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La mia legacy:
Aggiornamento del 09/01 - 2.5 Il ciclo della vita (parte seconda)
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Aggiornamento del 09/01 - 2.5 Il ciclo della vita (parte seconda)
"So che magari i primi capitoli risulteranno leggermente noiosi, ma possiamo dire che hanno una funzione introduttiva alla vera e propria storia; non preocupatevi, dal terzo le cose si fanno più interessanti. Buona lettura"
Capitolo due: Nuove amicizie.
Nella nuova scuola bisogna mettere le divise. Non mi piace come cosa, anche se al mattino è comodo non dover scegliere i vestiti, ma a mio parere non ci fanno risaltare, credo che ognuno avendo un proprio modo di vestire voglia dire qualcosa, raccontare se stessi, e così nessuno sa chi è nessuno. Ma nonostante ciò sta mattina mi sono alzata più presto del solito, sarà l’ansia di dover affrontare un mondo di novità, ho fatto la doccia e mi sono infilata la divisa e subito diretta in cucina a far colazione, se non mangio qualcosa svengo ancora prima di salire sull’autobus.
Mamma dormiva ancora, sempre con Buck al suo fianco; sembra che si sia dimenticata di avere una figlia. Non cucina più, ed è un vero peccato perché è sempre stata una cuoca provetta, i miei amici facevano a gara per venire a mangiare da me, e ora non si prepara nemmeno un caffè da sola, ogni mattina dopo aver mangiato, lavo i piatti, e le preparo la colazione, gliela porto in camera sperando che mangi qualcosa,ma più di una volta sono andata a prendere il piatto ed era ancora pieno. Non pulisce, e non fa il bucato.
Non possiamo permetterci una cameriera, perciò tocca a me fare i lavori di casa, altrimenti vivremmo in una discarica.
La nuova scuola è molto bella, è più grande di quella di Twinbrook, ci sono molti più ragazzi e professori. Ha pure la mensa, perché abbiamo lezione anche al pomeriggio. Ho mangiato da sola.
Nell’ora di storia una ragazza dai lunghi capelli biondi mi si è avvicinata e mi ha chiesto se poteva sedere affianco a me. Le ho detto di si naturalmente.
Si chiama Betty, ha la mia età, adora nuotare e cucinare. Ha un ragazzo di nome Tim, che frequenta la nostra scuola, ma è un anno più grande. Mi ha raccontato che è nata qui a Sunset Valley, e anche i suoi sono separati, ma vivono ancora nella stessa casa. Suo papà è il manager di una grande azienda, che cambia segretaria ogni mese, a quanto pare una di loro è stata la causa della separazione dei suoi genitori. Sua mamma lavora part-time nella libreria del paese.
Abbiamo passato l’intera ora di lezione a parlare di noi, siamo anche riuscite a farci sgridare dal professore; ottimo inizio per una nuova studentessa, ora mi classificheranno come la casinista di turno arrivata dalla grande città.
Mi ha detto che domani avremmo pranzato insieme almeno non dovrò passare un’ora seduta da sola ad un tavolo con mezza scuola che mi fissa.All’uscita di scuola mi ha chiesto se andavo a prendere un caffè con lei e Tim, così me lo presentava. E’ vero, la conosco da poche ore, ma andiamo d’accordo, non sarà mai come Debs, ma è simpatica e socievole, e questo è un buon inizio.
A quanto pare si è unito anche Mattia a noi, il migliore amico di Tim. Però, com’è carino! Siamo andati a prendere un caffè in un bar non lontano dalla scuola.
Tra una cosa e l'altra si era fatto piuttosto tardi, e la mamma era a casa da sola da sta mattina, meglio che torno a vedere come sta, sicuramente non avrà mangiato niente, quindi le devo preparare qualcosa per cena. Saluto i ragazzi e torno a casa in taxi. <<Betty, io vado, si è fatto tardi e mia madre è da sola. Sono davvero contenta di averti conosciuto, ci vediamo domani a Biologia>> dissi.
<<D’accordo Holly, a domani, e grazie del pomeriggio passato insieme>> fece, mentre mi abbracciò. Ok, sono una tipa amichevole, ma tutta questa confidenza, chi gliel’ha data?
<<Ciao Holly, è stato un piacere>> aggiunse Tim. <<Ciao>> si limitò a dire Mattia. <<Ciao ragazzi, è stato un piacere anche per me>> dissi mentre ero quasi sul taxi.
Arrivata a casa, mamma mi guardò storta e tornò al suo film. <<Ciao mamma, come stai?>> <<Bene. Potevi tornare più tardi già che c’eri>> brontolò. <<Si scusa mamma, ho fatto amicizia con dei compagni e ci siamo fermati a prendere un caffè. Cosa vuoi mangiare per cena?>> <<E’ uguale, non ho fame>> rispose secca.
Gli preparai un’insalata sperando ne mangiasse un po’. Finito di cenare, ho spreparato il tavolo, lavato i piatti e dato un ordinata a casa.
Tra una cosa e l’altra mi ero quasi dimenticata di fare i compiti, perciò mentre mamma era sul divano, li feci. Piuttosto stanca mi coricai e mi addormentai.
Ultima modifica di MartaM.; 24th February 2012 alle 13:49
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yeeee ma che velocità ad aggiornare dai Holly si è già trovata una nuova amica..direi che Sunset Valley non è poi tutta sta delusione e con quel Mattia? succederà qualcosa? non vedo l'ora di saperlo
mi piacciono molto le ambientazioni
aggiorna presto
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Troppo bello questo diario complimenti MartaM.
non vedo l'ora di leggere il nuovo capitolo!
Succederà qualcosa tra lei e mattia?
non vedo l'ora di scoprirlo!
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Ciao, passavo di qui e ho letto il tuo diario.
Sono contenta di averlo beccato agli inizi, così non mi sono persa troppe cose.
La storia per ora è ancora misteriosa, la madre soprattutto sembra un po' impazzita, e sono sicura che introdurrai poi misteri o intrighi più avanti, quindi per ora non aggiungo altro sulla trama, ma vorrei darti alcuni consigli.
Non prenderli come una critica, è semplicemente il mio pensiero, e siccome amo questa sezione e ci vivo dentro, mi dispiace ma ti tocca xD
Cmq per prima cosa, occhio alla grammatica, scrivi bene, ma ci sono parecchi errori con i tempi verbali, soggetti ecc. Nulla di grave, però se secondo me prima di pubblicarlo lo fai leggere a qualcuno che ti dia il suo parere è molto meglio. Io lo faccio sempre e non hai idea delle diavolerie che ne vengono fuori! =)
La seconda cosa è più una mia riflessione sulla madre e su Holly, più che qualcosa di tecnico.
E' vero che essere mollati non è mai bello, però questa madre mi sembra troppo esagerata a comportarsi così, dovesse mai succedere qualcosa alla figlia cosa fa per il dolore? Si ammazza direttamente?????? Se per una scaricatura reagisce come se fosse cascato il mondo!!!
Bisogna mettere in conto che una madre è appunto una madre, fosse una ragazzina di 15 anni messa incinta dal primo polletto che ha conosciuto a scuola sarebbe un conto, ma stiamo parlando di una donna matura, che ha vissuto le sue esperienze e ha scelto di sua spontanea volontà, accettando tutti i rischi, di avere una figlia.
Quidi proprio il fatto che se ne stia disinteressando completamente nel momento in cui sua figlia ha praticamente più bisogno di lei (le superiori formano la persona che poi sarai) lei passa il tempo nel letto....
Va di culo che la figlia sia una ordinata, perché fossi stata io, la casa sarebbe diventata un porcile, altro che fare il bucato e cucinare....
Ecco, una madre secondo me determinati valori li deve avere. Poi, parlo anche per esperienza personale; una mia amica è rimasta sola con sua madre, ma non per questo vive completamente per conto suo, anzi sua mamma si è rimboccata le maniche e anche se non avrebbe voluto è uscita di casa e ha cresciuto una fantastica persona!!!
Come ultima cosa è più una domanda che secondo me svelerai più avanti; ma come fanno a sopravvivere? Va bene che sono benestanti, ma tra scuola cibo affitto e spese varie, prima o poi i soldi finiscono e se nessuna delle 2 lavora, finiranno in mezzo alla strada??
Cmq continua, perché continuerò a leggerlo che voglio sapere il proseguimento
Baci
S.
Deja Vu ☆ Jingle Jangle
She read about people she could never be, and adventures she would never have
Posizionare sims & oggetti su tutte le superfici - Scattare foto realistiche in TS3
1fratto antani può essere imbrunato ma non postanato ....
NOn sono molto d'accordo sul fatto che tutte le madri, perchè madri, siano così come descrivi, Stefy: una madre prima di essere tale è una donna, con tutte le sue fragilità. Ho visto donne comportarsi in maniera più irresponsabile anche per molto meno... esiste la gente fragile, la madre della tua amica è encomiabile perchè è stata forte, ma non puoi dare per scontato che tutte le donne in quella occasione lo siano... penso che Marta voglia raccontare di una donna debole e fragile, non di una donna forte La depressione purtroppo è una terribile malattia, io non mi sento di giudicare perchè come dice mia nonna.. il cervello è acqua XD Sulla questione economica magari avranno bho dei risparmi e più il mantenimento del marito dovrebbero starci in una casetta così piccola e.. bizzarra XD