Anne Targaryus
Rimango con il volto fra le braccia, i tagli sulle mani mi fanno leggermente male ma sono niente in confronto a ciò che mi sta logorando dentro. Ad un tratto, una voce mi ridesta dai miei pensieri. E' il ragazzo di prima, Markus se non erro, che entrando nota subito l'impiastro che ho combinato con la minestra. Va a prendere una fritta, sorridendomi, chiedendomi se ne voglio un po' anch'io ma non faccio in tempo a rispondere che giunge al tavolo con due piatti di frittata. <<Tieni, qui c'è anche della carne>> gli dico passandogli il sacchetto, dopo essermi ricomposta ed aver stropicciato gli occhi con le maniche del vestito, sperando di nascondere le lacrime versate fino a poco fa. Il ragazzo si stravacca sulla sedia, mangiando la frittata e al contempo lucidando un'arma con un panno. Ad un tratto smette di passare il panno sull'arma, mettendola poi controluce, aguzzando la vista sulla lama. Sembra molto interessato, si concentra su quello che mi sembra un "rilievo". Lo guardo divertita e incuriosita, fino a quando lo vedo imbronciarsi. Mi guarda di sbieco e io trattengo una risata: questo ragazzo è davvero buffo, e sicuramente gli servirà una mano. <<Interessante...>>, indica con lo sguardo la lama, <<Niente male questa frase vero?>> chiede, lasciando l'ascia contro luce. Ma lo fa apposta?! <<Mh...>>, poggio i gomiti sul tavolo e mi avvicino con il viso verso la lama dell'ascia, in modo da poter vedere cosa c'è scritto di così interessante. E' palese che il ragazzo non sappia leggere. <<Che il tuo braccio sia forte come questa roccia>> leggo la frase ad alta voce, ritornando seduta sulla sedia. <<E' stupenda!>> esclamo, sorridendogli. <<Strano che fino ad oggi non sapessi cosa ci fosse scritto sulla tua arma!>> gli dico divertita, attendendo una sua reazione.
NB: Frase sulla lama concordata con Simskingdom e Damnedgirl.