Discussione: [Concluso] La Speranza è l'ultima a morire NEW EPILOGO Seconda parte - FINE

Nel pomeriggio …



Alexis. Signora Rivkin buongiorno, piacere di conoscerla
Signora Rivkin. Buongiorno duchessa piacere mio.
Alexis. La prego mi chiami Alexis.
Signora Rivkin. Grazie Alexis io sono Jessica. E questo bel bambino come si chiama?
Alexis. Alexander. Mentre la piccola che nascerà tra un mese si chiamerà Sophie.
Jessica. Congratulazioni.
Alexis. Grazie. Dove le piacerebbe andare?
Jessica. Mi hanno detto che c’è una nuova boutique per bambini a Place Moren, potremmo andare li?
Alexis. Si naturalmente. Bambine su salite in macchina che andiamo.


… dopo aver fatto shopping …



Katy. Mamma, signora Rivkin possiamo andare a mangiare un gelato?
Alexis. Va bene tieni i soldi.
Jessica. Intanto che le bambine vanno al chiosco dei gelati perchè non ci sediamo su quella panchina?
Alexis. Si ottima idea.


Nataly. To chi si vede! La pittrice duchessa.
Alexis. Buonasera signora Carrington. Jessica le presento Nataly Carrington. Nataly le presento la signora Rivkin, moglie dell’ambasciatore americano.
Jessica. Buonasera, la conosco. Ero una sua fan quando vivevo ancora in Florida.
Nataly. Salve.
Jessica. Vuole sedersi qui con noi.




Nataly. No. Sono qui a Parigi solo ed esclusivamente per fare shopping, mi fermo solo per due o tre giorni quindi non voglio perdere tempo stando seduta in un parco.
Jessica. Ah capisco. Posso almeno invitarla domani sera in ambasciata a cena. Mio marito organizza un ricevimento in onore del primo ministro Camerunense in visita. Naturalmente è invitato anche suo marito e lei Alexis con il Duca.
Nataly. Mio marito è in America, comunque va bene vengo. Mi raccomando però di non chiedermi di cantare, sono in vacanza.



Alexis. Grazie Jessica, ma non so se è il caso. Nel mio stato alla sera sono davvero stanca.
Jessica. La prego Alexis. Lei e Nataly sarete le uniche americane presenti oltre a me. Mi manca molto l’America e avervi al ricevimento mi farebbe sentire come a casa.
Alexis. Va bene allora in questo caso accetto.
Tra la mente …
<<Tanto Dexter non c’è! >>


Nataly. Me ne vado, Arrivederci.



Alexis. Arrivederci Nataly.
Jessica. Arrivederci. Ah, domani sera l’aspettiamo per le 20 in ambasciata.
Alexis. Jessica forse è meglio che andiamo anche noi.
Jessica. Si certo.

Il giorno dopo.


Alexis. Quanto mai ho accettato di andare al ricevimento in ambasciata.
Philippe. Su Alexis porta pazienza, è da più di un mese che non esci di sera a svagarti un po’.
Alexis. Si ma, con questo pancione mi stanco presto.



Philippe. Il più bel pancione al mondo. Ma la mia piccina come sta?
Alexis. Lei bene, sono io che ho mal di schiena.
Philippe. Su tesoro vieni qui che ti faccio un bel massaggio.
Alexis. Si grazie è quel che ci vuole.


Baptiste. Monsieur la macchina è pronta.
Philippe. Grazie Baptiste.


Jessica. Duca è davvero un onore poter fare la sua conoscenza.
Philippe. Grazie madame Rivkin piacere mio.
Jessica. Alexis grazie ancora di aver accettato il mio invito.
Alexis. Grazie a lei. Complimenti la vostra casa è davvero bella.



Jessica. Merito di mio marito. Il precedente ambasciatore aveva gusti un pò strani così mio marito Charles l’ha fatta ristrutturare un pò.
Alexis. Devo dire che ha fatto un ottimo lavoro.
Charles. Duchessa, Duca è un piacere fare la vostra conoscenza.



Alexis. Piacere mio ambasciatore Rivkin, ma la prego mi chiami Alexis. Spero non le dispiaccia ma mi sono permessa di portare un omaggio, è un quadro che ho fatto l’ultima volta che sono stata in America.
Charles. Grazie Alexis è davvero bello.

Primo Ministro Manaboux. Buonasera signore. Scusate se vi interrompo ma non ho potuto non notare questo magnifico quadro.



Charles. Si figuri nessuna interruzione. Anche io avevo appena fatto i complimenti a Madame Alexis per il suo quadro. Ma prego monsieur Manaboux, mi permetta di presentarle il duca e la duchessa de Plessis-Bellieres.
Primo Ministro Manaboux. Onorato.
Alexis, Philippe. Piacere nostro.
Primo Ministro Manaboux. Madame mi scusi ma è opera sua?
Alexis. Si.
Primo Ministro Manaboux. Complimenti, davvero complimenti. Ne ha altri simili?
Alexis. Certamente. Li può vedere esposti ancora per un mese nella mia galleria che si trova in rue des Arts 50.



Primo Ministro Manaboux. Domani andrò sicuramente.
Philippe. Monsieur se vuole la posso accompagnare io, domani mattina.
Primo Ministro Manaboux. Si con piacere.

… nel frattempo all'ingresso …

Nataly tra se:
<<mi chiedo cosa ci troveranno in quel disegno da quattro soldi. Sono arrivata da dieci minuti e nessuno si è degnato di venirmi a salutare.>>


Nataly. Ma buona sera!
Jessica. Oh Nataly buonasera, mi perdoni ma eravamo rapiti dal quadro di Alexis e non l’ho vista arrivare.




Nataly. Ho notato. Ma non importa cose che capitano. Duca che piacere rivederla, è passato molto tempo da quando ci siamo conosciuti.
Philippe. Buonasera madame, mi dispiace ma non ricordo dove ci siamo conosciuti.
Alexis. Ma si tesoro, Nataly è la moglie di Dexter Carrington, te l’ha presentata lui all’inaugurazione della mia galleria a Rainbow.
Philippe. Oh, che sciocco ora ricordo. Ma mi dica madame Dexter non è con lei?
Nataly. No è restato in America.



Philippe. Che peccato, Parigi a settembre, con l’inizio dell’autunno, è davvero un incanto. Me lo saluti.
Jessica. Gentili ospiti se vogliamo accomodarci la cena è servita

Dopo cena in una toilette….



Nataly. Non capisco come fanno a piacere i tuoi disegni.
Alexis. Scusi?



Nataly. Ho chiesto come fanno a piacere i tuoi disegni, anche quando sono stata obbligata a venire all’inaugurazione di quel facsimile di galleria a Rainbow non ci ho trovato proprio niente di speciale. Forse è il titolo nobiliare ad attirare l’ammirazione.
Alexis. Con permesso Nataly, devo tornare da mio marito.
Nataly. Già! Ma è di un altro uomo anche il figlio che aspetti?
Alexis. Come osi parlarmi così?
Nataly. Oso oso. Il primo è un bastardo perché è figlio di mio marito, visto che è praticamente la sua fotocopia. Quindi anche questo l’avrai fatto con un altro bel fusto, forse la tua guardia del corpo o il tuo massaggiatore. Pensa che scandalo se andassi a spifferare tutto ai giornalisti.



Alexis. Certo che sono di Philippe. Alexander assomiglierà forse a Dexter ma anche mio padre era biondo platino con gli occhi grigi. E comunque mia cara se andassi a dire in giro queste falsità, quella a rimetterci saresti tu perché Dexter magari ci crederebbe e ti lascerebbe per me.
Nataly. Ehi bellina forse potrai infinocchiare gli uomini che ragionano con le parti basse, ma me no. E poi magari!! E’ da mesi che spero che quel bastardo impotente mi lasci almeno prenderei un sacco di soldi!



Alexis. Che vipera che ….



Alexis. O mio Dio sto molto male. Nataly per favore chiama qualcuno.
Nataly. Arrangiati, ciao ciao.




Circa mezz’ora dopo….

Philippe. Jessica mi scusi ha visto Alexis? E’ da un pò che non la trovo.
Jessica. Duca mi spiace, l’ultima volta l’ho vista più di mezz’ora fa andare alla toilette.
Philippe. Che strano. Potrebbe cortesemente andare nella toilette delle signore e controllare.
Jessica. Certo vado subito.




Jessica. O Santo cielo, DUCA CORRA ALEXIS E' QUI! Alexis la prego mi risponda.
Alexis. Jessica chiami un dottore.
Jessica. Si subito. Pronto per favore mandate immediatamente un'ambulanza all'ambasciata americana, c'è una donna in gravidanza che sta molto male. PRESTO!!
Philippe. Mio Dio ti prego no. Non anche lei.

In ospedale…


Dottore. Duca, la duchessa è stabile e sua figlia ha tutte le funzioni vitali a posto. Per non avere complicazioni consiglio di far nascere prematuramente la bambina.
Philippe. Ma non è troppo presto?



Dottore. In parte, ormai è nell’ottavo mese quindi la piccola è completamente formata, sicuramente la dovremo mettere in incubatrice, ma niente di più. Invece far portare a termine la gravidanza alla madre, questo si potrebbe essere un rischio per entrambe.
Philippe. Ok dottore allora proceda pure.
Dottore. Benissimo avviso subito la mia equipe per l’urgenza.









Al suo risveglio …



Philippe. Ciao amore mio ben svegliata.
Alexis. Co... cosa è successo? Dove sono?
Philippe. Sei in ospedale, ieri sera eravamo all’ambasciata americana e ti sei sentita male.
Alexis. Già ora ricordo. Oh mamma ma la bambina?



Philippe. Non ti preoccupare tesoro, sta bene anche lei. Il dottore ti ha fatto un cesareo, la bambina starà in incubatrice una decina di giorni poi potrai portarla a casa.
Alexis. Meno male quando la potrò vedere.
Philippe. Appena potrai alzarti.
Alexis. Ok, adesso però vorrei riposare un po’.
Philippe. Si amore mio dormi io sto qui e non ti lascio.


Nel frattempo in America…

CAPITOLO XLIX
Buon compleanno Alexis

22 marzo 2016



Caro diario oggi sono giusti sei mesi che la piccola Sophie è nata. Dalla sera a casa dell’ambasciatore non riesco a dimenticare le parole di Nataly. Provo così tanto odio per lei che quasi quello che ho provato per Dexter era niente a confronto.
Continuo a pensare a lui e, nonostante le sue menzogne e i suoi inganni, oggi ho fatto una cosa per aiutarlo a liberarsi di quella arpia.
Nel pomeriggio quando Philippe è uscito ho telefonato a Barbara e le ho chiesto di mandare una lettera anonima con scritto …..


Rainbow city

Miles. Signore è arrivata questa missiva per lei.
Dexter. Grazie Miles. Che strano non c’è mittente, mi scusi Miles ma chi l’ha consegnata?
Miles. L’ha consegnata un ragazzino del Pony Express.



Dexter. Va bene grazie può andare. Sono proprio curioso di leggere cosa c’è scritto.

Se ci tieni ai tuoi soldi controlla tua moglie. Punta solo agli alimenti. Distruggimi dopo avermi letto.



Dexter. Pronto sono io.
Interlocutore. Ciao capo dimmi.
Dexter. Ho appena ricevuto una lettera anonima. C’è scritto di controllare mia moglie perché punta solo agli alimenti.
Interlocutore. Strano. Cosa devo fare.
Dexter. Dovresti pedinarla. Ultimamente ho notato qualcosa di strano, infatti non si limita più a sperperare il mio denaro ma fa continui viaggi e quando è qui torna ad orari assurdi. Non vorrei stia facendo di tutto per portarmi all’esasperazione e per obbligarmi a chiedere il divorzio.
Interlocutore. E allora? Non le hai fatto firmare un contratto prematrimoniale prima di sposarla?



Dexter. No purtroppo no. Ed il problema è che in caso di divorzio le dovrò percepire alimenti per quasi un milione di dollari al mese.
Interlocutore. Inizio immediatamente a pedinarla.
Dexter. Ok.



Dexter. Pronto Sarah per favore prenda appuntamento con l’avvocato Jane Bingum. Il prima possibile.
Sarah. Si signor Carrington la chiamo immediatamente.

Qualche istante più tardi ...

Sarah. Signore l’appuntamento con l’avvocato Bingum è per domani mattina a colazione presso le Cafè de Barzak.
Dexter. Grazie Sarah.


L’indomani


Dexter. Buongiorno avvocato
Avv. Bingum. Buongiorno sig Carrington cosa posso fare per lei.



Dexter. Ho un problema con mia moglie. Credo voglia che io chiedo il divorzio per incassarsi un assegno mensile di quasi un milione di dollari.
Avv. Bingum. Accidenti. Deduco che se mi ha cercato non è stato stipulato nessun contratto prematrimoniale.
Dexter. Esatto.
Avv. Bingum. Purtroppo devo dirle subito che non c’è molto da fare. Gli alimenti dovrà sempre pagarglieli; per fare però che la cifra sia irrisoria, deve fare in modo che sia sua moglie a chiedere il divorzio
Dexter. Cosa che dubito abbia intenzione di fare!



Avv. Bingum. Anche io. Però forse una scappatoia c'è! Se dimostra che lei chiede il divorzio perché ha le prove certe che sua moglie la tradisce.
Dexter. Davvero basterebbe questo?
Avv. Bingum. Si semplice e lineare.
Dexter. Grazie Avv. Bingum. Mandi pure la parcella alla mia segretaria arrivederci.
Avv. Bingum. Arrivederci sig. Carrington e non esiti a contattarmi per le pratiche del divorzio.

Tornati a Parigi

… ma ora basta parlare di Dexter.
Tra tre giorni è il mio compleanno, per l’occasione ho detto a Philippe che mi sarebbe tanto piaciuto trascorrerlo in famiglia senza organizzare nessun ricevimento.
Lui mi ha accontentato e domani mattina, noi cinque andremo a Champs LesSims per il fine settimana.
Katy è molto contenta perché vuole andare a tutti i costi a pescare, credo che Phil la accompagnerà, io invece mi godrò i piccoli e se avrò tempo dipingerò un pochino. Ormai Alexander cammina quindi stargli a dietro è pesante.

La mattina seguente infatti…



Philippe. La macchina è pronta possiamo andare.
Katy. Wow non vedo l’ora di arrivare.
Alexis. Ok signorina ma ricordati che prima di andare a pescare devi fare i compiti.
Katy. Si signora!





Alexis. Che bellissima giornata.
Philippe. Hai ragione mia cara, senti l’aria come è pulita.



Alexis. Sophie ed Alexander avevano proprio bisogno di lasciare la città. Da quando sono nati, l’unico verde che hanno visto è quello del nostro parco e dei giardini pubblici.
Philippe. Purtroppo il mio lavoro non mi permette di stare lontano da Parigi per troppo tempo altrimenti ti avrei comprato una casa in Provenza e ci saremmo trasferiti li.
Alexis. Non ti preoccupare amore, quando i bambini saranno un po’ più grandi faremo qualche bel viaggio, magari potremmo tornare in Toscana. Le colline senesi erano davvero meravigliose.
Philippe. Si le ricordo anche io con piacere.
Alexis. Katy è in camera sua che sta finendo i compiti, potresti stare tu con Sophie ed Alexander intanto che preparo il pranzo?
Philippe. Si certamente.



Alexis. E’ pronto possiamo andare a tavola.
Katy. Buono mamma.
Alexis. Grazie tesoro.
Katy. Zio Phil andiamo a pesca più tardi.



Philippe. Si ho già tirato fuori le canne. Tu Alexis cosa farai nel pomeriggio?
Alexis. Non ho ancora deciso se leggere l’ultimo libro di Terry che mi ha spedito Barbara o dipingere un po’. Forse è meglio che dipinga, non so per quanto i bimbi dormiranno quindi non vorrei dover abbandonare la lettura proprio nel momento migliore.

Più tardi ....

Katy. Ciao mamma. Che ridere dovevi vedere lo zio Phil. Ad un certo punto ho pensato che per tirare su un pesce finisse in acqua con la sua canna, ma la cosa bella è che era un pesciolino minuscolo.



Philippe. Non mi prendere in giro Katy, sono un po’ arrugginito, ma vedrai che domani ne prenderò più di te di pesci.
Katy. Ma ne dubito. Scommetto la paghetta di tre settimane che ne pescherò di più io.
Philippe. Ok affare fatto.
Alexis. Voi due di corsa a lavarvi, tra poco si cena.




Katy. Buonanotte mamma, buonanotte zio Phil.
Philippe, Alexis. Buonanotte piccola.

Philippe. Alexis Sophie e Alexander dormono già?
Alexis. Si. Sono crollati, dopo il riposino pomeridiano li ho fatti giocare sulle giostrine e si sono stancati tantissimo. Mentre mangiava la pappa Sophie si è addirittura addormentata due volte.
Philippe. Brava, quindi adesso abbiamo del tempo tutto per noi?
Alexis. Si, cosa vorresti fare?
Philippe. La mia idea è quella di concepire un altro Plessis-Bellieres.
Alexis. Un altro? Philippe sei insaziabile di figli?
Philippe. No sono insaziabile di te. Comunque prima di andare a letto vorrei darti il mio regalo di compleanno. Tieni.



Alexis. Philippe ma è splendida.
Philippe. Quella parure era di mia madre e prima ancora della sua. Avrei voluto donartela il giorno della nascita di Sophie ma lo spavento che ho preso quando sei stata male me l’ha fatto passare di mente.
Alexis. Grazie sono senza parole. Varrà un capitale.
Philippe. Mai quanto quello che vali tu per me.
Alexis. Oh tesoro, forza saliamo la voglio subito provare.



Philippe. Ok.



Alexis. Beh come mi sta?
Philippe. Direi un incanto!

Originariamente Scritto da Maru1e1a

Philippe, devo dirti la verità, è talmente buono, talmente affascinante, talmente ricco, talmente gentile, talmente innamorato.....che non mi piace
E' tutto...troppo.

Alexis ovviamente sta cercando di ripagarlo in ogni modo, ma non c'è niente da fare...Dexter è sempre nei suoi pensieri, e sono curiosa di capire cosa potrà mai sbloccare una situazione così idilliaca. Insomma, anche se Dexter divorzia (quella mogliettina di porcellana deve fare na' brutta fine, abbandonare così Alexis nel pieno delle doglie!), non implica che cambi la situazione di Alexis e consorte U_U
Oltre al fatto che ora ha pure una bambina da lui, insomma....direi che mai come stavolta, far tornare le cose come prima sarà davvero difficile!

Sono davvero curiosa, hai creato un bell'intreccio, mi raccomando aggiorna presto!

Ciao Maru sono contenta che continui a leggere il mio diario.
Effettivamente Philippe è troppo di "tutto", ma avevo bisogno di una persona che finalmente rendesse la vita migliore ad Alexis (poveretta, dopo tutto quello che ha passato!!!)
Ovviamente non posso scrivere nulla di quello che accadrà prossimamente, ma due notizie le do: innanzitutto volevo far sapere che non manca molto alla fine del diario; e secondo hai ragione perchè dietro l'angolo sono in arrivo non uno ma ben due colpi di scena
Oggi dovrei riuscire a pubblicare uno o due capitoli, quindi buona lettura!

CAPITOLO L
L'incidente


15 aprile 2016



Alexis. Buongiorno Phil, dormito bene?
Philippe. Si grazie tesoro.
Alexis. E' stato proprio un bel ricevimento quello di ieri sera dai Mitterand. Sono stati davvero gentili ad organizzare una festa per il nostro secondo anniversario di nozze.
Philippe. E' vero, sono sempre stati famosi per le loro feste e la loro amicizia.
Alexis. Pensavo di accompagnarti all'aeroporto così al ritorno mi fermo da Chanel, Simone mi ha detto che ha dei nuovi abiti di haute couture da mostrarmi.
Philippe. Bene mi fa molto piacere fare un pezzo di strada insieme a te.



Alexis. Sei sicuro che non vuoi che venga anche io a Stoccolma con te?
Philippe. Si tesoro, ti annoieresti a morte. Queste aste vinicole sono interminabili.
Alexis. Va bene.
Philippe. Uh, è tardi. E' meglio andare. Baptiste faccia preparare la macchina.
Baptiste. Oui Monsieur.
Alexis. Vado a prendere la borsa e scendo subito.



Alexis. Ciao Phil fai buon viaggio.
Philippe. Ciao amore mio.





Alexis. Simone buongiorno.
Simone. Buongiorno Alexis, sono contenta che sia riuscita a venire così presto. Ecco quelli sono gli abiti di cui le ho parlato al telefono, ce ne sono alcuni davvero fatti apposta per lei. Prego vada in camerino e li provi.



Alexis. Sono davvero molto belli. Soprattutto questo, sarà perfetto per la festa dei fiori che organizzerò tra un mese. Ah mi farebbe piacere che anche lei e monsieur Lagerfield partecipaste.
Simone. Grazie molte. Quando sarà?
Alexis. Il 18 maggio. Comunque le farò inviare l'invito un po' prima.
Simone. Perfetto.



Alexis. Bene Simone è ora che vada. Arrivederci.
Simone. Au revoir Alexis.