Capitolo 10 -Ieri-Oggi-Domani- 3°parte-
L'autostrada era deserta.
Violet non avrebbe mai immaginato di arrivare ai punti di non parlare più per quello che era accaduto la sera prima. Dopo il notiziario si era rintanata nella camera di suo padre scegliendo di dormire li e costringendo lui a dormire in soggiorno, mentre
Micheal, avvilito e ansioso per tutta la situazione, aveva potuto godere del letto di Violet, con la speranza invana di sgranchirsi la schiena anche se non aveva chiuso occhio per l'intera notte; aveva sonnecchiato preoccupato per quello che la giornalista aveva detto... era in parte sconvolto nell'aver visto con i suoi stessi occhi quelle immagini di Violet al funerale di quel Tyler... per tutta la notte tentò di trovare un solo motivo per la quale Violet non volesse parlare di quella tragedia.. lui avrebbe voluto sapere tutto per poterle stare vicino, perchè, pensò, probabilmente nessuno, nemmeno Jason, in tutti quegli anni, ne era stato capace. Per i due giorni trascorsi a casa di Violet aveva tenuto il cellulare spento con l'ansia che il fratello lo chiamasse..
Rigirandosi nelle lenzuola non seppe più cosa pensare.. che Violet nascondesse qualcosa era naturalmente visibile.. e solo in quel momento si rese conto che forse Jason aveva contattato quel Byron a questo scopo.. forse suo fratello ci era arrivato.. forse aveva scoperto qualcosa su di lei che nessuno doveva sapere. Cosciente del fatto di aver ascoltato una conversazione telefonica tra il fratello e lo
Storico qualche settimana prima, Mike si rassegnò all’idea che prima o poi Jason lo avrebbe scoperto.. e che quindi avrebbe potuto studiare quei documenti a fondo o raccontare la verità a Violet.. si addormentò ansioso con quel pensiero, ma riuscì a riposare.
Di una cosa erano certi entrambi il giorno seguente .. non avevano detto una parola della sera prima, e ora, seduti sulla stessa auto in direzione di Boston, Violet sentì sempre più l'angoscia. Michael non volle dire nulla perché dal suo punto di vista non era lui a dover parlare.. aveva attraversato due stati in autobus per raggiungerla dopo la sfuriata di suo fratello.. e per venire a sapere che una tizia di nome Sara Parker le aveva dato un sacco di soldi, soldi che suo fratello voleva e che Violet aveva negato senza pensarci nemmeno un secondo.. cosa aveva da essere così triste? Era ricca!!!
<Vuoi parlarne?> aveva chiesto spezzando il silenzio.
<non c'e niente da dire...> rispose lei seccamente.
<beh io credo di si... > si alterò <non hai detto una parola da ieri sera... insomma non ci sto capendo più niente.. hai lasciato Jason, hai voluto che venissi da te.. sono qui.. e poi.. non mi spieghi nemmeno chi ca*** è quella Sara Parker? e perchè ti ha dato quei soldi? che ca*** vuole? perchè inizio a stancarmi di vederti con quella faccia triste... non capisco che cosa ci sia di così triste..chi può renderti così triste??? Non ti riconosco più…. tu e Jason.. infondo non vi amavate più.. è chiaro...>
<Beh mi dispiace che ti sia pesato raggiungermi... > affermò sarcasticamente <...e pensare che ho creduto ti facesse piacere sapere che mio padre è una persona normale e non un pazzo come l'ha definito tua madre..! è solo un uomo malato... e se lo vuoi sapere.. nessuno è mai stato così a stretto contatto con lui...nemmeno Jason... !!!!> sbottò arrabbiandosi.
<Violet!> tirò un pugno sul volante <smettila di fare la bambina... questo non c'entra niente con quello che intendevo dire io...>
<pensi che sia stato facile lasciare Jason? il modo in cui tutto è accaduto? pensi che non sia stato doloroso vedere l’uomo con cui ho passato sei anni della mia vita, … e dico.. sei anni… , reagire in quel modo per questi fot**** soldi???? Niente è facile per me.. tantomeno lasciare mio padre di nuovo da solo per tornare a Boston con te?!!!> urlò di rabbia <è con te che sono adesso... ! con nessun'altro..! è così difficile da capire?>
Micheal arrestò bruscamente l'auto sulla corsia di emergenza e scese sbattendo la portiera.
Violet lo osservò nemmeno troppo sconvolta da quel comportamento.. anche se era la prima volta che lo vedeva arrabbiarsi così... nemmeno quando lei aveva scelto Jason aveva fatto queste scenate, osservò.
Michael si incamminò verso una distesa d’erba davanti a i suoi occhi, gli tremavano le mani dalla rabbia e non accettava di avere dei segreti con lei.. lui non aveva tentennato a confessarle che il suo amore non era finito mai.. non aveva nascosto nulla dei suoi sentimenti.. e non capiva perchè Violet lo stesse facendo con lui.. era ingiusto..
<Mike!> lo chiamò a pochi metri di distanza <avanti Mike!> suonò come uno scongiuro..<non crederai davvero di andartene a piedi???!!!> esclamò rassegnata raggiungendolo.
<Io non ce la faccio così...> disse incrociando le braccia <se non vuoi che io sappia cosa ti fa stare male.. allora prendi la tua fot**** macchina e sparisci dalla mia vita... però fallo!> gli tremò la voce <non mi importa ne di Jason ne di nessun'altro... io voglio che sia tu a stare bene... e quella Sara non lo sta facendo.. questo ti ho chiesto! nient'altro!>
Violet osservò le sue braccia, mentre lui la ancora la fissava con la disperazione negli occhi lei si strinse nelle spalle intimidita <Sara è la mia sorellastra> confessò senza guardarlo <sei contento? mi ha dato due milioni di dollari e non ne conosco nemmeno il motivo... non c'e niente che mi lega a lei... è tutto un casino da spiegare.. >
<si ma deve esserci dell'altro se sei così.. cos'e che ti preoccupa??? vuoi andare da lei? glielo vuoi chiedere??? Perché se è così non c'e problema... faccio inversione e tiro su dritto dritto fino in Maine!>
<NO!> quasi gridò.
<vuoi continuare a scappare e a perdere tutte le persone che ami? è questo che vuoi Violet? perchè se è così io me ne vado ora!>
<no...> sibilò.
<allora sali in macchina! nessuno deve giocare con la vita degli altri! tanto meno questa Sara che di sorella ha ben poco a quanto sembra!Non permetterò a nessuno di trasformarti in un essere tutto lacrime e tragedie! .. e scusa se lo dico così duramente ma nessuno meglio di me sa cosa vuol dire un rapporto di fratellanza che va a farsi fot***!!!>
<ho giurato a Dio che non sarei mai tornata a Gohram!> si preoccupò una volta in auto.
Michael iniziò a innervosirsi.. afferrò il volante con forza e mise in moto il veicolo senza guardarla <Ho giurato a me stesso che nessuno avrebbe compromesso il mio rapporto con Jason... ma a quanto pare si è verificato il contrario... perchè giuro sul mio culo ca*** , che quando arriverò a Boston gli farò ingoiare i denti.. e non per questa storia ma perchè ha usato la violenza su di te... e gli dirò la verità su di noi.. gli dirò quanto ho sofferto senza che lui se ne rendesse conto.. quanto ho pianto per te mentre tu, eri con lui..> disse amaro.
<non devi rinfacciarmelo!so che non mi perdonerai>
<ti ho perdonata nel momento in cui hai scelto che baciarmi sarebbe stato un errore perchè sentivi di non volermi prendere in giro... > si voltò a guardarla e ci fu uno scambio di sguardi intenso poi Mike riprese la guida in silenzio...
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