purtroppo non posso dire cosa c'e in programma.. Però posso dire che ..... Ah no non posso dire nemmeno questo.. Comunque sto scrivendo il capitolo.. Non è facile concentrarmi stamattina ma tenterò di rendere l'idea..
purtroppo non posso dire cosa c'e in programma.. Però posso dire che ..... Ah no non posso dire nemmeno questo.. Comunque sto scrivendo il capitolo.. Non è facile concentrarmi stamattina ma tenterò di rendere l'idea..
elix non distrarti e pensa a fare il capitolo... e stai tranquilla che sarai in grado di rendere l'idea...
Se è si, va bene...
Se è no, vattene a quel paese
Quella sera, dopo cena, Ally si sedette in giardino... si passò una mano tra i capelli frustrata, con la inspiegabile voglia di piangere.
Dal giorno al consolato erano trascorsi due giorni... due giorni che lei passò a letto.. a riposo sotto ordini di Adam, "un buon medico sa sempre cosa è meglio per me" si disse Ally.
In quei due giorni John le era stato addosso come non mai... era preoccupato per il suo stato di salute e provava una stretta al cuore ogni volta che davanti agli occhi le si proiettava il viso sofferente che aveva visto in ospedale appena due giorni prima. Dall'uscita del retro della casa Rebecca, con una tazza di the tra le mani,si mise vicino alla sorella..
<ehy.. che succede?> le chiese sottovoce
Ally la guardò, perplessa. Il fatto che Rebecca la stesse osservando la fece piangere..
<è solo che sono triste>, spiegò tirando su con il naso.
<tieni ti ho portato del The> disse premurosa la sorella.
<non mi va.. > piagnucolò.
<ok... allora perchè sei triste? Per quello che hanno detto i dottori?>
<no. mi sento triste e basta>
<Ally.. > annunciò Rebecca <non dovresti essere triste.. hai saputo che Matt è vivo.. hai preso totalmente il controllo della Gold.. cosa c'e che non va?>
<niente... è solo un momento così.. >
<hai saputo qualcosa di brutto?? I dottori ti hanno detto qualcosa che ti ha preoccupata?>
Alison si voltò a guardarla negli occhi... il suo viso era rigato da lunghe lacrime e il suo singhiozzo si fece sempre più strozzato.
<sì.. c'e una cosa che mi ammazza...> disse tra le lacrime.. Rebecca l'abbracciò consapevole che probabilmente da quel momento in poi la sua cara sorellina minore non avrebbe condotto più la vita di un tempo.
Il senso di tranquillità* che provò nello stendersi a letto la calmò.. avrebbe parlato con John quella stessa sera.
<Ehy amore.. > disse John non appena entrò in camera da letto.<va tutto bene?> chiese vedendola assopita e con gli occhi lucidi..
<John... abbracciami ti prego>.
John fece un profondo respiro avendola tra le braccia, respirò il suo profumo e fu inebriato da quella sensazione che ogni giorno provava per lei.
<Alison.. devo dirti una cosa.. >
lei si lasciò scivolare all'indietro tornando a guardarlo negli occhi
<si John..> disse in attesa
<so che forse non è il momento..o non il modo.. >
<John anche io devo dirti una cosa..>
<ok.. fammi finire però.. dicevo forse ci saranno mille modi per... > e s'interruppe.. Alison lo fissò confusa..
<John...> disse con voce ferma, poi lo guardò ancora negli occhi,mentre i suoi erano già* gonfi di lacrime gonfi e provati <sono incinta> annunciò.
John rimase a dir poco esterefatto..
<me l'ha detto il medico.. prima che uscissimo dall'ospedale.. Adam era con me> John indiereggiò di un passo per guardarla meglio.. si accorse solo in quel momento di quanto fosse bella..
<Alison.. è bellissimo.. vieni qui.. > le disse commosso stringendola tra le braccia.
Quella notte entrambi rimasero svegli.. John le teneva le mani sulla pancia consapevole che presto sarebbe diventato padre.. commosso all'idea.
<cosa volevi dirmi John?> le chiese lei
Nel silenzio della notte.. mentre fuori la finestra la luna dormiva alta nel cielo lui pronunciò quelle parole.
<Sposami Alison>
Alison alzò il capo e lo guardò. Si avvicinò dolcemente a lui <ti amo John>
<ti amo Alison>.
<Sì John... ti sposerò.. > continuò a ripetere lei saltandogli tra le braccia.
<non capisco Adam.. perchè non me lo hai detto> gli chiese John.
Erano nello studio quel pomeriggio.. ma entrambi erano ignari del fatto che Alison fosse fuori dalla porta e che stesse maleducatamente ascoltando tutto.
<John.. era giusto che te lo dicesse lei.. >
<si lo so.. ma .. > disse confuso <Adam sii sincero ti prego.. >
Adam sospirò abbassando lo sguardo e il fratello capì subito che quello che stava per sentire era peggio di come aveva immaginato.
<le probabilità* che il suo cuore regga il parto sono minime.. quasi impossibili... mi dispiace John>
John atterrito rimase seduto senza dire una parola.
<John anche tu sei medico... dovresti sapere ...> commentò Adam senza poter finire
<non sono chirurgo Adam> urlò in preda alla disperazione
<John... credo che dovresti privarti di una simile sofferenza>
<no.. mai.. lei lo vuole questo bambino.. IO lo voglio.. ci sposeremo presto e sarà* tutto normale.. > singhiozzò in preda ad una crisi di pianto.
<John... è ammirabile la tua pazzia.. è ammirabile la tua voglia di essere padre. è comprensibile la tua disperazione.. ma sai che in medicina le cose vanno testate.. e sai quindi che ne uscirai sconfitto.. sarò duro e prepotente nel dirtelo ma oggi come oggi l'unica via d'uscita per Alison è ripetere l'operazione.. >
<lo so...> ammise affranto. Si portò le mani al viso e iniziò a piangere.
Non volevo credere a quello che Adam aveva appena detto.. questo bambino mi avrebbe portato alla morte sicura. subire l'intervento? no.. avrei preferito morire.. nei giorni a seguire non dissi nulla al riguardo.. feci come se non sapessi niente di quello che si erano detti.. Notai una certa preoccupazione anche in Rebecca.. tutti erano preoccupati.. ma la mia pancia piano piano cresceva.. c'era una nuova vita dentro di me.. quello che il destino mi avrebbe riservato non importava.
Una settimana più tardi
<no.. non ha capito.. voglio che ci siano tutti i giornalisti di tutte le testate più importanti di New York.. e voglio agenti in borghese.. ovunque> aveva detto isterica Alison mentre discuteva con l'organizzatore della Festa per la Gold.. <bene.. adesso cominciamo a ragionare> concluse riagganciando.
TOC-TOC
<avanti> pronunciò vedendo entrare nella stanza Rebecca e Odette.
<Odette.. salve> disse sorpresa
<ciao Alison.. > sorrise la vecchia.
Sebbene Alison non l'avesse mai considerata una donna dolce.. capì dal quel sorriso che Odette la stava compatendo..
<io vi lascio sole.. > disse Rebecca uscendo.
<non sapevo che foste a New York.. > continuò Ally imbarazzata.
<siamo arrivati oggi.. adesso.. > continuò sorridendo <ho saputo di te e John figliola.. beh.. congratulazioni.. sai.. da buona suocera ti ho comprato l'abito.. so che avete intenzione di sposarvi a breve.. John mi ha detto che avete scelto la chiesetta in Central Park.. ottima scelta..è un posto molto romantico.. dicevo.. che mi sono permessa di far venire delle signore dell'atelier per l'abito.. sono giù di sotto.. che ne dici ? ti va di vedere qualche abito? >
chiese tutta gentile
<Vedo che John le ha già* detto tutto.. si.. mi va.. andiamo.. > concluse Ally.
Avevo provato sei abiti.. ma alla fine scelsi il più semplice.. bianco e a sirena.. senza pizzi ne merletti.. qualcosa di semplicemente normale.
<sei molto bella Alison> mi disse Rebecca mentre mi specchiavo
<si.. > continuò Odette <posso?> disse allungando la mano verso la mia pancia..
<ma certo> sorrisi <ancora non si vede.. ma c'e>
Con la coda dell'occhio vidi Rebecca cambiare espressione... in quella stanza percepii l'intimità* di dire quelle parole..
<Ehy.. non ho paura di morire.. se è questo quello a cui stai pensando.. >
<io ho paura che tu muoia Alison> singhiozzò tra le lacrime <noi tutti ne abbiamo> proseguì Odette.
<io non morirò.. e nemmeno il mio bambino.. ci sarà* un angelo custode.. sto bene..
mi sento benissimo.. e andrà* tutto benissimo..> sorrisi.. in realtà*
mi ero davvero convinta di questo.. ero diventata positiva.. e sprizzavo energia.. stavo bene.
<pronto>
disse Alison. Quella mattina antecedente la festa.. era tutto pronto.. erano le sei del mattino e aveva a disposizione ancora un giorno e mezzo perchè il suo piano e quello di Vera fossero messi in atto. Per di più dopo quattro giorni si sarebbe sposata con John.. l'uomo che amava e soprattutto quella mattina sarebbe andata a Washington a prendere Matt.
<signorina Linn?>
<si?>
<sono la signora Crumer... la proprietaria dell'appartamento che aveva a Soho.. >
<si.. mi dica.. l'ho svuotato l'appartamento.. qualcosa non va?>
<no.. no.. va tutto bene.. però la prego venga a prendersi la posta.. ci sono un paio di lettere.. >
<ok.. sarò lì tra poco> disse riagganciando.
<chi era?> le chiese John ancora addormentato.
<ho ancora della posta a Soho.. John.. dopo essere passata a Soho.. andrò a Washington.. >
John non disse nulla e fissò il soffitto <John.. hai capito?>
<si.. ho capito.. viene anche Vera?>
<no.. la raggiungerò con Matt>
<non c'e bisogno che ti dica niente vero?> domandò lui con un filo di nervosismo.
<no.. non dire nulla.. mi hai consigliato tu di risolvere i miei conti in sospeso..ricordi? >
<sei incinta.. non dovresti affaticarti>
<vuoi che stia chiusa in casa nella speranza che a Vera non succeda niente?> commentò irritata
<voglio che torni presto..> disse lui.
<John.. > continuò irritata.. <vorrei che fossi sincero.. pensi che lascerei al mio bambino di ammazzarmi?pensi che non sappia i rischi? pensi che per me vada tutto bene? è facile per te.. io giro per casa e vedo tutti i giorni facce da funerale.. però sono ancora viva.. >
<tu non sai di che parli Alison.. tu non vuoi ammettere di essere malata.. >
<la mia non è una malattia.. è un difetto.. io sono viva John.. e presto ci sposeremo.. e avremo il nostro bambino.. > pronunciò ormai distrutta
<mi dispiace Alison.. non volevo essere così stronzo... però.. >
<però cosa? non ti fidi di me?>
<cosa c'entra adesso?> chiese lui irritato.
<credi di essere il solo a capire le persone? solo perchè hai studiato psicologia? vuoi che faccia finta di niente? >
<stai esagendo Alison> constatò calmo.
<tu sei geloso del fatto che sono incinta e che sto per andare da Matt... > sbottò Ally<è vero? è così.. perchè ti conosco John.. credi che per me sia facile adesso andare da lui?>
John le andò vicino.. la strinse per la vita mentre lei gurdava il pavimento..
<Ally.. > disse sottovoce cercando i suoi occhi disperatamente <ho paura per te..e per me.. se devo essere sincero... > si soffermò non appena lei finalmente lo guardò.
<ho paura che tu possa cambiare idea.. ho paura che lui ti ami ancora..perchè sono certo che lui ti amava.. ho paura per noi.. >
<Hai mai provato a capovolgere la situazione John?? hai mai minimamente provato a capire quello che ho provato io? cosa vuoi che faccia? vuoi che aspetti la mia ora seduta in casa? vuoi mandare il nostro amore al diavolo? vuoi davvero questo? vuoi litigare?ti chiedo solo di capirmi John> disse in lacrime disperata.
<non voglio nulla di tutto questo.. e non voglio che tu sffra così.. ti prego non piangere>
<John> annunciò ancora in lacrime <prometti che sarai sempre con me>
<Alison.. non potrei mai toglierti il sorriso.. non potrei mai lasciarti andare.. io sarò con te... sempre> concluse John asciugandosi gli occhi mentre
già* l'abbracciava.
Prima di intraprendere il mio viaggio verso Washington, passai a Soho, dove abitavo prima di
incontrare John.
Ripassare da quelle parti mi fece tornare alla mente Rob.. era già* tempo che non lo sentivo..
forse era il caso che anche lui fosse informato di tutto quello che era accaduto.. pensai di chiamarlo. Arrivai davanti al portone e vidi la signora Crumer con delle buste in mano.In due minuti avevamo già* concluso. Presi le mie buste e salii in auto. le misi sul sedile del passeggero senza nemmeno guardarle.in quel momento il cellulare squillò.. pensai che fosse Vera che ci avrebbe aspettato ad Atlantic City e invece era un numero sconosciuto..
<Pronto> dissi nell'auricolare...
<Alison!>
<chi è?>
<come chi è? sono Brian.. credevo di esserti rimasto nel cuore!>
Rimasi atterrita
<dimmi Brian>
<sono a New York.. domani ovviamente sarò alla festa.. perchè? sei stupita?>
<no... sapevo che venivi.. non vedo l'ora> commentò Ally con voce ferma
<come hai potuto permetterti di diventare presidente?>
<sai Brian.. a tutto c'e un perchè.. sarò felice di parlarne domani sera.. >concluse riagganciando.
Il fatto era che proprio Alison non riusciva a spiegarsi il motivo della sua arroganza. Brian si era dimostrato ancora una volta la persona che lei non avrebbe mai pensato..del resto nemmeno di Robert avrebbe mai potuto pensare che avesse abbandonato un figlio e la rispettiva madre.. tutto questo la sconcertava.. ma adesso che aveva la Gold nelle mani avrebbe potuto fare ciò che era giusto.. togliere tanta sofferenza.. e rimettere la pace nei cuori di tutti.
Ormai nei pressi di Washington Alison spense il motore dell'auto proprio davanti ad un cafe.
Quando risalì in auto prese quelle buste per concedersi una pausa dalla guida.. c'era una bolletta della luce,un estratto conto bancario, una cartolina di Ezio con i saluti e una lettera che arrivava dall'Afghanistan.
CONTINUA...viewtopic.php?f=22&t=4539&p=162973#p162973
UUUUUUUUUUUUUUUu Una lettera di Matt!!!!!!! Chissa cosa dice!!! Ma tanto lo sta andando a prendere no?
Magari ora si scopre che lui ha fatto cambio di posto con un'altro e lui è ancora là* e quella è una lettera di addio!
POi che bello che l'hai fatta incinta, non lo avrei mai detto davvero, mi aspettavo già* che avesse una malattia incurabile!
Cosa che cmq ancora non è da escludere, perché essendomi letta la tua storia precedente ho notato che i finali tristi ti riescono bene, e spero che questo diario non termini così, ma non posso far altro che sperare, perché alla fine il capo sei te!
Complimenti per il capitolo è molto bello.
Però volevo chiederti una cosa già* da tempo, le foto ti vengono di bassa qualità* perché hai il pc lento?
Perchè sarebbe proprio bello vedere tutto in alta definizione...
Deja Vu ☆ Jingle Jangle
She read about people she could never be, and adventures she would never have
Posizionare sims & oggetti su tutte le superfici - Scattare foto realistiche in TS3
1fratto antani può essere imbrunato ma non postanato ....
beh non vi resta che aspettare il prssimo capitolo...UUUUUUUUUUUUUUUu Una lettera di Matt!!!!!!! Chissa cosa dice!!! Ma tanto lo sta andando a prendere no?
Magari ora si scopre che lui ha fatto cambio di posto con un'altro e lui è ancora là* e quella è una lettera di addio!
mi fa piacere che tu abbia letto anche La forza di Amanda.. ehh si.. quello era triste.. però non sono soddisfetissima di quel diario.. fore perchè era il primo. Questo mi ha entusiasmata di più...POi che bello che l'hai fatta incinta, non lo avrei mai detto davvero, mi aspettavo già* che avesse una malattia incurabile!
Cosa che cmq ancora non è da escludere, perché essendomi letta la tua storia precedente ho notato che i finali tristi ti riescono bene, e spero che questo diario non termini così, ma non posso far altro che sperare, perché alla fine il capo sei te!
Complimenti per il capitolo è molto bello
.
già*... purtroppo il mio portatile non rregge un granchè.. l'anno prossimo prenderò un pc nuovo che tant mi serve... e allora approfitterò a prenderlo con delle prestazioni decenti.. peccato è vero..Però volevo chiederti una cosa già* da tempo, le foto ti vengono di bassa qualità* perché hai il pc lento?
Perchè sarebbe proprio bello vedere tutto in alta definizione...
Grazie Stefizzi... ora mangio e poi vado da te a leggere ....
Ma questo è questo, almeno a me ha proprio conquistato la storia di Ally, poi mi piace anche il nome che hai scelto (Amanda non mi piaceva)Originariamente Scritto da elix
Cmq questa trovo che sia una storia molto ben scritta e molto realistica, l'altra lo era meno.
W Ally
Deja Vu ☆ Jingle Jangle
She read about people she could never be, and adventures she would never have
Posizionare sims & oggetti su tutte le superfici - Scattare foto realistiche in TS3
1fratto antani può essere imbrunato ma non postanato ....
daaa quante novità* in questo capitolooo...cmq elix volevo dirti che scrivi benissimo..è sempre un piacere leggere i tuoi capitoli...cmq mi ha fatto troppo piacere risentire (come se l'avessi sentito io)Brian...lo so che è un cattivone ma rimane un mio preferito..e uffi per vedere Matt uno che deve fare??? cmq il fatto che Ally sia rimasta incinta di John..e come se adesso sn proprio destinati a stare insieme...non voglio che Ally muoiaa uffi mi sa ke alla festa della gold vedremo tutti i personaggi visti finora...kissà*...
grazie!!!!!!!!!!! pensare che quando l'ho scritto non ero nemmeno in vena... quello che hai detto è davvero un complimento...daaa quante novità* in questo capitolooo...cmq elix volevo dirti che scrivi benissimo..è sempre un piacere leggere i tuoi capitoli...
lo so che tu hai un debole... ti riserverò uno speciale più in là*..cmq mi ha fatto troppo piacere risentire (come se l'avessi sentito io)Brian...lo so che è un cattivone ma rimane un mio preferito..
cosa credi che farà* Ally? morirà*? ok sono tragica ma credo che sia un finale inaspettato.. ovviamente non posso dire in che senso perchè il mio cervello è da più di sei mesi che elabora questo particolare... però.. penso che riuscirà*... spero!!!e uffi per vedere Matt uno che deve fare??? cmq il fatto che Ally sia rimasta incinta di John..e come se adesso sn proprio destinati a stare insieme...non voglio che Ally muoiaa uffi mi sa ke alla festa della gold vedremo tutti i personaggi visti finora...kissà*...
Grazie mille del commento!!!!!
Ma che sorpresonaaaa!!!!!!!!!!! Bellissimo capitolo.. ti giuro stavo x piangere! Non voglio che ally muoia ti prego non farmela morire durante il parto!!! Anch'io ho letto la forza di amanda, mi è piaciuto tanto e la lettera finale mi ha fatto commuovere tantissimo ( c'ho la lacrimuccia facile io ) ma è stato un finale molto triste.. qui cambia dai un bel finale alla "..e vissero felici e contenti" ahahah con john ally e la bimba (spero ke sia femmina) insieme.. magari cn un bel matrimonio.. vera e matt che possono recuperare il tempo perso e brian cacciato dalla gold ahahah! e finalmente svelerai chi c'è dietro la morte del padre di ally! non so perchè ma so già* che il finale mi farà* tanto piangere complimenti elix mi sono davvero affezionata al tuo diario perchè scrivi benissimo e fai immedesimare il lettore.. e soprattutto delinei benissimo il carattere dei personaggi.. mi sembra di conoscerli brava!