Discussione: [Concluso] La magica vita di Wizy Wizard

INDICE

Prologo
I Capitolo: La leggenda del fantasma indovino
II Capitolo: Un'amica ritrovata
III Capitolo: Un nuovo indizio
IV Capitolo: Il "giornalista"
V Capitolo: Rivelazioni
VI Capitolo: Tutto finito

Prologo

Wizy, dopo aver vissuto sempre con i suoi genitori, ormai anziani, decise di andarsene forse per sempre dalla sua città* e trasferirsi, una volta per tutte, in una nuova vita.
I suoi genitori si erano preoccupati moltissimo quando Wizy dichiarò di voler andarsene; ma alla fine, con un po' di nostalgia, vollero lasciarla andare. Aveva 18 anni quando si era trasferita per la prima volta in un minuscolo monolocale senza nemmeno lo spazio per muoversi; ora se ne portava addosso 21 e aveva deciso fermamente di lasciare W.W.W. City*.
Non era mai stata coraggiosa, ma aveva sempre avuto bisogno di una forte autonomia. Amava divertirsi ma in modo equilibrato; era molto strano per gli altri giovani maghi della sua età*, ed era per questo che si era trovato molto presto ad essere sola, a differenza della sua migliore amica Wanda, che le era sempre stata vicina nei momenti difficili.
Ed ora, deglutiva quando si trovava a quella puzzolente, sporca e malandata casetta vicino a quel maleodorante stagno che portava un sacco di zanzare e vari animalacci.
- Casa perfetta per una strega - pensò.


* What a Wiz World

ihihi si mi ci sono messa anke io, mi avete trascinato qnd ho + tempo continuo ^^

Sì che bello!!!! ma poi la tua simmina è davvero carina (ma le cozze tutte a me riescono? )

Originariamente Scritto da mary24781

Sì che bello!!!! ma poi la tua simmina è davvero carina (ma le cozze tutte a me riescono? )

muahah ma io con tutti i sim ke creo e ke poi nn faccio vivere.. ho esperienza
comunque, penso di rifarla la simmina xkè ha tutti i tratti sballati, l'ho fatta di fretta e poi ha già* il desiderio vitalizio realizzato, nn c'è + gusto farla giocare.. maledetto motherlode xD

siiii ke karinooo poi kn la simmina ke partecipa al concorsoooo dolseee ^^

Non vedo lora di leggere il resto della storia....

"Ora non mi resta che portare gli scatoloni dentro..." pensò afflitta.
Anche se aveva da quando era piccola una grande carica di energia, ora proprio non se la sentiva, si sentiva diversa... Qualcosa dentro il suo stomaco le fece capire che aveva quasi timore di rimanere sola senza l'aiuto di nessuno. Ma un'altra voce nella sua testa le disse che non avrebbe avuto bisogno di aiuto. Ora che era arrivata a Sunset Valley, avrebbe condotto una vita tranquilla, senza stress, non come a W.W.W. City.
Dovete sapere che a W.W.W. City nessuno poteva concedersi un attimo di pausa: ogni giorno accadeva qualcosa di strano che coinvolgeva tutti gli abitanti. Per esempio, poteva succedere che un drago si impadronisse di gran parte della città*; che streghe malefiche volassero al chiaro di luna, allo scoccare della mezzanotte, insieme ai loro amici vampiri.
Insomma, il trasferimento a Sunset Valley si rivelò un sollievo dopo una vita movimentata.
Quando, finalmente, ebbe finito di trasportare i pesanti scatoloni all'interno della casetta, si accoccolò su una vecchia poltrona malandata e accese la televisione, anche questa in cattivo stato. Stavano trasmettendo il notiziario.

"Continuano gli episodi misteriosi nei pressi di Sunset Valley... Gli scienziati li considerano inspiegabili. Non si è ancora trovato il motivo di queste apparizioni..."
Wizy sussultò, per poco non cadde dalla poltrona.
- Anche qui! Non posso crederci... -
Ma subito fece dei sospiri lenti e profondi per tranquillizzarsi... dopodiché salì le vecchie scale di legno per andare al piano di sopra. Anche quello era molto sporco e spoglio. La carta di parati era in parte strappata e mostrava le vecchie assi di legno ormai marce.
Nella stanza, c'era solo un vecchio letto scomodissimo. Wizy ci si sdraiò sopra, cercando di stare comoda.

Poco dopo si ritrovò sonnacchiosa a pensare a quegli strani avvenimenti che descriveva il telegiornale...
"Non posso restare qui a non fare niente... Farò il giro del vicinato".
Poco più avanti, scorse una famiglia accomodata nella veranda di casa. Un signore stempiato la guardò stranamente, e poi scoppiò a ridere, esilarato dall'abbigliamento e dall'aspetto di Wizy. Invece, contrariamente a quello che si possa pensare, un bambino rimase lì.

Non appena Wizy gli si avvicinò, il ragazzino venne avanti e gli chiese: - Come mai porti quel cappello a punta? -
Wizy sorrise. Le erano sempre piaciuti i bambini e la loro curiosità*.
- Perché è quasi Halloween e mi preparo per spaventare i bambini alla festa - mentì la strega. Non le era stato permesso di rivelare la sua identità*, altrimenti sarebbe stata in pericolo.
- Stai dicendo una bugia! -
- Come fai a dirlo? - ribattè Wizy in tono di sfida.
Il bambino incrociò le braccia, indignato.
- Mi sono trasferita da poco - proseguì Wizy - e ho sentito alla televisione di quelle strane apparizioni... -
- Scommetto che sono opera tua! - Il bambino le puntò un dito contro.
- Voglio solo avere qualche informazione in più... -
Il bambino sbuffò.
- Succede al cimitero, di notte. Fantasmi cominciano a uscire dalle tombe... Non è bellissimo? -
Wizy storse il naso.
"Non penso possa essere vero... Non posso credere a un bambino" pensò.
- Si dice ci sia un fantasma che sappia predire il futuro! Ed è strano, perché di solito sanno tutto del passato... Però non si può parlare con i fantasmi. C'è un vecchio libro che dice come si fa... alcuni lo stanno cercando da secoli! -
"Devo indagare" pensò Wizy interessata. "Anche se questo mi impedirà* di avere una vita tranquilla... Ma dovrò farlo!"