Discussione: Sweet Sacrifice - New 10/08/2013

Molto misterioso questo inizio... Spero che nei prossimi capitoli tu ci voglia rivelare qualcosina in più!

*saltella nella sezione diari come un folletto e scompare*
Ciao Karo! Io non sono molto frequente in questa sezione (al contrario delle legacy), ma le tue foto mi hanno veramente colpita! Poi io adoro le frasi brevi e ad effetto come in questo tuo primo capitolo! Non ho ancora letto l'altro tuo diario quindi non so se mi perdo qualcosa di questo... Quando avrò tempo recupererò!
Ti seguirò sicuramente!

Bellissimo capitolo, così misterioso!! Il vecchio è il maestro di Lilith!! Non è che quella bambina è proprio lei?? E il militare cosa centra?? non vedo l'ora di leggere il seguito!!

Grazie Vavi. Ci tengo a essere misteriosa ù_ù anche nella real life !
Hai indovinato ! E' proprio lui Per l'identità della bambina darò un indizio nel prossimo capitolo. Non aspettatevi di certo un nome ma un consistente indizio !!!
E il militare eh...chi lo sa...il prossimo capitolo lo sa ! Tra altro spero di postarlo tra poco...tipo sta sera...

Molto misterioso questo inizio... Spero che nei prossimi capitoli tu ci voglia rivelare qualcosina in più!

Grazie per essere passata Stefizzi !!! Man mano vedrai che molte cose verranno spiegate XD Tranquilla ^^ ogni cosa al suo tempo siate pazienti e tutto vi verrà ricompensato.

*saltella nella sezione diari come un folletto e scompare*
Ciao Karo! Io non sono molto frequente in questa sezione (al contrario delle legacy), ma le tue foto mi hanno veramente colpita! Poi io adoro le frasi brevi e ad effetto come in questo tuo primo capitolo! Non ho ancora letto l'altro tuo diario quindi non so se mi perdo qualcosa di questo... Quando avrò tempo recupererò!
Ti seguirò sicuramente!

Io invece faccio la ninja nella sezione legacy XD Non mi ricordo mai neanche di commentare e dopo mi dimentico anche di averlo letto
Sono compiaciuta che le foto ti siano piaciute. Anche io le amo !!! Le frasi brevi sono un tocco di classe secondo me. Avvolte puoi esprimere mille cose in 2 parole. Tranquilla, i due diari sono collegati ma son fatti in maniera da essere indipendenti l'uno dall'altro. Se vuoi puoi leggere l'altro anche quando questo è finito. Non ti cambierà la comprensione della storia. Hai tutto il tempo del mondo anche perchè i capitoli non è che si accumulano...*me triste perchè non riesce ad aggiornare più spesso )
Spero proprio che ti piacerà anche il seguito !

Your precence still lingers here



Ben presto arrivò l'alba e con essa la mattina. I due camminarono per tutta la notte fino ad arrivare in un luogo lontano dagli occhi indiscreti.




Nei d'intorni crescevano solo piante come bambù o cespugli spigolosi. Le piante erano talmente numerose che non si poté neanche intravvedere i raggi del sole. Ma nonostante questo era tutto illuminato e questo anche grazie ai colori sgargianti delle foglie e dei loro riflessi.
La bambina era in braccio al uomo ricoperto di medaglie. Sembrava quasi un momento d'addio.



Ma qualcosa andò storto. Una frase o forse più fece cambiare l'ambiente. La tensione arrivò come l'uomo nero di notte: all'improvviso e inaspettatamente. L'uomo anziano s'infuriò e perse la calma al contrario dell'altro.
<< Tu mi hai ingannato ! >>- gridò agitato l'anziano
<< Non è vero. >>- rispose in tutta calma il militare



L'agitazione invase il corpo dell'anziano. Viaggiava nelle vene fino ad arrivare alla testa e far ribollire la sua mente. Stava perdendo il controllo delle sue azioni e delle sue parole.
<< Non erano questi i patti !! >>- sfuriò rabbiosamente e agitò le mani
<< Patti? >>- disse il militare
Alche scoppiò in una risata di superiorità. Tra un respiro e l'altro si poté fiutare la malvagità uscire dalla sue narici.
<< Noi non abbiamo fatto nessun tipo di patto vecchio. Io ti ho solo promesso di riportarla in vita. Non ho mai specificato quando o come.



<< Se le fai del male io...>>- puntò il dito verso il militare
Sul momento non gli venne una risposta. La sua mente era troppo piena di rabbia e preoccupazione.
<< Tu cosa? Lei è già morta, che cosa di peggio potrebbe capitarle? >>- rispose prontamente il militare alle accuse



<< Cosa vuoi farne? >>- chiese rattristato il vecchio
<< Questo non ti riguarda. Lei è ciò che aspettavo da anni ! Grazie a lei, finalmente potrò finire l'opera, creare l'increabile ! Grazie a lei l'umanità evolverà ! >>- esclamò il militare pieno di sè



<< Non te lo permetterò ! >>- urlò disperato l'anziano
<< Tu non puoi più fare niente. >>- rispose arrogantemente il militare puntandogli il dito contro.



<< Ed ora vattene! Questa è proprietà privata del governo degli Stati Uniti. Non vorrai mica farti arrestare? >>- disse in modo sgarbato e vittorioso
Ormai il vecchio era rassegnato. Aveva perso. Perso qualcosa di estrema importanza. Aveva perso la sua dignità e il suo onore.



Con vergogna andò via. Aveva deluso se stesso e non solo. Come aveva potuto essere così cieco? Fidarsi di una persona così meschina. Sapeva benissimo qual'era la natura di quel uomo ma accettò comunque. Forse era più disperato di quanto avesse realizzato.



Ma in quello stesso momento si promise che non si sarebbe arreso. Quella non poteva essere la fine dopo tutto quel che aveva passato. No, quello era solo l'inizio. Un giorno avrebbe salvato quella creatura dalle sue grinfie nonostante la sua avanzata età ben visibile dalle varie rughe,segni e cicatrici sparse su tutto il corpo.

Qualche ora dopo, sotto la stessa terra qualcosa si nascondeva. Le luci azzurre dipingevano il paesaggio altrimenti sterile di colore. Un laboratorio sofisticato forse o magari qualcosa di ancora più losco.



La porta spessa quanto basta per non far entrare indesiderati si aprì. Il militare entrò dentro la stanza con un sorriso soddisfatto dipinto sul volto. A cosa era dovuta la sua felicità?
<< Allor? Come andiamo dottore? >>- chiese ilarico



Il militare si avvicinò ad un bancone circondato da apparecchiature mediche e non. Sui vari tavoli c'erano diversi strumenti medici come ad esempio scalpelli o forbici chirurgiche. Un uomo con il camice bianco e la tuta blu poggiava le sue mani sul tavolo. Accanto a lui un uomo più giovane, forse il suo assistente, sempre con abiti blu scuro.
<<E’ incredibile Generale! Non ho mai visto una cosa simile. Questo soggetto, nonostante appaia in pieno stato di morte, è ancora vivo! >>- rispose con tono entusiasta
<< Come è possibile ? >>- chiese incuriosito il Generale



L'uomo con il camice bianco tolse le mani dal tavolo. Era esterrefatto! Portò una mano sotto il mento quasi per grattarsi la barba. Era un movimento involontario che lo aiutava a risolvere il grattacapo. Sul tavolo giaceva quel piccolo corpicino senza vita. Era lei il grattacapo?

<< Non ne ho la più minima idea Generale. Forse la sua minima, ma proprio minima attività celebrale riesce a mantenere il suo corpo in stato di morte per rigenerarsi. E' fantastico! E' tutta la vita che volevo analizzare un soggetto dell'altro mondo !!! >>- esclamò con enfasi il Dottore



<< Pensa di riuscire a ridarle la vita Dr. Harmon ? >>- chiese il generale mentre sbirciava da lontano agli appunti del dottore
<< E' complicato. Ci sono molti fattori in ballo. Dovrei analizzare bene lo stato della decomposizione del corpo, ricontrollare i parametri del campo magnetico prodotto dalla corteccia celebrale e...>>- iniziò a blaterale sotto il naso mentre la sua mano grattava il suo mento sempre più velocemente
<< LO può fare?! >>- chiese più insistente



L'uomo si perse nei suoi pensieri. I suoi occhi continuavano a fissare il corpicino bianco mentre la sua mente elaborava la sua struttura, la sua meccanica. Non vedeva un essere ma solo una macchina che ha smesso di funzionare. Il suo sogno più grande, da quando era piccino non cambiò mai nel corso del tempo: voleva aggiustare le persone. Era la sua passione. I studi medici alimentarono ancora di più questa fantasia. Il Dr. Harmon era uno degli scienziati più stimati dell'epoca. Aveva scoperto cosa che nessuno si era mai sognato e grazie al governo, che si accorse delle sue capacità, ne scoprì molte altre. Erano anni che aspettava di trovarsi di fronte a una creatura dell'altro mondo. Voleva capire perchè erano così diversi anche se della stessa specie.

<< Non mi piace ripetere dr. Harmon !>>- disse con voce scocciata e pronunciata
<< Ssssi, si posso farlo ! >>- rispose finalmente



La morte era solo l'inizio della vita della piccola creatura che giaceva immobile, fredda, sopra quel tavolo metallico. Così piccina e così ferita. Abbandonata, morta. Non per molto ancora...



La sua vita era nelle mani di quel dottore ora. Era davvero in grado di riportarla in questo mondo dei vivi? Forse tutte quelle apparecchiature sofisticate piene di cavi che emettevano la luce azzurra erano davvero in grado.
<< Bene.>>- disse soddisfatto, ancora, il Generale
Tutto andava secondo i suoi piani.



Il dottore si girò verso il generale aspettando le parole.
<< Allora proceda. Inizi a lavorarci fin da questo istante. Tutto deve procedere nel modo giusto. Mi informi di ogni cambiamento e voglio un resoconto di ogni sua mossa. Voglio sapere cosa fa, come lo fa e perchè lo fà ! Anche se deve andare in bagno io lo voglio sapere, ci siam capiti? >>- si spiegò il Generale
<< Ho compreso Generale. Ma potrei anche fare di più.>>- rispose enigmaticamente Dr Harmon

<< Sono quasi certo di poter completare il progetto! >>- esclamò con entusiasmo

Un sorriso comparve sul suo volto. Uno tanto grande che si poteva dire andava da un orecchio all'altro.

<< Davvero? Ne è certo? Le ripeto che se farete un errore di valutazione così finirete come l’ultimo scienziato pazzo che abbiam…assunto.- comunicò il Generale un po' snervato dalle supposizioni del dottore

Ovviamente assunto era un modo di dire. E’ incredibile cosa possa fare una pistola puntata in fronte!

<< Questo essere è la chiave del nostro progetto! Sono sicuro di riuscire a completare l'opera con questo soggetto. >>- rispose per niente impaurito





Tutto d'un tratto il suo sorriso si capovolse. I suoi occhi ricaddero sulla neonata ancora una volta. Qualcosa lo preoccupava e questo frenava il suo entusiasmo.
<< Ma devo chiederle prima, per stare apposto con la coscienza se è sicuro che non ci saranno parenti che la cercheranno. >>- chiese rattristato dr. Harmon
<< L'ho trovata sulla riva del fiume sepolta sotto la sabbia. Penso proprio che nessuno la cercherà. >>- rispose Generale voltandosi anche lui sulla bambina



<< Bene. Allora procediamo. Ridiamole la vita. >>- disse ad alta voce il dottore con empatia verso quella povera creatura
<< D'ora in poi sarai il mio capolavoro più grande, il progetto 111178.>>- sussurò sotto voce Dr. Harmon

Fine Capitolo 2- Inizio capitolo 3


Spero che il capitolo vi dia piaciuto. Bombardatemi pure di commenti. Scusate ancora se ho interrotto più volte l'aggiornamento ma non so per qual motivo il mio pc mi odio e non vuole che io aggiorni <.< Sapeste che cosa fa per impedirmelo !!! E' malvagio D:
Con questo concludo. Buona lettura ^^

LO SAPEVO!! La piccola è Lilith!! Certo che ne ha passate di tutti i colori, ma cavia dello scienziato pazzo non me lo sarei mai immaginata!! Il ragazzo vestito da infermiere sembra il tizio di Scubs!! Però anche il mastro con tutta la sua veneranda età e saggezza doveva sapere che non doveva fidarsi del governo degli stati uniti!! Non ha mai visto un film in vita sua?! Bhe, forse no.... ma comunque sono sicura che non si arrenderà... o almeno lo spero...
Aggiorna presto!!

Siii, è Lilith! Quello era il codice, il suo "nome", me lo ricordo!
comunque poverina, ne ha passate davvero tante, ma addirittura il suo maestro.. come fa a farsi fregare in questo modo?
Insomma parliamo degli STATI UNITI! Anche se forse alla fine sarebbe morta, no? uhm... si vede che è una creatura particolare, eggià.
Lo scienziato pazzo è inquietante sì, ma me lo aspettavo con i capelli all'aria alla Einstein vabè U_U.
Bellissimo capitolo, foto e scritto sembre magnfiico, continua così

Originariamente Scritto da Vavi(:96

LO SAPEVO!! La piccola è Lilith!! Certo che ne ha passate di tutti i colori, ma cavia dello scienziato pazzo non me lo sarei mai immaginata!! Il ragazzo vestito da infermiere sembra il tizio di Scubs!! Però anche il mastro con tutta la sua veneranda età e saggezza doveva sapere che non doveva fidarsi del governo degli stati uniti!! Non ha mai visto un film in vita sua?! Bhe, forse no.... ma comunque sono sicura che non si arrenderà... o almeno lo spero...
Aggiorna presto!!

Eh eh , t'ho stupito eh? me soddisfatta
Vero !!! Anche a me sembrava Turk !!! E invece il dottore è uguale allo zio di Derek di teen wolf ! Manco a farlo apposta giuro! Già, non ci si può proprio fidare degli USA, alla fine fanno tutto per i propri tornaconti. Bhè dovrei chiederglielo se ha mai visto un film XD non se son certa, è un vecchietto dalle mie risorse. Magari qualche karate kid...bho chi lo sa. La cosa più bella è che non ho neanche dovuto usare le pose(apparte 1) perchè tutti i sim sapevano cosa fare. Facevano anche le espressioni giuste !!! Mi son commossa ç_ç
Il prossimo aggiornamento sarà...molto...non per bambini XD Cercherò di farlo più soft possibile ma sarà comunque violenza. Non posso non raccontare quella parte, non si capirebbe poi la storia. Ma vi prometto che farò del mio meglio ! Prima aggiornerò l'altro ( mi manca giusto un parte dello scritto) e poi mi ci butto su questo .

Siii, è Lilith! Quello era il codice, il suo "nome", me lo ricordo!
comunque poverina, ne ha passate davvero tante, ma addirittura il suo maestro.. come fa a farsi fregare in questo modo?
Insomma parliamo degli STATI UNITI! Anche se forse alla fine sarebbe morta, no? uhm... si vede che è una creatura particolare, eggià.
Lo scienziato pazzo è inquietante sì, ma me lo aspettavo con i capelli all'aria alla Einstein vabè U_U.
Bellissimo capitolo, foto e scritto sembre magnfiico, continua così

Son contenta che te lo ricordi !!! Infatti ho organizzato i diari in modo da aver tutto collegato. Ogni cosa è li per un motivo.
E non è ancora finita !!! Ora finalmente posso dirlo: Sweet Sacrifice è la storia antecedente di I'm Only one. Ho preferito fare un po' come i film di Stars Wars e iniziare dalla metà della storia. Le cose semplici non mi piacciono ù_ù
Il povero vecchietto s'è fatto fregare, ha sottovalutato gli Stati uniti. Lo scienziato pazzo alla Einstein sarebbe davvero bello XD Mi hai messo in testa una bella idea per il futuro !

Una domanda, secondo voi la cornice delle foto è troppo grande? Infastidisce ?
Non ero sicura di metterla ...non so...voi che dite?

To be the one



L'intervento iniziò. I due dottori presero i guanti e li misero sulle mani. Prepararono l'attrezzatura e sistemarono gli schermi di segnali vitali. L'infermiera stette al computer. Da li poteva controllare ogni sistema elettronico della stanza.



Dottor Harmon: Pronto per l'intervento?
Dottore: Si. Questo è un grande passo avanti per la nostra ricerca.
Dottor Harmon: Già, grazie a questa piccola bambina il mondo sarà un posto migliore.Cominciamo !
Dr. Harmon era calmo e rilassato nonostante il suo entusiasmo. Come dottore dovette imparare ad avere mano e cuore i più fermi possibili. Nella mano teneva stretta una siringa piena di un liquido chiaro. L'ago era ampio e lungo come quelli che si usano per le scariche d'adrenalina dritta nel cuore. Ma in questo caso era qualcosa di più della semplice adrenalina.



Una luce azzurra stava attraversando il corpo della piccola. La luce finiva all'altezza del volto del Dottore. Da essa una sfera misteriosa fluttuava nell'aria. Una tecnologia sconosciuta al mondo. Così futuristica che neanche nei giorni nostri si potrebbe solo immaginarne l'utilizzo. Sì, cari miei. Per riportare un morto in vita si necessita di tale avanzatissima tecnologia.



Ma la parte difficile non è riportarlo in vita quanto mantenerlo.
L'infermiera: I C.W.R. sono pronti. Potete iniziare con l'iniezione del serum 1111.
Dr. Harmon si avvicinò con la siringa. Senza esitazione bucò il piccolo corpicino e inserì l'ago dritto nel cuore. Spinse la parte posteriore della siringa col pollice e fece uscire il liquido chiaro chiamato serum 1111.



Intanto che il liquido entrava nel corpo della piccola l'infermiera se ne stava al di là di tutta quella scena. Il suo compito era quello di monitorare e attivare quelle strane macchine futuristiche. Non si voltava mai indietro per vedere cosa stava accadendo. Non ne aveva il bisogno. Riusciva a vedere tutto lì, sul suo schermo di pixel.



Il dottore prese lo scalpello dalla sua tavola di "oggetti affilati" e lo passo a Dr. Harmon. La sfera scomparve e poco dopo anche la luce.
I due si cambiarono di attrezzi e il dottore di colore posò la siringa sul tavolo accanto a lui.



Dottor Harmon tenette stretto lo scalpello mentre cominciava ad incidere il corpo davanti a sè. Dal taglio uscì il sangue. Il cuore aveva cominciato a battere! Il dottore continuò l'intervento drastico e macabro e io non starò a raccontarvi nei dettagli le sue mosse poichè al solo pensiero mi sento soffocare da un senso di nausea e disgusto.



Nel frattempo l'infermiera monitorava le sue mosse dall'interno. Controllava se non tagliava troppo in profondità, se non spostava qualcosa di importante o se non eliminava una parte vitale. Come? Grazie ad un preciso ologramma sullo schermo che riusciva a vedere all'interno del corpo della paziente. Non come i semplici raggi X che mostrano solo ossa e cartilagine. No, lei riusciva a monitorare il movimento del cuore, la posizione del fegato e ogni singola parte dell'intestino.



E finalmente quando l'intervento terminò ovvero diverse ore dopo, l'infermiera comunicò ai suoi colleghi che la macchina era pronta. Quella macchina dietro di lei costituita da un cilindro vuoto e diversi meccanismi collegati ad un computer. A cosa serviva? Questo lo potevano sapere solo loro.



Fu allora che il dottore di colore prese uno strano marchingegno che assomigliava tanto al razzo della morte dei cartoni animati. Lo attivò e lo tenette fermo con due mani puntandolo verso la piccola ormai ricucita.



Ciò che produsse il macchinario erano strane onde che attraversarono senza ostacoli il corpo della piccola creatura. Ma perchè tutto ciò?

.