Lucynda Mellow
Perdo il filo dell’immaginazione non appena la voce di Markus mi permette di ripristinare l’attenzione al tutto. Che vuole? Mi porge una dose dell’antidoto di Sephyra accanto alla mia mano che preme sul materasso senza troppi complimenti per poi voltarmi le spalle e barricandosi presso una delle tanti pareti della sala. «Grazie... caro.» replico a mia volta sorridendo in sua direzione - Nonno, ti stai scialando di brutto eh? - nel mentre Targaryus sopraggiunge in infermeria seguito a ruota dal braccio destro… mò so’ cazzi. Sollevo un labbro contrariata dalle improvvise e avventate gesta del ragazzo eterocromatico che tenta di strattonarmi l’Anatema, ma poi lo lascio fare. In fin dei conti ho desiderato perdere tempo solo finché non scorgevo una fottuta dose di pozione. Poc'anzi ci furono poste alcune domande da parte dell’attempat… la ragazza. E’ giovane. Gio-va-ne, me lo devo ripetere come un mantra. Faccio per parlare ma il medesimo ragazzo interviene prontamente, afferrando per i capelli la Strega e cercando di smascherare l’ignota situazione avvenuta giorni fa. Mi godo appieno la scena ascoltando attentamente tutto, prodigandomi al contempo nell’applicare l’intruglio rigenerativo sull’intera zona del ginocchio in fin di vita…