Andreus De Lagun
Tampono lento il sangue con l’asciugamano che subito si riempie di macchie rosse. Subito smette di defluire e tiro indietro la testa respirando con la bocca. Dei, sono al limite. Ma non posso fermarmi, non ora. Abbasso gli occhi su quello che sono riuscito a ricreare coi miei poteri, la gamba di Efrem è quasi integra, i segni del fuoco sono svaniti del tutto e il sangue non fuoriesce copioso a causa della fasciatura che gli ho fatto. Vedo Daphne guardarmi in faccia, gli occhi arrossati e il volto contratto per la rabbia,
sostengo i suoi occhi, non mi fai paura. «Hai ragione...» mi dice con la voce strozzata «avresti dovuto lasciarmi in quello sgabuzzino»
la vedo avvicinarsi poi a Efrem e scaricare nuovamente il suo potere sulla sua gamba, veloce la raggiungo congiungendo le mani sul suo polpaccio e richiamando i miei poteri per l’ennesima volta. Veloce quel piccolo lampo violaceo si presenta poco prima dei globi per poi sparire come una scintilla, ma che diamine mi prende oggi? Respiro affannosamente col naso e cerco di ingrandirli maggiormente in modo da essere il più veloce possibile.
Vedo le sfere farsi più grosse e posarsi delicatamente sul polpaccio di Efrem che, grazie alle scariche di Daphne, si muove appena assieme all’osso che subito ricresce nuovamente. Vedo il polpaccio riformarsi totalmente assieme alla caviglia e, quando vedo comparire attraverso il globi, il suo piede, mi lascio scappare un grido che soffoco con un colpo di tosse. Finisco di operare e finalmente anche l’ultimo dito si risana totalmente.
Alzo gli occhi su Daphne vedendola stare male, si allontana cercando qualcosa dove appoggiarsi. La vedo poi vomitare all’interno di uno dei catini di riserva prima di posarsi con la schiena contro il muro. Mi avvicino a lei posandole una mano sulla spalla e guardarla con un sorriso sforzandomi di calmarmi, so che non è colpa sua. Non volevo… «ehy… ehy… è finita, ce l’abbiamo fatta!» la ragazza si porta il dorso della mano alla bocca pulendosi le labbra «prenditi cura di lui, io ho fatto quello che dovevo…» dice senza guardarmi. «Daphne…» cosa? Sono un coglione?
«Sono un coglione…» bravo il coglione…
*Frasi e azioni di Daphne concordate con Eclisse84
Difesa e recupero:
Rigenerazione: Avviene tramite tocco (Esperto) - Rigenera ferite di media entità (ferite profonde non mortali, ossa rotte, danni medi da elemento)