Discussione: [Concluso]La Voce del Silenzio

Uuuuh elix neanche io avevo visto che avevi aggiornato! Che dire, l'atmosfera in casa è decisamente pesante, com'è ovvio che sia! E' successo qualcosa di terribile e seppure dal di fuori è facile dire a Violet di non avere rimorsi perchè Tyler era un bastardo è ovvio che invece Violet sia ancora così addolorata e sconvolta. Credo anch'io che Sara abbia un qualche potere maggiore degli altri, ma ancora non capisco cosa la spinge a comportarsi in questo modo. Dalle parole di Danny sembra che tutto sia iniziato da loro due, ma cosa? Che legame c'è? Io sono proprio una schiappa ad indovinare queste cose Comunque mi è piaciuta tantissimo la scena di loro due in camera, quasi mi sono commossa ti giuro. Mi piacciono troppo insieme, secondo me sono fatti l'uno per l'altro! Spero che alla fine potranno stare insieme e che Violet non vada via con il padre di Cloe.
Complimenti come al solito per il capitolo, mi piace proprio tanto come scrivi! Non ti avevo ancora votata...un bel 5!

oh che bello potersi mettere in pari con gli aggiornamenti di qeusto strepitoso diario!
eliiiix!!!
bè intanto partirei con il dire:ma poveri ragazzi oddiooo non vorrei proprio essere al loro posto,si sono cacciati in guai allucinanti ad ogni capitolo..!
Non ho parole per la morte di Tyler e di Mia...devo dire eprò che ci sono rimasta più male per Mia..in fin dei conti era una brava ragazza..per tyler avevo già dei dubbi sul fatto che non si sarebbe conclusa bene però è stato lo stesso un dramma leggere la sua fine..soprattutto quando violet lo tiene tra le braccia per l'ultima volto e sente ancora il suo corpo caldo..oddio li mi son venuti i brividi..
per quanto riguarda Sara mi sembra di aver capito che alla fine è l'eroina della situazione invece?che se non fosse stato per lei a Violet sarebbe finita davvero male..bah chissa questo diario manterrà i suoi segreti fino all'ultimo capitolo..ehehee..
cmq devo dire che non è per niente facile descrivere un lutto e il seguito di un omicidio..quindi elix compliementissimi i capitoli a seguire dopo la morte di Mia e Tyler sono resi tristi quanto basta...ci si immerge nel lutto completamente..sempre grandiosa elix...non vedo l'ora di arrivare all'epilogo di tutta questa faccenda..

Originariamente Scritto da serenarcc

Uuuuh elix neanche io avevo visto che avevi aggiornato! Che dire, l'atmosfera in casa è decisamente pesante, com'è ovvio che sia! E' successo qualcosa di terribile e seppure dal di fuori è facile dire a Violet di non avere rimorsi perchè Tyler era un bastardo è ovvio che invece Violet sia ancora così addolorata e sconvolta. Credo anch'io che Sara abbia un qualche potere maggiore degli altri, ma ancora non capisco cosa la spinge a comportarsi in questo modo. Dalle parole di Danny sembra che tutto sia iniziato da loro due, ma cosa? Che legame c'è? Io sono proprio una schiappa ad indovinare queste cose Comunque mi è piaciuta tantissimo la scena di loro due in camera, quasi mi sono commossa ti giuro. Mi piacciono troppo insieme, secondo me sono fatti l'uno per l'altro! Spero che alla fine potranno stare insieme e che Violet non vada via con il padre di Cloe.
Complimenti come al solito per il capitolo, mi piace proprio tanto come scrivi! Non ti avevo ancora votata...un bel 5!

Ciauuu!
questi capitoli sono durissimi... oddio vorrei scrivere un capitolo dove tutti sono super felici e iperattivi! invece (come mio solito) mi ritrovo sempre a scrivere cose decisamente drammatiche (dove qualcuno muore PER FORZA precisiamo!) ... però.. dai... ci deve essere qualcuno che scrive cose un pò più Buuuuuu!!!
tra l'altro è molto strano perchè io sono una super attiva e positiva! boh...
tornando al diario.. il prossimo capitolo l'ho iniziato stamattina... e sarà decisamente di chiarimento per la questione Sara! il resto arriverà da sè...
Danny e Violet hanno avuto questa specie di riavvicinamento in un momento che cavolo solo io ce lo potevo mettere! tutto difficile!!!! moolto difficile!
Grazie tante sere per il commento sempre immenso piacere! bax

Originariamente Scritto da elix

tornando al diario.. il prossimo capitolo l'ho iniziato stamattina... e sarà decisamente di chiarimento per la questione Sara! il resto arriverà da sè...

siiiiiii.... non vedo l'ora di capire il comportamento ambiguo di Sara che non sono riuscita ancora a comprenderlo da sola...
Violet e Danny di nuovo insieme non ce li vedo più... e pensare che facevo il tifo per lui, ma adesso sono ancora in pena per la morte di Tyler..

Originariamente Scritto da iseth

oh che bello potersi mettere in pari con gli aggiornamenti di qeusto strepitoso diario!
eliiiix!!!
bè intanto partirei con il dire:ma poveri ragazzi oddiooo non vorrei proprio essere al loro posto,si sono cacciati in guai allucinanti ad ogni capitolo..!
Non ho parole per la morte di Tyler e di Mia...devo dire eprò che ci sono rimasta più male per Mia..in fin dei conti era una brava ragazza..per tyler avevo già dei dubbi sul fatto che non si sarebbe conclusa bene però è stato lo stesso un dramma leggere la sua fine..soprattutto quando violet lo tiene tra le braccia per l'ultima volto e sente ancora il suo corpo caldo..oddio li mi son venuti i brividi..
per quanto riguarda Sara mi sembra di aver capito che alla fine è l'eroina della situazione invece?che se non fosse stato per lei a Violet sarebbe finita davvero male..bah chissa questo diario manterrà i suoi segreti fino all'ultimo capitolo..ehehee..
cmq devo dire che non è per niente facile descrivere un lutto e il seguito di un omicidio..quindi elix compliementissimi i capitoli a seguire dopo la morte di Mia e Tyler sono resi tristi quanto basta...ci si immerge nel lutto completamente..sempre grandiosa elix...non vedo l'ora di arrivare all'epilogo di tutta questa faccenda..

Iseth!!!! ciau!
ti ringrazio davvero tanto per il commento.. non è sempre facile descrivere un lutto.. io ci provo.. metto sempre molto di personale nei miei personaggi principali... sia per le cose positive che le negative.. e in questo lutto c'e davvero tanto di personale soprattutto nel prox capitolo... (basta.. mi intristisco se penso al mi papi) ... quindi tornando a Sara.. l'eroina eh? mi è piaciuta questa espressione... perchè credo proprio che lei si senta così... del resto i suoi discorsi sono confusi e disordinati.. parla quando sa che può farlo.. perchè è convinta di ciò che dice.. mentre per tutto il resto del diario.. diciamolo francamente ha straparlato a vanvera... e sì.. è proprio lei... l'eroina!
confermo! ci siamo ormai... pazientate!!!!
grazie Iseth è sempre bello averti qui! bax

su su non stiamo qui a pettinare le bambole....

Uhh non avevo visto quest'ultimo aggiornamento! ,
Beh questa parte della storia è molto triste , e per questo ti faccio i complimenti, deve essere molto difficile descrivere momenti drammatici come questi,e tu ci riesci benissimmo! Mi sento coinvolta nella storia! Anche se ora è una brutta situazione, io continuo a sperare che Violet e Danny, con un pò di tempo, tornino insieme ! sono troppo dolci
Aggiorna presto che voglio saperne di più su Sara

Elix eccomi qua...! questi ultimi capitoli sono davvero tristi, e tu sei stata davvero brava a far provare queste sensazioni.
Era come se anch'io fossi la con loro e sentissi le emozioni provate da Violet!
Ma Sara come fa restare così fredda e impassibile?
Il mio lato romantico spera in un avvicinamento tra Violet e Danny, ma sento che non andrà così!
bravissima Elix in questi capitoli hai saputo tirare fuori il meglio!

Grazie Saphi sono contenta che anche tu abbia apprezzato...
sto per aggiornare con il prossimo e... ragazze... ultimo capitolo di questa prima parte di diario... ci sarà poi un epilogo...
Posso tranquillamente ufficializzare che ci sarà una seconda parte di storia .. ovvero un sequel sperando che siate abbastanza affezzionati ai personaggi da seguirmi.. ma non vi dico nulla di più... vado con l'aggiornamento! bax

"La luce del giorno era forte nonostante il tempo fosse ancora un pò grigiastro nelle prime ore del mattino, solo verso le nove il sole iniziò a splendere ricordandoci che era primavera... Danny era uscito dalla mia stanza forse da almeno un'ora e dopo essermi fatta un bagno caldo mi decisi a fare quello che andava fatto. Fui pervasa dall'ansia mentre tenevo il telefono in mano.. sentivo squillare dall'altra parte ma non ricevetti risposta fino al quinto squillo.<Pronto> disse Will. <Papà?> bisbigliai. <Violet????> domandò quasi preoccupato.<Violet?.. sono giorni che ti chiamo.. il tuo telefono è sempre staccato.. >si lamentò preoccupato. <torno a casa in serata... > riuscii a dire.
<cosa è successo??? ho visto i telegiornali.. Violet!>
<...........ci vediamo più tardi ok?> deviai.
<vengo a prenderti... ma tu stai bene?>
<si.. sto bene.. verrà il papà di Cloe.. tranquillo. a più tardi> riagganciai in preda ad un misto tra l'ansia e l'euforia. .Non feci nemmeno in tempo a realizzare lo stupore che provai nel sentire mio padre preoccupato per me, che Cloe bussava insistentemente alla porta. Mi ci volle qualche minuto prima che le aprissi..

Indossava una gonna nera di cotone raffinato e un corpetto su un grigio scuro misto organza, abbinato ad una mini giacca anch'essa di cotone, i folti capelli biondi raccolti davano luce a quella fredda espressione da funerale.
<non sei ancora pronta?> esclamò quasi scioccata. Si diresse verso il mio armadio, ai piedi c'era la valigia con tutti i vestiti dentro, tutto in fase di preparazione... <cos'e sto casino Violet?> mi fissò <e poi perchè te ne stai lì impalata? devi vestirti! dov'e il vestito?> blaterò.<ora mi vesto.. calmati.. siamo tutti moolto nervosi... !> esclamai per non sentirla. Cloe odiva il disordine, odiava i miei armadi...ovvero montagne di vestiti accatastati, cassetti con biancheria messa a casaccio.. lei odiava tutto ciò.. per cui decisi di vestitrmi in un minuto...Il vestito di seta che indossavo lo avevo comprato a Vernon, nel New Jersey.. non l'avevo mai indossato prima per un solo motivo.. la seta a contatto con la pelle è fredda e scivolosa.. delicata al punto di aver paura di strapparla.
Quando fui pronta Cloe mi abbracciò <io non ti lascerò mai più amica mia> mi disse teneramente. <devo confessarti una cosa...>....sussurrai. lei mi fissò un istante preoccupata <ho passato la notte con Danny... > Cloe sgranò gli occhi <no...! > interruppi il suo pensiero <Abbiamo solo parlato e dormito.. non potrei mai farlo così spudoratamente con quello che è accaduto.. mai.. ho avuto troppo rispetto per persone che non lo meritavano>.

Era ancora incredula e mi fissava in modo quasi compassionevole, si voltò e si riflesse nello specchio, osservai la sua espressione... stava per dire qualcosa.. qualcosa che mi avrebbe probabilmente cambiato l'umore. <Ti conosco Violet... > pronunciò <ti pentirai di aver solo dormito e parlato! non smetterai mai di mentire a te stessa! sei fatta così... > <io non potrei mai...> giustificai.. Cloe si voltò di scatto <sei una bugiarda! tu hai sempre voluto lui.. e lui ha sempre voluto te! solo che ti ostini a seguire le regole delle circostanze... e questo mi fa incazzare da morire... > <Cloe io so solo che... > <che? cosa Violet? sarebbe stato troppo meschino? perchè è stato qui stanotte?? perchè l'hai fatto entrare? non certo per chiacchierare... insomma... c'era qualcosa tra voi.. e non è mai finito... si vede.. solo che il tuo orgoglio ti ha spinto nelle braccia di Tyler.. e ora che la tua mente è vuota dalle sue perversioni dell'anima eccetera.. ecco che è successo io non lo dico perchè ti voglio ferire o cosa.. ma perchè so come sei.. e lui non è finito nella tua stanza per caso... > <tu non sai... niente di quello che provavo per Ty... > dissi quasi in lacrime.. <No... > arricciò le labbra <non so niente... e nemmeno tu... solo lui lo sapeva.. > affermò secca <e comunque.. Danny non ha che pensieri per te.. ed è reale...almeno questo è vero! >.
Tre forti bussate alla porta riecheggiarono tra le mura fredde di quella stanza. Dovevamo avviarci. "

"Danny non era con noi... aveva raggiunto sua zia Kate un pò prima della cerimonia. Nell'auto Rian e Cloe sedevano davanti, io dietro da sola , Sara aveva preso la sua auto. Restammo in silenzio per la maggior parte del viaggio. Nel bagagliaio c'era la mia valigia, e quella di Cloe, insieme a un'altro borsone carico di libri e ricordi... di foto fatte in quei sei mesi... di cianfrusaglie comprate in giro.. una parte di noi era lì dentro.. una parte di quel periodo assoluto.

Quando arrivammo notai le auto allineate su entrambi i lati della strada, ebbi paura a scendere dall'auto per un solo motivo... incontrare i genitori di Tyler. Sebbene non li conoscessi, e non sapessi nemmeno che faccia potessero avere.. o se addirittura esistessero.. sentii le gambe tremare.. Vidi in lontananza Sara vicino a suo padre, il sindaco Parker, poco più in là c'erano due agenti di polizia e altri due erano infondo allo sterrato con dei giornalisti.. mi chiesi in quei momenti, mentre gli studenti mi sorpassavano nella lunga folla che si avviava alla chiesa, e mentre alcuni di loro mi rivolgevano sorrisi di conforto, mi chiesi a che limite era arrivata la mia ipocrisia? quanto avrei dovuto pagare per tutto questo?

Cloe mi mise il suo braccio intorno alla vita e capì perfettamente il mio stato angoscioso. Gli occhi erano puntati su di noi come riflettori accecanti su un palco di teatro..tutti stanno li.. a guardare la tua parte.. ti osservano.. ti giudicano.. compiangono il tuo dolore e tu... non incontri gli occhi di nessuno fuori che quelli della tua famiglia.. guardi solo quelli delle persone di cui ti fidi.. quelli che non ti giudicheranno mai se hai un vestito più chiaro, o una gonna più corta..o se piangi.. o non piangi.. se porti gli occhiali scuri o se hai le occhiaie.. perchè non è questo a quantificare il dolore, non è questo quello che ti aspetti quando dai l'estremo saluto a qualcuno che hai amato.. loro stanno li... e non sanno niente di quello che provi.. tutto è ipocrita. Noi però.. ci guardavamo... alzavamo gli occhi appena per passarci dettagliati messaggi codificati in chissà quale linguaggio.. e chissà poi perchè.. ci capivamo!

Davanti alla chiesa si erano raggruppati Danny con la zia Kate, il signor McCanley, Sara e il sindaco... Cloe e Rian mi indirizzarono verso di loro.<forse sarebbe meglio entrare> aveva esclamato il sindaco Parker. Mi aveva stupito una scena pochi attimi prima, mentre li raggiungevamo... il sindaco e il padre di Danny, il signor McCanley, si erano stretti la mano... quel gesto era molto strano... loro si odiavano..
La chiesa, seppur piccola era gremita di gente. Io e Cloe addocchiammo una panca semivuota e prendemmo posto, ci seguì Rian, mentre Danny stava con suo padre, sua zia, Sara e il sindaco in prima fila.. proprio davanti a noi.. Le due bare erano allineate una vicino all'altra e su di ogniuna v'era una foto. Ero abbastanza forte per sopportarlo.. ero così forte che riuscii a non ascoltare nemmeno una parola dell'intera messa... solo alla fine sentii una frase ....<E' l'amore, non la ragione, che è più forte della morte>.

Il cimitero di Gohram era diverso da quello di Greenville.. le lapidi erano tutte allineate perfettamente, la zona era pulita e curata..il cielo sopra di noi ampio e ostile. E' stupido pensai... come poteva essere accaduto tutto così in fretta...? come potevamo stare tranquillamente lì a guardare mentre le bare venivano infossate nella terra? Erano nostri amici.. Desiderai che le aprissero per vedere i loro volti un'ultima volta.. per ricordarmi quanto bene avevo voluto loro... ma la terra ricopriva quel buco senza senso.. cadevano fiori, lacrime, ragioni.. e io, immobile di fronte a Danny, sentii scoppiarmi il cuore. <è finita...> mi sussurrò Cloe con un sorriso freddo.
<Cloe è arrivato tuo padre.. > sentii la voce di Rian colma di tristezza.. un pò pensai fosse per il funerale.. ma sapevo che separarsi da Cloe per lui sarebbe stato un duro colpo.. del resto in quei sei mesi non avevano fatto altro che amarsi.. che passare intere giornate insieme a coccolarsi e a ridere.. a diverstirsi..Anche per Cloe era la prima volta che si innamorava... dunque anche lei soffriva in fondo.. Mentre loro si salutavano vidi Sara allontanarsi ..la guardai e dentro di me pensai che quello era l'unico e forse l'ultimo momento per affrontarla davvero.. quel momento era la chiusura ufficiale della mia vita nel Maine..
<Sara!> chiamai, lei si voltò con gli occhi colmi di lacrime e li per li rimasi spiazzata.
<dimmi..> disse secca fermandosi.
<Hai intenzione di andartene senza darmi delle spiegazioni?> le chiesi mentre ancora mi dava le spalle. La vidi fermarsi e ebbi come la sensazione che mentre si voltava verso di me lo facesse al rallentatore.. percepii persino lo scostarsi dei suoi capelli.
<Cosa vuoi che dica Violet???> domandò quasi esausta allargando le braccia e facendole ricadere lungo i fianchi.
<dimmi almeno perchè! perchè non hai lasciato che morissi???> supplicai sull'orlo di una crisi di nervi <perchè non hai lasciato che mi strappasse via tutto?? Infondo mi odi ... mi hai sempre odiata.. !>
Sara sospirò quasi come se quelle parole fossero pesanti da ascoltare.. quasi come se il fatto che Danny, Rian e Cloe ci stessero guardando sul chi va là la infastidisse...
<odiarti? non l'ho mai detto!> disse <non ti odio affatto... è vero non mi piaci... non mi piace la tua naturalezza.. non mi piace il fatto che appena sveglia potresti fare un book fotografico.. per non parlare della tenacia che hai avuto nell'ottenere l'affetto e il bene di tutti nella confraternita.. anche quello di Danny... hai fatto tanto la preziosa con lui che ti casca ai piedi come un imbecille..è vero non mi piaci! ma non è un buon motivo per odiarti... >
<Sara...> mi alterai <mi hai chiuso in cantina per una notte intera... mi hai rinchiusa nella cripta perchè mi volevi morta... >
<ti volevo solo proteggere... è da quando sei arrivata che tento invano di farlo... >

<Proteggere????> protestai irritata <cos'è? sei una paladina adesso?? e perchè poi?? >
<No... non sono nè una paladina ne nulla tutto ciò che pensi... Quell'uomo> indicò infondo al viale <lui è la causa dei nostri problemi..>
Mi voltai a guardare in quella direzione e oltre a Danny Rian e Cloe a pochi metri da noi, vidi un uomo che poteva avere una cinquantina d'anni.. la cosa che mi sorprese era che ci stava fissando in modo del tutto innaturale...
vedevo i suoi occhi azzurri inchiodati su di me..

Mi voltai nuovamente verso Sara e fui felice di scoprire che anche lei infondo aveva un cuore.. piangeva.
<Enry. è il padre di Tyler.. ed è anche…. il mio padre biologico.. lui stava con nostra madre.. >
<nostra?> dissi sconvolta.
<si... avevamo la stessa madre.. >
<Quindi Tyler e Margaret.. > ero troppo scioccata per pronunciarlo
<... erano i miei fratelli.. di padre... >
<tu li hai uccisi entrambi Sara...!> esclamai sottovoce.
<Nostra madre gli ha dato l'immortalità... come Ty voleva fare con te... come Margaret avrebbe potuto fare con Danny... >
<Danny non è compatibile...> obbiettai.
<un puro può fare ciò che vuole.. con chi vuole.. non avrà la stessa sintonia che potrebbe avere con un suo simile, ma può farlo.. e Margaret voleva farlo.. Tyler le dava contro perchè per lui era contro la sua natura di confratello.. per lui come per tutti loro bisognava mantenere la linea di sangue.. tu non servivi a niente .. sei mista.. come lo era nostra madre e la nonna.. inutili...!Quando ero incinta ero disperata perchè sapevo che Dan mi tradiva sotto gli occhi.. La mente di Tyler era più forte della mia.. lui era in continuo "allenamento" mentre io ho sempre rifiutato questo dono.. e non sono mai riuscita ad usarlo fino in fondo.. ho tentato più volte di allontanarti dalla confraternita.. più volte ho cercato di farti scappare da questo posto.. ma tu niente! Tu eri così ostinata ad amare Tyler e Danny che eri più forte.. >
<Per questo li hai uccisi? perchè erano più forti?>
<no... non è per questo... loro se ne approfittavano.. giocavano con la testa delle persone.. io non l'ho mai fatto.. loro pensavano solo alla linea di sangue.. a me non è mai interessato.. anzi.. il sindaco, che E' un padre per me.. ha fatto e farà molto per liberarsi di quelle persone.. Gli Hannover saranno cancellati dall'intera faccia del pianeta..!>
Fissavo il terreno erboso davanti a me, consapevole del fatto che quello che stava dicendo, oltre ad essere scioccante, era assolutamente vero..

<Violet.. avremo lo stesso sangue ma non pretendo che tu mi perdoni.. non mi importa il tuo pensiero.. non mi importa di te fondamentalmente.. io ho un'altra famiglia che mi ha protetta e allevata bene.. per cui.. non fartene una malattia.. l'ho fatto perchè non era giusto.. e tra Tyler e te ho scelto te.. perchè sei più pulita come persona.. >
<e Mia?>
<mi è dispiaciuto per Danny... ma non per lei.. amava Tyler anche mentre lui amava te.. e mentre tu amavi lui... loro si sarebbero difesi a vicenda e Mia se avesse scavalcato quel cancello nel giardino.. ti avrebbe uccisa.. me l'ha confessato poco prima che arrivassimo lì.. voleva annegarti nel pozzo...>
Mi voltai verso Danny e lo vidi appoggiato allo steccato, con una sigaretta tra le dita.. mi chiesi se lui sapesse di tutto questo..
<Lui sa tutto.. > disse Sara.. ma io ancora guardavo lui. <gli ho chiesto io di non parlartene..>
<Rian e Cloe non meritavano di essere immischiati in questa faccenda.. >
<Tyler odiava Cloe.. l'aveva presa di mira per attirare la tua attenzione.. >
<non posso credere che mia madre.. cioè.. sapevo che aveva un altro.. sapevo che viveva qui e che adora questo posto.. ma non potevo immaginare che avesse un'altra figlia.. ma poi perchè ti hanno dato in adozione?>
<non lo so... e non lo saprò mai.. >
<lui sa chi sei? Il tuo padre biologico sa che sei tu sua ..?>
Sara annuì in silenzio. Quando Cloe ci venne incontro Sara mi prese la mano e sentii una vibrazione fortissima poi arrivò la visione.
<è quello che ho visto di te.. > sussurrò.
La fissai sconvolta, i suoi occhi erano ancora colmi di lacrime, era immobile e mi fissava quasi nascondendo un sorriso, una gioia strana, provai un vuoto allo stomaco fino a che Cloe irruppe con la sua voce squillante. <Violet dobbiamo andare!> lasciai la mano di Sara e mentre si allontanava io ancora sorridevo.
<arrivo saluto Danny> dissi a Cloe che mi fissava come se fossi un'aliena.
<prendi il tempo che ti serve> disse ricadendo tra le braccia di Rian in lacrime.
Sara era sparita dietro le siepi e mentre raggiungevo Danny mi accorsi che anche Enry era sparito.. non diedi perso a niente e guardai Dan osservarmi.. adoravo il modo in cui mi guardava...
<Allora te ne vai davvero?> disse calpestando la sigaretta nell'erba.
<si..sono venuta a salutarti.. >
<non potevo dirti tutto.. Violet.. > richiamò al mio silenzio <non potevo.. >
<certo.. lo capisco.. sarebbe stato ancora più sconvolgente.. > affermai fredda.
<la tua freddezza mi fa male.. > annunciò
<cosa dovrei fare Danny? cercherò di ricordarmi di te come un compagno di università...>
<io invece ti ricorderò come sei...>

<Danny io... mi dispiace davvero per quella sberla.. > dissi improvvisamente.. sapevo di pensarlo davvero e non ebbi il tempo di non dirlo.. lui meritava le mie scuse.. <non ti ho mai voluto male.. anzi.. >
<Violet... > mi prese il viso tra le mani.. sentii una forte ondata di nicotina e poi i suoi occhi verdi, così vicini ai miei.. probabilmente l'ultimo ricordo che avrei portato con me di lui era proprio quello <ti amo> sussurrò.
Mi divincolai da lui quasi immediatamente e vidi la sua espressione cambiare, lo guardai un istante e provai rabbia..
<Dan.. non c'e più niente tra noi.. >
La sua freddezza dei lineamenti era tale che serrò la mascella, assottigliò lo sguardo nel mio con la precisione di un laser annuì e deglutì nervosamente.
<Dan.. io..>
<shhh!> mosse la mano come a dirmi "aria! sparisci!", mi sentii terribilmente in colpa <non serve che aggiungi altro.. > affermò ferito <è stato bello conoscerti!> concluse avviandosi verso la sua auto.
Lo osservai fare qualche passo, prese le chiavi dalla tasca dei pantaloni, poi Rian gli andò incontro e Cloe venne verso di me.. il cuore mi batteva all'impazzata, era come se le lancette dell'orologio andassero velocissime.. non avevo il tempo per
pensare a quanto male gli avevo procurato.. lui si era dichiarato il giorno che io sarei partita.. cosa avrei dovuto fare? in ogni caso io me ne sarei andata.. perchè procurare altre sofferenze.. ma poi pensavo ancora.. perchè lasciarlo andare?
Lo rincorsi e quando lo raggiunsi lo afferrai alla schiena. Lui si fermò e rimase immobile dandomi le spalle mentre io lo abbracciavo fortissimo.. <non ti dimenticherò mai...> dissi in lacrime, lui non si mosse.

Per tutto il tempo rimase come congelato e io mi sentii semplicemente vuota… Lo lasciai dopo pochi secondi e rimasi in attesa che si voltasse, ma non lo fece … non mi guardò, non mi sorrise.. Il silenzio della sua voce fu così forte che credetti di morire… in un lungo e profondo addio… quello sarebbe rimasto l’ultimo, incancellabile ricordo di Danny…

Fine