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Inizia qui...-
...ed in un attimo arriviamo a Franthalia.
Non avrei mai immaginato che questo posto potesse essere così maestoso. Solo per un attimo, attratta dalla bellezza del luogo, riesco quasi a dimenticare la motivazione che mi ha portata qui.
Sembra un luogo così tranquillo, pacifico, non un campo di battaglia, eppure, a breve, verrà imbrattato dal sangue. Nostro e dei nostri nemici.
L'idillio dura solo pochi secondi, infatti, in un attimo, vedo
Elwing lanciarsi contro quelle che, basandomi sui racconti ascoltati nell'accampamento, dovrebbero essere le Ribelli.
Lancio uno sguardo alla mia sinistra e noto i Reali: a quanto pare uno sciame di api si sta dirigendo verso di loro a tutta velocità.
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Elwing -penso divertita-
sei un genio!-
Nel preciso momento in cui rivolgo nuovamente lo sguardo in direzione della mia compagna, noto con sgomento che
l'avversaria ha materializzato un arco tra le sue mani e che sta per scoccare una freccia.
"
NO!" grido con tutto il fiato che ho in corpo.
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Earine! Devi aiutarmi!!!-
Ora
Earine è tra le mie mani, mi basterebbero pochi secondi per scoccare una freccia, ma, vista la posizione della
nostra avversaria, realizzo che non farei mai in tempo a deviare il suo attacco con una freccia così, con ancora
Earine stretta nella mia mano sinistra, alzo il braccio destro e richiamo il mio potere.
Il mio elemento inizia a scorrermi rapidamente nelle vene, procurandomi una nota sensazione di euforia ed in un attimo una sfera d'acqua si materializza nella mia mano.
La lancio con tutta la forza che ho. L'obiettivo è di centrare in pieno
l'arciera, all'altezza del busto.
- Allievo Onda del mare – Si genera una sfera rotante di acqua dalle dimensioni di 50 cm che travolge il nemico
Se i miei calcoli sono esatti, non dovrebbe riuscire a colpire
Elwing in nessun punto vitale.
Ancora con gli occhi puntati sulle Ribelli, afferro istintivamente una freccia con la mano destra, prendo la mira e scocco con l'intento di colpire
l'altra avversaria: non conosco il suo potere, ma se riuscirò a colpirla magari riuscirò anche a rallentarla.
Anche in questo caso, sempre se i miei calcoli non risulteranno errati, dovrei riuscire a colpirla nella spalla destra.
Faccio per voltarmi verso sinistra, per controllare i Reali, quando
uno di loro è davanti al mio volto.
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Che diavolo...-
In un attimo afferra il mio polso sinistro, lascio cadere
Earine a terra, ed un'improvvisa sensazione di bruciore inizia a diffondersi lungo tutto il braccio.
Solo pochi secondi ed il dolore è lancinante: il mio braccio sinistro viene spezzato, piegato dietro la mia schiena e, subito dopo, il
mio nemico si allontana.
Ora è in posizione difensiva, davanti a me.
Il dolore è penetrante, infatti a fatica riesco a restare in piedi ed a non cadere in ginocchio.
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Non ti darò questa soddisfazione, brutto pezzo di merda- considero furente.
Non chiederò aiuto ad
Elwing: visto il potere di
Iceman e la sua incredibile velocità, riuscirebbe facilmente ad afferrarla e magari a rompere qualche arto anche a
lei. No... dovesse spezzarmi anche l'altro braccio, ma farò di tutto per tenerlo lontano da lei.
A questo punto posso solo sperare che i miei attacchi siano andati a segno e tenermi pronta per ulteriori assalti.
Indietreggio di qualche passo, non abbandonando la mia posizione difensiva, fino a ritrovarmi con le spalle poggiate sul freddo metallo del Glados, in questo modo dovrei riuscire a tenere sotto controllo visivo tutto il campo di battaglia e ad evitare eventuali attacchi alle spalle.
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Stai attenta, amica mia...-