lady Cassandra, e vi faccio da terzo incomodo, mh? Sono solo un pitale ambulante, non vi creerò molto fastidio, ma di certo ansia nel non sapere dove sarete colpita per prima, questo si. Ai Vostri ordini, milady!>> rido scimmiottando un inchino e una voce comicamente cavernosa.

Non ho molto da fare ora, se non aspettare la principessa per parlarle.
Nb: azioni di Alinor concordate con scarygirl