-Caso chiuso-
Manca un quarto alle 8:00 ma Mattew Naylor è già nel suo ufficio. E' ancora molto presto, i suoi colleghi arriveranno alla spicciolata tra le 8:00 e le 8:20, ma lui è sveglio dall'alba: o forse sarebbe meglio dire che non ha chiuso occhio. Ha passato la notte a rigirarsi nel letto, senza riuscire ad appisolarsi neanche un paio di minuti. Quando provava a chiudere gli occhi gli si parava davanti lo sguardo spento del piccolo Jeremy, sdraiato in una posizione innaturale in mezzo ai cespugli. Per tutta la notte aveva cercato di scacciare via quell'immagine: aveva provato ad accendere la tv, a leggere un libro, a fumarsi una sigaretta all'aria fresca della notte... ma nulla, quegli attimi in cui si era ritrovato davanti al corpo senza vita di Jeremy erano come stampati nella sua mente. E se i suoi occhi si distraevano un attimo, nella sua mente rieccheggiava il pianto inconsolabile di Brenda.
Così poco dopo le prime luci dell'alba, Mattew si decise a prepararsi: colazione e doccia veloci e montò in macchina, direzione dipartimento di polizia.
Davanti a sé, posato sulla scrivania, il referto del medico legale. Da quando è arrivato se l'è letto almeno 5 volte, quasi che da quel referto potesse emergere la verità sul caso. Ma nonostante sappia quasi a memoria ciò che ha scritto il medico, non riesce a cavarne piede. La sua mente è totalmente deconcentrata al punto che non riesce a elaborare nessuna teoria.
D'improvviso i suoi pensieri vegono disturbati: qualcuno bussa alla porta del suo ufficio.
Mattew Naylor: Avanti!
Harry Stone: Buongiorno capo! Disturbo?
Mattew Naylor: Anche tu in ufficio di primo mattino? Solitamente non ti fai vedere prima delle 8h20!
Harry Stone: Ho passato una nottataccia. Lasciamo stare.
Mattew Naylor: Non dirlo a me...
Harry Stone si accomoda sulla poltrona affianco a Mattew e per un paio di minuti restano in silenzio, assorti entrambi nei proprio pensieri.
A rompere il silenzio è Harry Stone.
Harry Stone: Per tutta la notte ho cercato di capire cosa c'era sfuggito, com'è stato possibile che le tracce del bambino si siano perse così, nel nulla. Voglio dire, in quel bosco non può esserci arrivato da solo, qualcuno ce lo deve aver portato. Inoltre lì intorno non sono state trovate tracce di sangue, per cui il bambino dev'essere morto altrove e poi è stato trasferito lì.
Mattew Naylor: Anch'io non riesco davvero a capire cosa ci sia sfuggito. Pensavo di aver seguito tutte le piste possibili, ma a quanto pare non è stato così. Mi sono riletto un sacco di volte il referto del medico legale, sono convinto che la risposta sta nel modo in cui è morto Jeremy, ma non riesco a pensare a nulla di preciso...
Mattew Naylor appare stanco, le borse sotto gli occhi sono la dimostrazione del fatto che non dorme da più di 24 ore. La sua determinazione e la sua testardaggine lo spingono a continuare a pensare, o almeno a sforzarsi di farlo: in quel momento l'unica cosa che desidera non è una letto, ma la verità sul caso.
Entrambi cercano di fare mentalmente il punto della situazione con lo sguardo perso nel vuoto. Mattew ripercorre tutta l'indagine dall'inizio, da quando insieme al capitano Logan si era recato a casa di Brenda, poche ore dopo la sparizione del piccolo, fino al ritrovamento del corpo nel bosco e alle conclusioni del medico legale. Ad un certo punto ha come una folgorazione:
Mattew Naylor: Ehi aspetta un secondo... il medico legale ha detto che la causa della morte è la frattura al cranio, ma il corpo presentava anche lesioni a livello della cassa toracica, frattura al femore e contusioni varie compatibili con lesioni da precipitazione da 2-3 metri d'altezza... E se...
Harry Stone: ........ Oh merda!!!
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Mattew Naylor: Signora Weiss, buongiorno, polizia di Sunset!
Monica Weiss: Oh buongiorno! Avete ritrovato il piccolo Jeremy?
Mattew Naylor: Vorremmo farle delle domande proprio in merito alla scomparsa del bambino!
Monica Weiss: Oh, ma vi abbiamo detto già tutto quello che sappiamo!
Mattew Naylor: Possiamo entrare?
La donna pare alquanto a disagio alla presenza dei due poliziotti e controvoglia li fece accomadare nel salotto. Sembra abbastanza turbata, ma non più di quanto non fosse apparsa alcuni giorni prima, durante la prima visita di Mattew ed Ebony.
Una volta accomodati sul divano, la prima a parlare è Ebony Logan. Prima di recarsi a casa Weiss, Mattew aveva voluto che a condurre l'interrogatorio fosse stata Ebony, lui in un primo momento si sarebbe limitato a studiare le reazioni della donna.
Ebony Logan: Dunque signora Weiss, perché non ci racconta di nuovo di quando Jeremy Jenkins è stato qui a casa vostra?
Monica Weiss: Ma ve l'ho già detto, noi non sappiamo niente di ciò che è successo al piccolo, è venuto qui a giocare con nostro figlio, ma poi ci ha detto che tornava a casa, perché sua mamma sarebbe rientrata di lì a poco...
Ebony Logan: Vede signora Weiss, il fatto è che il corpo del piccolo Jeremy è stato ritrovato senza vita ieri pomeriggio, in mezzo ad un bosco, e voi siete le ultime persone ad averlo visto vivo. Ora capisce perché abbiamo bisogno che lei risponda con sincerità a queste domande?
Monica Weiss: Allora Jeremy è morto?? Oh mio dio, che notizia orribile!! Povera Brenda, sono profondamente dispiaciuta!
L'adrenalina comincia a scorrere nelle vene di Mattew. Quella donna sta mentendo, ne ha quasi la certezza. Le sue parole di rammarico suonano così finte e prive di un reale sentimento di tristezza e dispiacere.
Ebony Logan: Dunque, rivediamo un pò la sua versione dei fatti. Lei sostiene che Jeremy Jenkins è venuto qui a casa sua per giocare con suo figlio, ma poco dopo ha fatto rientro a casa giusto? Ci potrebbe ridire per favore l'orario preciso in cui Jeremy è arrivato ed è andato via da casa vostra?
Monica Weiss: Sono passati diversi giorni, ora come ora non me lo ricordo con precisione...
Mattew Naylor: I bambini stavano giocando nella casa sull'albero?
In realtà Mattew avrebbe dovuto aspettare che Ebony portasse la donna a confondersi e a cambiare la versione data precedentemente, così come lui stesso aveva stabilito quella mattina, prima di recarsi a casa Weiss. Ma a quanto pare quella strategia non funziona con Monica Weiss. E' quasi sicuro che la donna si sia ripetuta la solfa centinaia di volte fino ad impararla a memoria. Perciò passa alla seconda strategia: se non cade a quella...
Monica Weiss però non fa in tempo a rispondere che nella stanza fa capolino il marito, Paul Weiss.
Paul Weiss: Signori, buongiorno. Vi abbiamo già detto tutto quello che sappiamo, perché non ci lasciate in pace? Siamo già abbastanza scossi per la scomparsa del bambino...
Loro sono "scossi"!! Mattew quasi non riesce a credere alle sue orecchie, poco distante da casa loro c'è una mamma che piange la perdita di un figlio e questi due stronzi sono "scossi"!
Mattew Naylor: Mi ascolti bene, signor Weiss. Jeremy Jenkins non è scomparso, è morto capisce? Ha perso la vita a soli 8 anni e io ho un obbligo verso la madre del bambino e verso lo stato, di assicurare il colpevole alla giustizia. Perciò lei adesso si da una calmata e risponderà alle nostre domande, a meno che non preferisce che la trascini in centrale e la trattenga come sospettato di omicidio per le prossime 48h!
Paul Weiss: O.. Omicidio??!!
Mattew Naylor: Mi ha sentito bene! Mi creda, non sono il tipo che scherza su queste cose! Quindi per favore ora risponda alla mia domanda: i due bambini stavano giocando nella casetta sull'albero?
Paul Weiss: Si, stavano giocando lì, ma Jeremy si sarà trattenuto al massimo 15 minuti.
Mattew Naylor: Vorremmo far analizzare dalla scientifica il terreno circostante l'albero, ci occorre il vostro permesso. Sappiate comunque che posso ottenere il mandato prima che voi possiate dire una sillaba.
Paul Weiss: Analizzare il terreno? E perché mai dovreste voler fare una cosa del genere??! Ci accusate di qualcosa?? Abbiamo il diritto di saperlo!!
Per qualche secondo i due si guardano con aria di sfida, ma a rompere il silenzio è Monica Weiss.