in arrivo l'aggiornamento!
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[center:29auwvhj]Capitolo 7 : "Prima o poi la favola finisce"[/center:29auwvhj]
[center:29auwvhj]La mattina andai al lavoro come tutti gli altri giorni e per passare il tempo più velocemente mi misi a chattare in un social network, così conoscendo una ragazza
Shika <<Ciao... scusa ci conosciamo?>>
..<<No, non mi sembra.. Piacere Sharon>>
Shika <<Shika piacere, sei di sunset?>>
Sharon <<Si, però non mi conosce nessuno, sono nuova di qui>>
Shika <<Come mai ti sei trasferita?>>
Sharon <<Sto cercando una persona, magari mi puoi aiutare?>>
Shika <<Si, con molto piacere, ti lascio il mio numero di cellullare, adesso mi devo disconettere che sono al lavoro>>
Sharon <<Ok, grazie, ti chiamerò..>>
Purtroppo il lavoro chiamava, avevo molte clienti in negozio a cui dovevo prestare aiuto così spensi il computer e mi misi al lavoro.
George ormai era grande, aveva iniziato la scuola elementare gli piaceva studiare, appena tornava a casa la prima cosa che faceva era chiudersi nella sua piccola cameretta con i compiti davanti e finirli tutti prima di guardare la televisione o di far altro.
Eccolo mentre studia
ed infatti, mentre George cresceva io e Mattia avevamo già pensato al prossimo figlio, stavolta nostro quello che ci mancava. Bhè se non ve lo ancora detto, ve lo dico ora, sono incinta.
Appena George finì i compiti e Mattia rientrò dalla palestra in cui lavorava, io iniziai a preparare qualcosa per la cena e chiamai tutti a mangiare
Mattia <<Allora, George sei contento che avrai un fratellino?>>
George << Si, finalmente.. speriamo sia un maschio>>
Shika <<No.. speriamo sia una femmina, basta maschi sennò va a finire che resto l'unica donna in casa>>
Mattia <<Come lo chiamiamo?>>
George <<Se è maschio ivan>>
Shika <<Mmh.. si non è un brutto nome e se è femmina?>>
Mattia <<Iskra come la nonna?>>
Shika <<no, direi di no>>
George<<Io vado a dormire, buonanotte>>
Shika <<si, finisco di lavare i piatti e vado anche io>>
Dopo qualche giorno, la pancia cresceva e approfitando delle ferie al lavoro decisi di provare a scrivere qualcosa, magari mi ricordavo ancora come si scriveva, abbandonai l'idea della giornalista e iniziai a scrivere un capitolo di un libro.
Trovai un sito internet dove molti utenti pubblicavano capitoli di libri, cosi decisi di inscrivermi e di pubblicare anche io il primo capitolo del mio libro, aspettando di leggere qualche commento dagli altri utenti, e dopo averlo pubblicato mi misi a leggere i libri degli altri, bisogna ammettere che erano scritti veramente bene e poi avevano molta fantasia, il mio era molto più banale dei loro.
Nel pomeriggio decisi di andare a fare un giro al parco, dopotutto erano un paio di giorni che non uscivo da quella casa, avevo un dolore di schiena fatale, non riuscivo neanche a stare in piedi, ma quel giorno stavo un poco meglio quindi mi imbarcai sulla mia nuovissima smartcar
e andai dritto al parco centrale della città , dopo tanto riuscii a trovare parcheggio e cosi scesi e inziai a camminare per il parco finchè trovai lì Iskra, ci eravamo persi un pò di vista da quando mi ero trasferita per fatti miei, ci sentivamo quasi tutti i giorni al telefono, ma era da molto tempo che non ci vedavamo così gli andai subito incontro
Shika <<MAMMA, come staii?>>
Iskra <<Bene, anche se oggi fa particolarmente caldo>>
Shika <<Già .. sono un pò preoccupata per il parto, ho paura>>
Iskra <<Anche con George avevi paura, però alla fine è andata, non bene, benissimo, vedrai che ce la farai anche con questo>>
Shika <<Speriamo.>>
Iskra <<Devi essere forte, tanto, come ti ho sempre insegnato.. spero che almeno questo lo hai capito da me>>
Shika << Si, ma non solo questo, mamma basta non pensiamo al passato, sei stata una buona madre da quando sei tornata da me..>>
Iskra <<Grazie, ma non dire cos' che mi fai piangere..>>
Shika <<Grazie a te, che mi dai sempre la forza per andare avanti>>
Ad un certo punto mia madre cadde per terra, così senza che nessuno la spingesse od altro, sentii solo un botto
Shika <<MAMMAA TUTTO BENEE? ALZATII PERFAVORE>>
Ma niente, chiuse gli occhi e dal suo corpo buttato a terra riusci a vedere solo una luce nient'altro..
e il suo corpo era scomparso..
Iskra <<Ti voglio tanto bene, figlia mia>>
Shika <<Mamma, non mi puoi lasciare così MAMMAAAA>>
Era così morta davanti a me, cosa gli fosse successo?? Bhè mai nessuno è riuscito a dirlo, l'unica cosa certa e che avevo perso una persona di riferimento proprio davanti ai miei occhi, mi senti il colpa dopotutto eri li potevo fare qualcosa, ma non riuscii mi bloccai e iniziai a piangere come una bambina quando vede la sua mamma allontanarsi.. ma stavolta si allontava per sempre.
Neanche il tempo di riflettere sul fatto accaduto che il nuovo bambino si faceva sentire, ebbene si la sera del giorno della morte di mia madre, nasce Ivan
Finalmente la giornata era finita ed riuscii a sdraiarmi, addormentandomi dolcemente sul letto.
Il mattino seguente suonò il cellullare
Shika <<Pronto!>>
.. <<Ciao, sono Sharon ci possiamo vedere, per quell'aiuto che ti avevo chiesto>>
Shika <<Si, facciamo tra 10 minuto alla spiaggia>>
Sharon <<Ok, grazie!>>[/center:29auwvhj]
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CONTINUA...
bel capitolo
grazie^^ sono contento ti piaccia
a quanto pare xDOriginariamente Scritto da alepic98
raga ma vi piace la storia?
spero che piaccia xD comunque a breve un nuovo aggiornamento