Ho trascorso talmente tanto tempo in quella tenda... I miei sensi... il mio corpo... riuscirò a gestire questa battaglia? Non mi importa di morire. Dopo ciò che ho visto... direi che morire avrebbe anche un senso, solo... non voglio deludere i miei compagni. Non voglio mettere in difficoltà la mia fazione. Non voglio fallire per rispetto di chi ha creduto in me finora. Fino a questo punto. E' solo che... non mi alleno da così tanto tempo che ho paura di non essere nemmeno più in grado di scoccare una freccia.
Ok. Ora calmati Niniel. Respira. Devi respirare e stare calma.
Jarak è un abile combattente ed anche tu non sei proprio da buttare, quindi... puoi farcela!
In più questo posto... questo posto è... come si fa? Come si fa a combattere in luogo simile?
Sembra... incantato. Quasi potrei ignorare la presenza di quelle
due tizie laggiù (e dire che
una mi pare di riconoscer
la) e di
quei tipi che... che... che...
CHE CAZZO.
E'
LUI.
Mentre tutto intorno a me si sta muovendo ad incredibile velocità (e sono certa che si stiano muovendo perché lo spostamento di
Jarak mi ha smosso i capelli), resto come pietrificata ad osservar
lo.
I miei occhi non lo abbandonano nemmeno un secondo. E' come se... come se non riuscissi a muovermi ed a distogliere lo sguardo da
lui.
Sono pronta a ciò che sta per accadere? Sono pronta ad affrontare me stessa? Le mie paure, le mie angosce ed i miei tormenti? Devo correre da
lui. Devo. Correre e colpir
lo con tutta la forza che ho.
Voglio farlo. Non importa se morirò. A costo di rimetterci anch'io la testa, ma devo e voglio farlo.
Devo.
Voglio.
Ed allora perchè?! Perché non riesco a fare un singolo, fottuto, passo?! Cosa... cos'è che mi trattiene?!
Non saranno... No. Impossibile. Le parole di quella donna non hanno alcun effetto su di me.
Lei... lei non è nessuno per me. Non è niente.
Avverto un sussulto quando vedo la
sua mano destra cadere a terra, che si trasforma in un brivido che mi percorre la schiena quando vedo il sangue colare copiosamente e l'espressione che affiora sul
suo volto, quasi sicuramente dovuta al dolore... Sul mio viso compare un sorriso. E mi sento felice. La vista del sangue, del
suo sangue, mi inebria i sensi.
Un passo.
Ancora un passo e poi ancora uno.
E mentre inizio a muovermi, prima lentamente e poi sempre più rapidamente, è come se il mio corpo acquistasse nuova energia. Mi sento forte... veloce... mi sento... pronta.
Non so spiegare razionalmente questo cambiamento. Potrebbe dipendere dal luogo, da
lui, dalla consapevolezza che ora sta provando almeno un po' di dolore... non mi importa. Voglio solo combattere. Voglio solo colpir
lo con tutta la forza che ho in corpo. Con tutta la violenza e la ferocia di cui sono capace. Nessuna pietà. Per nessun motivo dovrò esitare...
lui non esiterebbe con me.
Lui... quella volta non ha esitato.
Non lasciare che la rabbia offuschi la ragione, tuttavia Niniel. Non puoi permetterlo. Non devi assolutamente...
"
Allora, non vuoi vendicare la tua amica reietta?"
Perdonami
Ryuk. Sarà per la prossima volta, te lo giuro. Sempre se ci sarà una prossima volta, ma questi sono dettagli.
Sbarro gli occhi, mentre lo guardo rotolare per terra. Come un maiale che rotola nel fango.
QUESTO VUOLE CREPARE, CAZZO!
Non posso più attendere. Adesso o mai più.
Scatto verso di
lui, sfruttando tutta la mia destrezza, mentre
Earine si materializza nella mia mano, ed una volta giunta a circa quattro/cinque metri dal mio
obiettivo afferro rapidamente due frecce e le incocco: non appena il bersaglio sarà fermo... le scoccherò entrambe. Quasi sicuramente non si aspetterà una finta.
Il mio intento, infatti, è proprio quello di usare una freccia come diversivo, per poi colpirlo con l'altra freccia sfruttando la mia telecinesi per modificare la traiettoria. La prima, che seguirà una traiettoria perfettamente dritta, punterà al cuore, mentre la seconda, con una traiettoria obliqua (per cercare di colpirlo anche nel caso in cui iniziasse a rotolare di nuovo), quindi decisamente diversa dalla prima, dovebbe colpirlo alla gola.
Alterazione ed Illusione -Telecinesi - spostare oggetti o lanciarli con la forza della mente
Esperto - Nel raggio di 5 metri, può sollevare fino a 250kg di peso
A terra. Quanto vorrei sferrargli un calcio in pieno volto, ma no. No, no, no, concentrati. Osservar
lo affogare nel suo stesso sangue potrebbe comunque bastarmi. Potrebbe? Mmm...
A prescindere dall'esito del mio attacco, mi sposterò a zig zag per cercare di tornare il più possibile vicina alla mia posizione di partenza. Sicuramente prima di allontanarmi gli dirò: "
Ti accontento, ma un pezzo alla volta. Vai a spalare la merda nei campi Elisi, mietitore di Franthalia". E solo se sarò riuscita a colpirlo aggiungerò: "
Questo è da parte di Elwing..."