
Lucynda Mellow
Keyra mi fissa intensamente, con i suoi ametisti che incrociano i miei muschiati e parzialmente bronzati, accennando un sorriso di cortesia. Alzo un sopracciglio leggermente confusa, ma che hanno tutti quanti? Cos’è tutta questa innocenza? Prima quel tizio strambo, ora ci si mette anche questa qui... boh. Un sorriso ricambiato a costei si tira fuori involontario, come a volerla esortare a proferir verbo. Non uno di quei classici sorrisi di sfida o di sbieco che sfoggio a qualcuno per provocarlo, ma uno sincero, tipo quelli che mostra una donna acqua e sapone. Mi sento strana, che Raiden mi stia giocando qualche tiro mancino? Riporto l’attenzione a Keyra, mi parla di una certa Daphne, faccio appello alla mente locale per captare il nome e... sì, credo si riferisca alla tizia dal viso deturpato, Targaryus conversava con ella ricorrendo all’iniziale D nel mentre la riunione stava volgendo al termine, dunque non posso sbagliarmi. Il succo del colloquio è, secondo quel che sto udendo, che la ragazza è vittima di un effetto collaterale della pozione rigenerativa e l’interlocutrice crede che io ne sappia qualcosa a riguardo. Già... alla terza dose consecutiva, le tue abilità vanno a farsi fottere per ventiquattr'ore filate. Mi chiede poi sul conto di Ananya, se si sia fatta vedere o meno negli ultimi tempi. Porto il pollice e l’indice sul mento, assumendo uno sguardo indagatore: Miss Cadavere non la vedo da circa due giorni, l’ultima volta era con Yadirha in armeria, non facevano altro che parlottare tra di loro anziché darsele... per la questione di Daphne, invece, francamente non ne so un bel niente, ero assente in quel momento e di certo Keyra non può pretendere di ricevere spiegazioni dalla sottoscritta... ricordo solo che poltrivo nel mio giaciglio, punto. Torno con lo sguardo sulla ragazza, riferendole quel poco di cui sono a conoscenza
«Se stai cercando Ananya, non chiederlo a me. Sono ben due giorni che non si è fatta viva, ai tavoli del refettorio vi era un posto libero, lei mancava all'ultima riunione avvenuta, posso solo confermare che quest'ultima si trovava in armeria con Yadirha per poi scomparire arcanamente, nulla di più. Quanto alla faccenda di Daphne non aspettarti alcuna delucidazione dalla mia persona, poiché non ho alcuna prova né garanzia a riguardo.» non si può esplicitare un qualcosa che non hai mai appreso nella vita, tantomeno vissuto.
«Ci sono altre domande?» le chiedo sfoggiando nuovamente il sorriso "pulito" di prima, involontario, in attesa di una replica. Chi è che si prende il lusso di controllare le mie espressioni facciali? Sei tu, Raiden? O qualche fantasma del sepolcreto che ha scelto la mia anima da torturare come vittima giornaliera? Con la coda dell'occhio intravedo la figura della Ciambellara Rossa, sdraiata nelle vicinanze con la mente chissaddove, ma non ci bado più di tanto, piuttosto sto aspettando il responso di Keyra...