Esperin Raeghar
La serietà che Ryuk sta mostrando, assieme allo sguardo dei saggi posato su di noi, mi tranquillizza, non saprei cosa aspettarmi da questo individuo e sinceramente la situazione mi mette alquanto in difficoltà. Cerco tuttavia di non darlo a vedere, mantenendo lo sguardo alto e fiero, come in ogni circostanza “Lady Esperin, vogliate perdonarmi per avervi disturbata in questo momento di dolore, Vi porgo le mie condoglianze e che vogliate crederci o meno, sono sincero” mi dice serio, lasciando seguire le sue parole da un breve inchino.

Sento l'ennesimo magone, il dolore è ancora così vivo in me che a stento riesco ad accettare le condoglianze che da oggi mi vengono presentate, ma devo farmi forza, perché mio Padre avrebbe voluto questo, avrebbe voluto vedermi combattiva e determinata <<Vi ringrazio>> mi limito a rispondere, atona, senza abbassare lo sguardo. “Vorrei poter porgere i miei auguri a vostro fratello… il Re, ma non sarei altrettanto sincero, quella corona starebbe decisamente meglio sulla Vostra testa. Comunque… non voglio trattenervi più del dovuto, ma convocarvi qui, era l’unico modo per comunicare con Voi ed ho ritenuto doveroso da parte mia esplicitarvi il mio dispiacere” continua poi, guardandomi negli occhi.

Trascuro le parole su Lantis, non sono in condizioni adesso di rispondere, mi ha deluso profondamente oggi e so bene quale idea abbia Ryuk di lui, quindi non ha alcun senso replicare alle sue parole, il discorso non porterebbe a nulla di concreto per entrambe le parti. Resto tuttavia perplessa per il fatto che mi abbia chiamata qui solo per esprimermi il proprio dispiacere per la morte di mio Padre, so che lo ammirava, me lo aveva detto, ma avrebbe potuto limitarsi come tutti ad un biglietto di condoglianze.

Non so cosa pensare, ma infondo beh... non mi importa, vorrà dire che tornerò prima alla Torre e potrò finalmente ritirarmi nelle mie stanze. “E’ tutto” aggiunge, inchinandosi nuovamente e restando qualche istante in attesa di una risposta <<A presto Sir Ryuk>> aggiungo soltanto, avendolo già ringraziato per le condoglianze inaspettate, per lo più per educazione.

Lo vedo lasciare la stanza, sentendomi già subito più tranquilla, e dopo qualche minuto faccio lo stesso.

Attraverso la sala del Consiglio con i tre troni vuoti, circondata dal nulla e dal tutto che avvolgono questo posto, e raggiungo senza fretta il Glados. Quando sono ormai vicina, tentenno un attimo prima di attraversarlo, socchiudendo gli occhi per prepararmi ad affrontare nuovamente la Torre della Mezzaluna ed il lutto che l'ha colpita. E' proprio in quel momento, in un fugace istante, che mi sento afferrare per un braccio. Non realizzo subito, mi sento tirare, vengo accecata dalla luce del Glados, sento esplodere un dolore fortissimo alla testa e poi...il buio.
*Azioni di Ryuk concordate con Eclisse