Cap. 2 -Una nuova immagine-
Io: Non ti sembra un po"™ presto "¦
Monica: Non dirmi che non ti ricordi che giorno è oggi.
Io: Bé, io "¦
Monica: Ma come! Hai dimenticato che oggi è il tuo compleanno!!!
Come avevo fatto a dimenticare il mio compleanno? Andai e controllai sul calendario: era sabato 11 luglio. Era veramente il mio compleanno!
Guardai la faccia di Monica e mi resi conto che era rimasta sbalordita.
Monica: Non ci c-r-e-d-o! Io ti ho preparato una sorpresa e tu non ti ricordi che oggi compi 25 anni. Roba da matti!
Io: Bé"¦
Monica: Dai su! Entriamo dentro! Abbiamo molto da fare!
Io: Ma guarda che io mi sono svegliata da poco e non ho neanche finito di mangiare.
Monica:Non ti preoccupare di questo! Vai a vestirti!
Io:Ma "¦ ma perché?
Monica: Ti dico tutto in auto. Sbrigati!!!
Corsi in camera mia e presi una maglietta e una paio di pantaloni e mi vestii. Poi presi i miei sandali bianchi e scesi in salotto dove Monica mi stava aspettando seduta sul divano.
Io: Sono pronta! Ma dove andiamo?
Monica: Tu per uscire ti vesti così?
Io: Sì, perché?
Monica: Niente! Andiamo!
Dopo un quarto d'ora eravamo arrivati. Monica mi aveva portato in un centro estetico.
Io: Monica mi puoi dire cosa ci facciamo qui?
Monica: Te l'ho detto! Ti ho preparato una sorpresa!
Io: Sì ok, ma che sorpresa?
Monica: Siccome per tutta la tua vita ti sei nascosta dietro quei tuoi occhiali, ho deciso che hai bisogno di una nuova immagine . Per fare tutto ciò inizieremo con andare in questo centro estetico,dopo di che andremo a fare shopping.
Io: Ma io sto bene così!!
Monica: Lascia fare a me!
Mi prese per mano e mi trascinò dentro l'edificio.
Dopo due ore finalmente uscimmo dal centro estetico.
Monica: Adesso si va a fare shopping!! Vedrai come ci divertiremo!
Fece una risata malvagia.
Io: Guarda che io"¦
Monica: Dai sali in auto!
Monica mi portò in una decina di magazzini e da ognuno mi comprò qualcosa.
Alla fine della giornata (erano già le 19.00) Monica mi riportò a casa.
Io: Finalmente a casa!!!
Monica: Guarda che non abbiamo ancora finito!
Io: Nooo!! Io non ce la faccio più!
Monica non mi ascoltò. Sistemò le borse dentro la mia stanza e mi trascinò davanti allo specchio, dove comiciò a sistemarmi i capelli. Dopo un quarto d'ora prese un vestito da una delle 15 borse e mi disse di vestirmi.
Io: Ma perché dovrei vestirmi?
Monica: Andiamo da una parte.
Ero stanca e non avevo più voglia di niente,ma sfortunatamente Monica non mi ascoltava più e perciò dovetti ascoltarla.
Andai in bagno e mi vestii.
Uscii.
Monica: W-o-w!!!
Mi prese per il braccio e mi mise davanti allo specchio. Quella non ero io!
Monica: Sei bellissima! Ma ora dobbiamo sbrigarci!
Arrivammo molto presto alla destinazione: la baia. Monica mi aveva preparato una festa. C'erano tutti i miei amici e anche altre persone che però non avevo mai visto in vita mia. Monica mi aveva presentato a tutti! Io, però, non mi sentivo a mio agio e preferii rimanere vicino al mare fino a quando la festa finì e tutti se ne andarono.
Monica mi riaccompagnò a casa e, dalla faccia, mi sembrò molto delusa, ma lei sapeva che a me le feste proprio non piacevano.
Scesi dall'auto, la salutai, andai a farmi una doccia e poi a letto.
Era stata una giornata stancante.
Cap. 3 -Un regalo-