-Nessuna traccia-
Ebony Logan: Allora signori cominciamo. Partiamo dal primo pomeriggio. Dov'eravate? Dov'era Jeremy e con chi era?
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Brenda: Eravamo qui a casa, Jeremy, Sean ed io. Circa alle 17h15 mi hanno chiamata dall'ufficio dicendomi che non trovavano un articolo che doveva uscire domani sul giornale locale. Perciò verso le 17h30 sono uscita lasciando i ragazzi da soli. Credo che non me lo perdonerò mai!
Ebony Logan: Si concentri su ciò che è successo, non si colpevolizzi inutilmente per adesso. Dunque lei alle 17h30 è uscita lasciando i ragazzi da soli in casa. Cosa stavano facendo?
Brenda: Giocavano con la playstation. Erano tranquilli, insomma era un normale pomeriggio di fine estate.
Ebony Logan: Quando è uscita di casa ha notato qualcuno in particolare? Magari una macchina o un furgone fermo davanti casa sua, oppure qualcuno che osservava casa sua in modo sospetto?
Brenda: Oddio, assolutamente no. Questo è un quartiere tranquillo, se anche ci fosse stata qualche macchina parcheggiata di fronte casa nostra, di certo non mi sarei presa la briga di studiarla nei minimi particolari o di prendere la targa. Voglio dire poteva essere la macchina di qualche vicino o di qualcuno di passaggio... In ogni caso ero abbastanza di fretta perciò non ho fatto davvero caso.
Ebony Logan: Va bene signora Jenkins non si preoccupi. E lei signor Jenkins dov'era intorno alle 17h30?
Adam: Ero al lavoro, di solito smonto verso le 18h-18h30 ma oggi abbiamo avuto un problema con i server perciò ho dovuto trattenermi in ufficio. Quando mia moglie mi ha chiamato per dirmi che nostro figlio era scomparso ho mollato tutto e sono corso a casa.
Ebony Logan: E vostro figlio Sean? Proprio non ha visto nulla?
Brenda: E' rimasto attaccato al videogioco per tutto il tempo. Non credo abbia visto qualcosa...
Ebony Logan: E' importante comunque che gli parliamo. Lei a che ora è rientrata a casa?
Brenda: Verso le 19h. E lui non c'era già* più...
Gli occhi mi si riempiono di lacrime e un senso di vertigine mi fa girare la testa. Le immagini intorno a me si offuscano, non sono più nel mio salotto ma in giardino, Jeremy gioca sulla casetta sull'albero e mi fa ciao con la manina... "Ciao piccolo..."
Ebony Logan: Signora Jenkins? Si sente bene?
La voce del capitano mi strappa via l'immagine di Jeremy dalla mente e mi riporta alla cruda realtà*. Vorrei andarmene da quel salotto, vorrei andare a dormire e svegliarmi l'indomani con la vocina stridula di Jeremy che reclama il suo tazzone di latte ai cereali.
Brenda: Mi scusi... Cosa mi ha chiesto?
Ebony Logan: Una volta tornata a casa cos'ha fatto?
Brenda: L'ho cercato in ogni angolo della casa e del giardino ma di lui nessuna traccia. Ho chiamato i suoi campagni di scuola e la mamma di Ethan mi ha detto...
Ebony Logan: Ethan... Cognome?
Brenda: Ethan Weiss. Abita a circa 300 metri da casa nostra. La mamma mi ha detto che è venuto a casa loro intorno alle 17h45 ma poco dopo, non si ricordava bene l'orario, ma supponeva intorno alle 18h, è andato via per tornare qui.
Ebony Logan: Nessuno l'ha più visto?
Brenda: Nessuno. Ho chiamato tutti i vicini ma nessuno l'ha visto uscire di qui, o da casa dei Weiss.
Ebony Logan: Va bene signori, ora vi lasciamo col tenente Stone e il sergente Parker, vi interrogheranno separatemente e scambieranno due chiacchiere col ragazzo, ovviamente con la vostra presenza. Darete loro la lista di cui vi ho parlato, con tutte le persone che conoscete o che frequentano abitualmente Jeremy. Inoltre se può darmi una foto del bambino, faccio in modo di distribuirla a tutte le pattuglie...
Mi dirigo in camera da letto, prendo una scatola dall'armadio e tiro fuori l'album delle foto di Jeremy. Ho voglia di sedermi e sfogliarlo, perché mi da come l'impressione che Jeremy è lì, seduto vicino a me. Ci sono tantissime foto nell'album... Ohhh, questa foto l'abbiamo scattata l'anno scorso in Egitto. Era così fiero di star seduto sul cammello. Tornati a casa per un sacco di tempo continuava a dire che da grande voleva fare il domatore di cammelli. Guarda quest'altra! L'abbiamo scattata a casa dei nonni per Natale! Quanto gli era piaciuta la pista di macchinine!! Giro ancora pagina e trovo questa:
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Era arrabbiato perché gli avevo promesso di portarlo al Luna Park quella sera, ma poi mi avevano chiamato dall'ufficio per modificare un articolo. E io avevo deluso mio figlio per uno stupido articolo. Guardo quella foto. Vorrei tanto averlo portato al Luna park quando lui lo desiderava. Quando ti riportano a casa la mamma ti ci porta, ci compriamo un mega cartone di pop-corn e tanto zucchero filato e facciamo un giro su tutte le giostre che ti piacciono!
Sfilo la foto dagli angolini e la guardo ancora. Ho quasi la sensazione che da quella foto Jeremy, disperato, chieda di tornare a casa... E mi dico che è la foto giusta. Voglio che guardando la foto di mio figlio gli agenti si sentano "in colpa" ogni ora che passa per non averlo ancora riportato a casa.
La porto al capitano Logan, lei si alza dal divano e la prende. La guarda per un attimo poi mi ringrazia, cerca di rassicurarmi dicendo che troveranno mio figlio e poi si congeda insieme a Mattew. Li guardo allontanarsi per il vialetto
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E provo quasi invidia per loro. Si, perché loro possono allontanarsi da questo incubo, anche solo per poche ore. Mentre io sono condannata a questa tortura chissà* ancora per quanto tempo...[/center:1yz6sjvp]
[center:1yz6sjvp]Harry Stone: Signori, se per voi va bene vorremmo farvi qualche domanda separatamente. Lei signora andrà* nell'altra stanza col sergente Parker, mentre lei signore resterà* qui con me.[/center:1yz6sjvp]
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L'indomani mattina a casa Weiss....
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Ebony Logan: Il signore e la signora Weiss?
Paul Weiss: Si?
Ebony Logan: Sono il capitano Ebony Logan della crimini maggiori e lui è il vicecapo Mattew Naylor. Potremmo farvi qualche domanda?
Paul Weiss: In merito a cosa?
Ebony Logan: Alla scomparsa di Jeremy Jenkins.
Paul Weiss: Oh, ma certo, prego entrate pure.
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Mattew Naylor: La signora Jenkins ci ha informato che ieri sera il piccolo Jeremy è stato qui.
Monica Weiss: Si, come ho detto a Brenda, Jeremy è venuto qui intorno alle 17h45. Ha giocato un pò con nostro figlio Ethan in giardino, ma poi è voluto tornare a casa dicendo che la mamma sarebbe tornata a momenti e se non l'avesse trovato si sarebbe arrabbiata molto.
Ebony Logan: Intorno a che ora è andato via? Se lo ricorda?
Monica Weiss: Saranno state le 18h, massimo le 18h10!
Ebony Logan: Ha visto qualcuno di sospetto aggirarsi nel quartiere nei giorni scorsi? E in particolare ieri pomeriggio ha notato qualcosa o qualcuno in particolare?
Monica Weiss: Mmh no, non direi...
Ebony Logan: E lei signor Weiss?
Paul Weiss: Direi proprio di no. In ogni caso lavorando da casa, passo tutto il tempo nel mio studio, che si affaccia sul giardino interno e non ho veduta sulla strada.
Ebony Logan: Capisco. Potremmo scambiare due chiacchiere con vostro figlio?
Paul Weiss: Se è proprio necessario... sa è abbastanza sotto choc per la scomparsa del suo amichetto....
Mattew Naylor: Solo alcune domande e poi avremo finito.
Paul Weiss: Va bene. Ethan? Vieni qui!!!
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Mattew Naylor: Ciao Ethan! Siamo della polizia, vorremmo farti qualche domanda su Jeremy. E' stato a giocare qui con te ieri vero?
Ethan: Si! Abbiamo giocato un pò a palla e poi sulla casetta sull'albero!
Mattew Naylor: E poi quando avete finito di giocare, Jeremy è tornato a casa?
Ethan: Mamma dice che non è tornato a casa sua...
Ebony Logan: Si ma tu l'hai visto tornare a casa?
Monica Weiss: Ti ricordi Ethan? Quando Jeremy ha detto che era tardi?
Ebony Logan: Lasci rispondere il bambino per favore!
Ethan: Si!
Ebony Logan: L'hai visto tornare a casa?
Ethan: Si!
Mattew Naylor: E hai visto qualcuno che si avvicinava a lui mentre si avviava verso casa sua?
Ethan: No, proprio no. Stavo giocando sulla casetta sull'albero!
Mattew Naylor: Va bene Ethan. Grazie per il tuo aiuto! Signori per ora è tutto vi lascio il mio biglietto da visita nel caso vi venga in mente qualcos'altro!
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Più tardi, alla centrale...
Mattew Naylor: Allora signori aggiornateci sui colloqui di stanotte col signore e la signora Jenkins.
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Harry Stone: Bé innanzitutto ci siamo fatti dare una lista di tutte le persone che conoscono, ma a dir la verità* non è una lista poi tanto lunga. Ho fatto qualche controllo sommario e si tratta di vicini di casa o colleghi di lavoro. Mi hanno detto in ogni caso che la maggior parte di queste persone non frequenta abitualmente la loro casa e di conseguenza il bambino. Comunque farò dei controlli più accurati in giornata. Poi ho scambiato due chiacchiere col signor Jenkins, e detto proprio fra noi, mi è sembrato abbastanza distaccato, come se "recitasse una parte"... si può dire?
Mattew Naylor: Oh Dio Harry sei sempre il solito! Stranamente queste sensazioni ce le hai sempre e solo tu!!
Harry Stone: Sarà*, ma quel tipo non mi piace! Comunque oggi passerò al setaccio la situazione economica della famiglia e vediamo un pò se si tratta di un rapimento con riscatto!
Luke Parker: Io ho parlato con la signora Jenkins ma in realtà* non ho scoperto poi tanto. A detta della signora, sono una coppia unita e felice e adorano il ragazzino.
Ebony Logan: Ok. Scaviamo più a fondo, voglio sapere tutto sul passato di questo Adam Jenkins. Mi fido dell'istinto di Harry!
Harry Stone: Ti ringrazio, capitano!!
Mattew Naylor: E dell'altro bambino scomparso, che mi dite?
-Sospetti- Capitolo III